Antitrust sospende supplemento bagaglio a mano a Ryanair e WizzAir


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Ultim’ora: Antitrust sospende il supplemento del bagaglio a mano Ryanair e WizzAir

Fonte: https://www.repubblica.it/economia/2018/10/31/news/stop_dell_antitrust_al_supplemento_bagagli_a_mano_di_ryanair_e_wizzair-210497675/
 
Re: Antitrust sospende supplemento bagaglio a mano a FR e U2

Lapsus: Wizzair... no Easyjet. Correggere titolo please
 
Re: Antitrust sospende supplemento bagaglio a mano a FR e U2

Ma chi ha già pagato? Io volo tra una settimana ed ero stato obbligato a scegliere di pagare per il trolley... ora?
 
Iministri di cinque Paesi europei - Germania, Belgio, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi - hanno invitato Ryanair ad applicare il diritto del lavoro locale al personale, o in caso contrario ad esporsi a «rischi legali». È quanto si legge nel testo della lettera, anticipata da AFP. Ryanair, scrivono deve trovare «una soluzione urgente».

Corriere della Sera
 
ripps ha detto:
Iministri di cinque Paesi europei - Germania, Belgio, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi - hanno invitato Ryanair ad applicare il diritto del lavoro locale al personale, o in caso contrario ad esporsi a «rischi legali». È quanto si legge nel testo della lettera, anticipata da AFP. Ryanair, scrivono deve trovare «una soluzione urgente».

Corriere della Sera
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Osta, vediamo appena MOL minaccia di chiudere i voli per le vacanze...
 
Farfallina ha detto:
Osta, vediamo appena MOL minaccia di chiudere i voli per le vacanze...
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Vabè, non è neanche giusto si arrivi a stare con le spalle al muro. Se esistono violazioni tali da incorrere in azioni legali, è giusto si adeguino e rispettino la legge come gli altri, e chi se ne frega di Mallorca. In gioco c'è altro che la vacanza estiva del panzone di turno. Questo se la legge ha ancora un valore.
Se, invece, esiste un buco normativo sfruttato capziosamente da FR, allora bisogna discuterne a Bruxelles, prima di scrivere a MOL.
 
c'è qualcuno che ha volato con Ryanair in questi giorni ? sapete come si stanno comportando gli operatori aeroportuali in merito al baglio a mano ?
 
Discusfra ha detto:
intanto continuano a vendere il secondo bagaglio a mano come se nulla fosse
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NK e DP portano avanti questa identica politica sui bagagli da anni. Non ho mai sentito alcuna polemica, nè letto di azioni volte nel provare a contestare tale regolamenti delle due compagnie aeree. Non comprendo come mai invece, se la stessa regolamentazione viene applicata da FR e W6, si vengano a creare tutte queste rivolte ed aspre polemiche
 
Strike ha detto:
NK e DP portano avanti questa identica politica sui bagagli da anni. Non ho mai sentito alcuna polemica, nè letto di azioni volte nel provare a contestare tale regolamenti delle due compagnie aeree. Non comprendo come mai invece, se la stessa regolamentazione viene applicata da FR e W6, si vengano a creare tutte queste rivolte ed aspre polemiche
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Concordo. Inoltre Pobeda è ancora più restrittiva di FR/W6
In ogni caso al momento non cambia assolutamente nulla.

https://www.ilsole24ore.com/art/fin...ole-babaglio-mano--130624.shtml?uuid=AEVamPZG

Ryanair e Wizz Air, nessuna modifica alle regole sul bagaglio a mano

Per ora nessun cambiamento alle nuove regole sui bagagli a mano introdotte da Ryanair e Wizz Air. Mentre l’Antitrust italiano chiede di rivedere tali regole le compagnie hanno fatto sapere di volere fare ricorso contro tale decisione. L’informativa con cui si chiedeva ai vettori di sospendere le tariffe aggiuntive previste per i bagagli a mano, è giunta giovedì sera alla vigilia dell’introduzione delle nuove regole.I vettori hanno cinque giorni di tempo per comunicare quali misure siano state introdotte per rispondere all’Antitrust.

Ryanair ha fatto sapere di volere fare «immediatamente appello a questa decisione: non vi è alcuna giustificazione valida per un'autorità garante della concorrenza di emettere una decisione relativa alla sicurezza aerea o alla puntualità. Questa policy bagagli è trasparente e a vantaggio dei consumatori», si legge in una nota.

Stesso tenore per la low cost ungherese Wizz Air convinta che «la nuova politica sui bagagli - applicata in tutta la sua vasta rete di 142 destinazioni in 44 paesi - sia una politica del bagaglio trasparente e onesta che offre la più ampia scelta di bagagli per i propri clienti».

Secondo l’Antitrust che ha avviato il procedimento «chiedere di più per un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo, ovvero il bagaglio a mano, è una rappresentazione errata del vero prezzo del biglietto e danneggia il confronto dei costi tra i vettori, oltre a fuorviare i consumatori», ha scritto l’Authority in una nota mercoledì 31 ottobre, chiedendo «come misura di conservazione, la sospensione delle nuove polizze da parte delle compagnie aeree low cost Ryanair e Wizz Air».


TRASPORTI 31 ottobre 2018
Bagagli a mano, sospesi gli aumenti Ryanair e Wizz Air: cosa succede ora
Entrambe le società avevano deciso di autorizzare gratuitamente solo una piccola borsa che potesse essere collocata al di sotto di un sedile di un aereo, provocando l'irritazione delle associazioni dei consumatori ad occuparsi della questione davanti all'Autorità Antitrust. Oltre alle associazione dei consumatori italiane, Codacons e Altroconsumo, anche quella spagnola Facua ha fatto una protesta simile a fine agosto con le autorità spagnole.

Ryanair ha annunciato la sua decisione il 24 agosto, dichiarando di voler ridurre i ritardi di imbarco. La mossa potrebbe consentire ai vettori di ruotare più spesso gli aeromobili o aumentare le entrate aggiuntive o risparmiare sui costi del carburante, che sono tutti fattori significativi nel modello di business di una compagnia aerea a basso costo.
 
Strike ha detto:
NK e DP portano avanti questa identica politica sui bagagli da anni. Non ho mai sentito alcuna polemica, nè letto di azioni volte nel provare a contestare tale regolamenti delle due compagnie aeree. Non comprendo come mai invece, se la stessa regolamentazione viene applicata da FR e W6, si vengano a creare tutte queste rivolte ed aspre polemiche
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Secondo me la differenza sta che NK e DP hanno sempre adotatto questa misura ed FR cambia regole sul bagaglio una volta all'anno.

Poi si può discutere su quanto questa regola sia giusta su bigletti già emessi con quindi un contratto già firmato, e sul fattto che sul sito FR questa cosa non sia segnalata chiaramente cosa si intende per bagaglio piccolo; lo stesso per Expedia, la mia esperienza di acquisto si limita a expedia e FR.
 
Se va bene ottenere, in caso di ritardo cancellazione blablabla, una cifra considerevole come compensazione, mi pare anche giusto pagare per ogni cosa si trasporta a bordo.
Se un vettore riduce le allowances da 15+5kg a 0+1kg, sarà prerogativa dei clienti scegliere ed accettare o meno di viaggiarci.
o no?
 
vipero ha detto:
Se va bene ottenere, in caso di ritardo cancellazione blablabla, una cifra considerevole come compensazione, mi pare anche giusto pagare per ogni cosa si trasporta a bordo.
Se un vettore riduce le allowances da 15+5kg a 0+1kg, sarà prerogativa dei clienti scegliere ed accettare o meno di viaggiarci.
o no?
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Assolutamente vero se io devo ancora emettere il bigletto sono libero di scegliere la compagnia che ha la policy che più mi aggrada, se un bigletto già emesso non la vedo una mossa molto corretta.

Poi vorrei chiedere a qualcuno di voi se effettivamente i ritardi di FR siano imputabili allo carico scarico bagagli in eccesso oppure no
 
Dr. AlphaMike ha detto:
Secondo me la differenza sta che NK e DP hanno sempre adotatto questa misura ed FR cambia regole sul bagaglio una volta all'anno.

Poi si può discutere su quanto questa regola sia giusta su bigletti già emessi con quindi un contratto già firmato, e sul fattto che sul sito FR questa cosa non sia segnalata chiaramente cosa si intende per bagaglio piccolo; lo stesso per Expedia, la mia esperienza di acquisto si limita a expedia e FR.
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La retroattivitá sui biglietti già emessi, a furor di popolo (in quel caso giustamente) è stata eliminata dopo nemmeno 2 giorni di distanza in cui venne annunciata. Certamente sia W6 che FR hanno più volte modificato le loro policy riguardanti i bagagli, mandando in confusione molti passeggeri. Certo è, che se non violano alcun regolamento, allora è anche giusto che agiscano come meglio credono.
 
TSF07 ha detto:
Concordo. Inoltre Pobeda è ancora più restrittiva di FR/W6
In ogni caso al momento non cambia assolutamente nulla.
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Verissimo. Considerato che DP in cabina gratuitamente, tollera solo zaini di misure che non superino i 36x30x27


https://it.rbth.com/document/5a3f3a8a85600a76d10a363b/amp

Due blogger sfidano le regole sul bagaglio a mano delle low cost: secondo voi chi vince?

Il capo della compagnia aerea russa a basso costo Pobeda aveva detto che contano solo le dimensioni e non il peso. Loro hanno provato a portare in cabina una ghiria da allenamento, piccola ma dal peso di 32 chili. Ecco com’è andata a finire
La compagnia aerea russa low cost Pobeda era famosa per non permettere di portare nulla a bordo dell’aereo gratuitamente, ad eccezione delle piccole borsette delle signore. Anche uno zainetto richiedeva un pagamento extra.

Ma le regole federali sono cambiate in Russia, e ora un bagaglio a mano può essere portato in cabina gratuitamente. Il direttore di Pobeda, Andrej Kalmykov, per di più, ha affermato che non ci sono limiti di peso. “I passeggeri possono portare con sé qualsiasi cosa che non infranga la legge federale dell’aviazione e non superi le dimensioni massime, che sono 36 cm x 30 cm x 27 cm”, ha annunciato in conferenza stampa.

“Potete anche portare una ghiria (lo strumento con maniglia per fare i pesi, chiamato anche kettlebell, ndr), se è della misura giusta”, aveva aggiunto. L’importante, insomma, sembravano essere solo le dimensioni d’ingombro: il tutto doveva entrare nel misuratore di bagagli in aeroporto.

I blogger russi Vitalij Kobzev e Vladimir Schwartz hanno accettato la sfida, e hanno provato a portare a bordo una ghiria da 32 kg, che rientrava agevolmente nel misuratore. Ma lo staff di Pobeda non lo ha permesso, giustificandosi con non meglio precisati “motivi tecnici”. In primo luogo, hanno citato la sicurezza aerea, e poi hanno sostenuto di non avere le etichette per il bagaglio a mano e di non poter far salire a bordo qualcosa senza etichetta…

“Abbiamo dovuto volare senza ghiria”, hanno detto i blogger al giornale online Meduza.
 
Strike ha detto:
La retroattivitá sui biglietti già emessi, a furor di popolo (in quel caso giustamente) è stata eliminata dopo nemmeno 2 giorni di distanza in cui venne annunciata. Certamente sia W6 che FR hanno più volte modificato le loro policy riguardanti i bagagli, mandando in confusione molti passeggeri. Certo è, che se non violano alcun regolamento, allora è anche giusto che agiscano come meglio credono.
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Chiedo scusa per aver detto un esattezza mi ero perso il pezzo sottolineato

Assolutamente se loro non violano nessun tipo di regolamento agisano come meglio credano.

Io sono dell'idea che non siano i 12-20€ per il bagaglio*che ti spostano il budget della vacanza.
 
vipero ha detto:
Se va bene ottenere, in caso di ritardo cancellazione blablabla, una cifra considerevole come compensazione, mi pare anche giusto pagare per ogni cosa si trasporta a bordo.
Se un vettore riduce le allowances da 15+5kg a 0+1kg, sarà prerogativa dei clienti scegliere ed accettare o meno di viaggiarci.
o no?
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Quoto
 
Ryanair si è come al solito infilata in un buco lasciato dalla normativa e da una decisione carente della corte di giustizia UE che ha affermato l'equivalenza "bagaglio non registrato=bagaglio a mano=elemento indispensabile del contratto di trasporto=no supplemento" senza tuttavia specificare quale sia la dimensione del bagaglio a mano indispensabile.
Ryanair ha approfittato del varco ed ha consentito la non registrazione del borsello (sostenendo che questa è la dimensione del bagaglio essenziale di cui parla la corte di giustizia), imponendo la registrazione del bagaglio delle dimensioni usualmente permesse in cabina.
Per fare giustizia si potrebbe decidere con il lancio della monetina perchè esistono argomenti pro e contro la posizione dell'AGCM, la quale non ha rilevato
se FR abbia anche violato la stessa norma che pretende di affermare, secondo cui il supplemento deve essere comunicato in modo chiaro e trasparente e venduto con il consenso esplicito del passeggero.
 
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