(AGI) - Londra, 27 mar. - Nuovo sciopero di quattro giorni del personale di cabina di British Airways, il secondo nel giro di un mese, che costera' alla compagnia milioni di sterline e che produrra' altro caos prima dell'affollato periodo delle vacanze pasquali. L'aviolinea ha gia' annunciato che istituira' un nuovo piano di emergenza per consentire al 75% degli utenti di viaggiare lo stesso e per garantire il 70% dei voli a lunga destinazione da Heathrow. La protesta, tra l'altro, e' anche imbarazzante per il premier Gordon Brown, dato che Unite - il sindacato piu' rappresentativo - e' il maggiore finanziatore del partito laburista e alle elezioni mancano ormai poche settimane. Sembrano intanto cadere nel vuoto gli appelli del governo a riprendere i negoziati e a sospendere la protesta. Lo stop di tre giorni della scorsa settimana sarebbe costato alla compagnia gia' 7 milioni di sterline. Alla base dello scontro, la decisione di British Airways di risparmiare 62,5 milioni di sterline l'anno attraverso anche un taglio dei salari e condizioni di lavoro piu' disagiate. D'altra parte, i prezzi volatili dei carburanti e la competizione stanno mettendo in difficolta' la gestione ordinaria.
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