No, il problema è proprio nostro invece. Purtroppo le persone che hai descritto, sono quelle che permettono a noi occidentali di avere il nostro tenore di vita. Se da un giorno all' altro fosse disponibile esclusivamente la produzione di beni costruiti con standard occidentali, ci troveremmo tutti immensamente più poveri, perchè tutto costerebbe il doppio.
Non ho detto che mi rallegrerebbe l' idea di tagliare a destra e a sinistra, mi sono solo posto il problema di essere competitivi nel mondo REALE (quello di cui parlo io) e non del mondo che vorrei (quello di cui parli tu).
E ricorda che noi esportiamo beni pregiati, mentre importiamo soprattutto beni a basso costo: se alziamo le barricate, gli altri faranno altrettanto e indovina chi ci rimetterebbe di più.
Per quanto riguarda le auto, in Cina nel 2009 ne sono state vendute appena 12.7 milioni. Ma se vuoi pensare che ci sia solo "qualche riccone" in mezzo ad un mare di contadini piegati nelle risaie, fallo pure, ma la realtà è diversa.
Mi fermo qui perchè sono palesemente OT.
di certo di audi non ne sono stati venduti milioni,pertanto a noi in tasca è arrivato ben poco!
mentre di auto prodotte in cina qui ne arrivano a volontà ormai, pure la DR mette la bandierina italiana quando se va bene qui assembla due pezzi di plastica!
il mondo che vivo è reale, eppure di made in china riesco a non comprare quasi nulla.
se infatti acquisto fiat al massimo è made in Poland,quindi almeno in Europa, le scarpe sono sempre made in italy, per l'elettronica guardo sempre che non sia fatta in cina perchè le poche volte che mi sono fatto tentare ho buttato l'oggetto in poco tempo,il cellulare è un nokia fatto in bulgaria, inoltre tutto ciò che acquisto lo seleziono in modo che non sia cinese,piuttosto malesiano ad esempio. fidati che si riesce spendendo veramente poco di più. poi ci sono oggetti futili di inutilità totale che ormai fanno solo in cina,ma sono certo che se tutti facessero come me, pian piano si ristabilirebbe un equilibrio più giusto per noi e per gli sfruttati cinesi. per le compagnie aeree è più complicato,infatti raramente riesco a volare con una europea,solo per andare in USA,ma per africa e oriente sempre compagnie orientali. per questo ritengo che per non far scomparire le europee sarebbe meglio tassare le altre,farò un viaggio in meno ma avrei una garanzia di una vita migliore in italia nel mio futuro.