Stop dal 2 maggio perché non avrebbe presentato documenti necessari entro il 24 aprile. "Non è vero, disguido colpa di altri"
Alitalia via dalla Sardegna, è scontro
L´Enac la esclude dai voli verso l´isola. La compagnia: non ci fermiamo
GIORGIO LONARDI
MILANO - Si annuncia un duro e singolare braccio di ferro fra l´Enac, l´Ente Nazionale per l´Aviazione Civile e l´Alitalia. Il 2 maggio, infatti, gli aerei della compagnia di bandiera si alzeranno in volo per trasportare 2.400 passeggeri da Roma, Milano e Venezia in direzione di Cagliari. E fin qui non sarebbe una notizia. Se non per il fatto che in questo modo la nostra Compagnia di bandiera disubbidirebbe all´Enac che l´ha esclusa dalle rotte per l´isola. Il motivo: l´Alitalia si sarebbe dimenticata di presentare «formale accettazione» delle condizioni degli oneri di servizio pubblico (cioè le tariffe agevolate a favore dei residenti in Sardegna) entro il tempo massimo fissato nel 24 aprile dal bando di gara europea.
Com´è possibile che una grande compagnia aerea si «dimentichi» di presentare una domanda? Mistero. Secondo i sindacati, furibondi nei confronti della gestione della società guidata da Giancarlo Cimoli, se l´Enac confermerà l´esclusione di Alitalia dai collegamenti aerei con la Sardegna, «potremo dire che la compagnia di bandiera», osserva Marco Veneziani, segretario nazionale della Uil Trasporti «è davvero in mano a dei dilettanti». L´azienda ribatte che non è vero, che la domanda è stata presentata in tempo e quindi lascia intendere che il disguido sarebbe colpa dell´Enac. Roba da commedia degli equivoci con tanto di lettere e di fax dispersi su improbabili scrivanie.
Tutto, insomma è rimandato al 2 maggio. Cosa farà l´Enac se gli aerei dell´Alitalia voleranno in Sardegna nonostante la formale proibizione? L´Ente potrà bloccare 2.400 persone ansiose di mettere piede nell´isola? Intanto Meridiana, assieme ad AirOne, una delle due compagnie vincitrici della gara, fa sapere con una punta di perfidia che non solo aumenterà i suoi voli in direzione dell´isola ma che «accetterà sui propri collegamenti anche i biglietti emessi su voli Alitalia, vettore, come noto, non autorizzato ad effettuare collegamenti fra la Sardegna, Roma e Milano».
Comunque Alitalia non è la sola compagnia esclusa dalle rotta per la Sardegna. Pochi giorni fa, infatti, sempre l´Enac ha negato alla compagnia lowcost easyJet la possibilità di decollare, a partire dal 21 aprile, da Malpensa in direzione di Olbia. Anche in questo caso motivo va cercato nella mancata partecipazione alle gare per gli oneri di servizio pubblico. Stessa musica per Ryanair che dal 2 maggio non potrà più collegare Roma con Alghero. Al contrario di Alitalia che è pronta ad accollarsi le tariffe agevolate in favore dei residenti sia Ryanair sia easyJet non condividerebbero le stesse tariffe.
(La Repubblica)
CIAO
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