Smentita di De Benedetti. Comunque la sitauzione è veramente caotica!
M&C: mancato avviamento due diligence non pregiudica partecipazione gara Alitalia
Finanzaonline.com - 22.3.07/11:26
Il fondo M&C di Carlo De Benedetti non fa nessun passo indietro nella gara di privatizzazione Alitalia. Il non aver avviato la due diligence, annunciata questa mattina da Carlo De Benedetti, non pregiudica la partecipazione del fondo all'affaire per la compagnia di bandiera. "Con riferimento alle notizie circolate nella mattinata di oggi in relazione alla partecipazione della nostra società, in cordata con altri investitori, alla procedura per la cessione della partecipazione detenuta dal ministero dell'Economia in Alitalia, si conferma che non si ritiene esistano al momento le condizioni per avviare un'attività di due diligence". Lo rende noto il fondo in una nota, spiegando che "tale attività è condizionata alla preventiva accettazione di un accordo di riservatezza che contiene clausole che così come ad oggi formulate non risultano accettabili da parte di tutti i membri della cordata".
"Questo non anticipa né pregiudica alcuna decisione in merito alla possibile partecipazione alle future fasi della procedura", sottolinea la nota, specificando che "decisioni in tal senso la società si riserva di assumere e comunicare nel rispetto delle scadenze definite dalla procedura stessa".
M&C: mancato avviamento due diligence non pregiudica partecipazione gara Alitalia
Finanzaonline.com - 22.3.07/11:26
Il fondo M&C di Carlo De Benedetti non fa nessun passo indietro nella gara di privatizzazione Alitalia. Il non aver avviato la due diligence, annunciata questa mattina da Carlo De Benedetti, non pregiudica la partecipazione del fondo all'affaire per la compagnia di bandiera. "Con riferimento alle notizie circolate nella mattinata di oggi in relazione alla partecipazione della nostra società, in cordata con altri investitori, alla procedura per la cessione della partecipazione detenuta dal ministero dell'Economia in Alitalia, si conferma che non si ritiene esistano al momento le condizioni per avviare un'attività di due diligence". Lo rende noto il fondo in una nota, spiegando che "tale attività è condizionata alla preventiva accettazione di un accordo di riservatezza che contiene clausole che così come ad oggi formulate non risultano accettabili da parte di tutti i membri della cordata".
"Questo non anticipa né pregiudica alcuna decisione in merito alla possibile partecipazione alle future fasi della procedura", sottolinea la nota, specificando che "decisioni in tal senso la società si riserva di assumere e comunicare nel rispetto delle scadenze definite dalla procedura stessa".