Alghero regge bene, ma è la fine di un'epoca
La Riviera del Corallo si conferma meta preferita per i vacanzieri. Nonostante alcune problemi legati alla viabilità, decoro e intrattenimento c'è aumento di presenze. Però, oggi, i turisti cercano le vacanze "low-cost"
ALGHERO - Il primo fine-settimana di agosto ha segnato l'esplosione della stagione turistica. Nonostante le premesse non fossero delle migliori, sembra che i numeri stiano segnando dei dati positivi.
Soprattutto, l'aeroporto si conferma in netta crescita. Quasi un 20% in più rispetto lo stesso periodo dello scorso anno. Parte del leone la fa la Ryanair. Aerei che continuamente decollano e atterrano per un totale di arrivi che si aggira intorno alle 50mila unità. Lunghe code e file di auto in tutte le arterie cittadine. Centro storico e spiagge prese d'assalto. Anche i commercianti confermano l'aumento di presenze. “Dopo un inizio positivo, un leggero calo a luglio, che oramai si conferma un mese particolare, adesso è palpabile l'aumento della clientela”, ha detto un esercente della città vecchia. A pieno regime anche ristoranti, bar e discoteche.
Intanto le cifre, seppur poco attendibili perchè manca un centro dati che possa fornire dei numeri definitivi, confermano una notevole crescita di presenze ad Alghero. In tanti scelgono bed and breakfast e agriturismi, ma anche gli hotel stanno registrando un'impennata con le camere piene. E' palese come la Riviera del Corallo si stia pian piano adattando al turismo moderno. Il viaggiatore, oggi, stimolato da offerte stracciate per moltissime mete mediterranee e, non solo, guarda in primis i costi della propria vacanza e poi anche le offerte culturali e di svago.
Sicuramente Alghero dimostra ancora di reggere bene sul mercato, ma è palese come stia avvenendo una cambiamento che chiude un'epoca dove l'obiettivo primario era la caccia al “turismo d'èlite”. Oggi conta, su tutto, il portafoglio.
fonte: AlgheroNotizie.
La Riviera del Corallo si conferma meta preferita per i vacanzieri. Nonostante alcune problemi legati alla viabilità, decoro e intrattenimento c'è aumento di presenze. Però, oggi, i turisti cercano le vacanze "low-cost"
ALGHERO - Il primo fine-settimana di agosto ha segnato l'esplosione della stagione turistica. Nonostante le premesse non fossero delle migliori, sembra che i numeri stiano segnando dei dati positivi.
Soprattutto, l'aeroporto si conferma in netta crescita. Quasi un 20% in più rispetto lo stesso periodo dello scorso anno. Parte del leone la fa la Ryanair. Aerei che continuamente decollano e atterrano per un totale di arrivi che si aggira intorno alle 50mila unità. Lunghe code e file di auto in tutte le arterie cittadine. Centro storico e spiagge prese d'assalto. Anche i commercianti confermano l'aumento di presenze. “Dopo un inizio positivo, un leggero calo a luglio, che oramai si conferma un mese particolare, adesso è palpabile l'aumento della clientela”, ha detto un esercente della città vecchia. A pieno regime anche ristoranti, bar e discoteche.
Intanto le cifre, seppur poco attendibili perchè manca un centro dati che possa fornire dei numeri definitivi, confermano una notevole crescita di presenze ad Alghero. In tanti scelgono bed and breakfast e agriturismi, ma anche gli hotel stanno registrando un'impennata con le camere piene. E' palese come la Riviera del Corallo si stia pian piano adattando al turismo moderno. Il viaggiatore, oggi, stimolato da offerte stracciate per moltissime mete mediterranee e, non solo, guarda in primis i costi della propria vacanza e poi anche le offerte culturali e di svago.
Sicuramente Alghero dimostra ancora di reggere bene sul mercato, ma è palese come stia avvenendo una cambiamento che chiude un'epoca dove l'obiettivo primario era la caccia al “turismo d'èlite”. Oggi conta, su tutto, il portafoglio.
fonte: AlgheroNotizie.