AIRBUS: SINDACATI FRANCESI CONTRO VENDITA CENTRI PRODUZIONE
- PARIGI - I sindacati francesi sono scesi oggi sul piede di guerra per chiedere ad Airbus di rinunciare al suo progetto di vendita di centri di produzione come previsto dal piano di ristrutturazione Power 8. A loro avviso il costruttore europeo, che ha annunciato ieri la creazione di una filiale che raggruppa i tre siti tedeschi che non e' riuscito a vendere, rimette in questione l'intera cessione. I sindacati francesi chiedono ora lo stesso trattamento per gli stabilimenti francesi di Saint-Nazaire e Meaulte che Airbus sta vendendo al gruppo francese Latecoere. Secondo il quotidiano 'La Tribune', sia la cessione dei centri di produzione francesi che quello inglese di Filton, che interessa al britannico GKN, dovrebbe essere conclusa a maggio. Airbus non e' riuscito invece a trovare un compratore per Nordenham, Varel e Augsburg (che dipende dalla casa madre Eads) dopo il fallimento delle trattative con il gruppo tedesco MT Aerospace. Il costruttore europeo ha percio' deciso di raggrupparli in una filiale, la German Aerostructures Company, per facilitarne in un secondo tempo la vendita. I sindacati francesi rivendicano oggi pero' lo stesso trattamento. Altrimenti, ritiene la centrale sindacale FO, ''si prende i giro i dipendenti francesi e si svende parte dell'industria francese''.
- PARIGI - I sindacati francesi sono scesi oggi sul piede di guerra per chiedere ad Airbus di rinunciare al suo progetto di vendita di centri di produzione come previsto dal piano di ristrutturazione Power 8. A loro avviso il costruttore europeo, che ha annunciato ieri la creazione di una filiale che raggruppa i tre siti tedeschi che non e' riuscito a vendere, rimette in questione l'intera cessione. I sindacati francesi chiedono ora lo stesso trattamento per gli stabilimenti francesi di Saint-Nazaire e Meaulte che Airbus sta vendendo al gruppo francese Latecoere. Secondo il quotidiano 'La Tribune', sia la cessione dei centri di produzione francesi che quello inglese di Filton, che interessa al britannico GKN, dovrebbe essere conclusa a maggio. Airbus non e' riuscito invece a trovare un compratore per Nordenham, Varel e Augsburg (che dipende dalla casa madre Eads) dopo il fallimento delle trattative con il gruppo tedesco MT Aerospace. Il costruttore europeo ha percio' deciso di raggrupparli in una filiale, la German Aerostructures Company, per facilitarne in un secondo tempo la vendita. I sindacati francesi rivendicano oggi pero' lo stesso trattamento. Altrimenti, ritiene la centrale sindacale FO, ''si prende i giro i dipendenti francesi e si svende parte dell'industria francese''.