C'e' qualcuno che si ricorda dove volavano Aliblu e Transavio?
Per caso Transavio era quella che operava lo Yak-40 in Italia?
Allora, Aliblu nacque a Roma nel 1986 e il 16 giugno 1987 iniziò il servizio con una flotta di 4 British Aerospace BAe-31 Jetstream (I-BLUA, I-BLUI, I-BLUO e I-BLUU). Il pacchetto di maggioranza della società era del costruttore, editore ed armatore (flotta Lauro) napoletano Eugenio Buontempo, già proprietario della Alileasing. Non riuscendo a creare utili, Aliblu si impegnò successivamente in un accordo di code-sharing con Alitalia, che già deteneva una quota del 10% della società. Tuttavia all'inizio del 1990, poco dopo l'immissione in flotta di altri due Jetstream (G-IBLW e G-IBLX), Aliblu cessò le operazioni e successivamente venne dichiarata fallita. Gli equipaggi vennero riassorbiti da Avianova, mentre alcuni migrarono in Sagittair. Le rotte coprivano molti scali minori nazionali, tra cui Bari, Foggia, Napoli, Palermo, Catania, Torino, Bergamo, Rimini, Milano Linate, Pisa, Pescara, Bologna e Reggio Calabria, ed alcuni scali esteri: Ginevra, Basilea, Lussemburgo, Hannover, Corfù, Marsiglia, Lione.
Foto archivio Aliblu - Un Jetstream in volo su Capri
Transavio è probabilmente la più antica compagnia aerea italiana
ancora in attività, essendo stata fondata nel 1919 a Milano. Negli anni la società si occupò di trasporto merci, attività pubblicitaria, collaborazione con Il Corpo Forestale dello Stato e dalla metà degli anni '70 anche trasporto passeggeri con tratte che da Milano, Genova e Firenze collegavano l'isola d'Elba e altri centri minori della Toscana. L'attività di trasporto passeggeri si interruppe circa vent'anni dopo. Tra gli aerei utilizzati negli anni recenti, citiamo il Britten Norman Islander, Fokker F-27, Piper PA-18, Christen Husky, Piper Pa-32 Cherokee Six, Partenavia Viator, Piaggio P-166, Champion 7, Robin DR-300. Da notare che il 27 giugno 1980 l'Islander di Transavio con marche I-BADE ebbe
un incidente all'isola d'Elba, fortunatamente senza conseguenze per equipaggio e passeggeri.
Il relitto del velivolo è ancora visibile (e visitabile da parte di subaquei) su un fondale a 14m, al largo dell'isola.
Foto di Augusto Laghi che ritrae l'unico P-166 (I-PIAS) usato dalla Transavio dal 1982 al 1986 e poi abbandonato per diversi lustri allo scalo di Bresso, prima di essere completamente restaurato e rimesso in condizioni di volo (oggi con marche I-FENI)
da un gruppo di appassionati di Guidonia
Un'ultima nota: la compagnia che ha usato gli Yak-40 era la Aertirrena, successivamente rilevata da Avioligure e quindi Alinord. È su questi aerei che
ha prestato servizio la "mitica" Fiorenza de Bernardi.
Scusate per l'OT!
