In un comunicato comune, tre vettori francesi (Air Méditerranée, Europe Airpost e XL Airways), i cui risultati sono in rosso per il 2010, denunciano pubblicamente la politica di Transavia, e accusano la filiale lowcost di Air France di distruggere la bandiera Francese.
Air Méditerranée, Europe Airpost e XL Airways giudicano "inammissibile che le pratiche commerciali e finanziarie del Gruppo Air France-KLM di cui il braccio armato è Transavia France vengano a destabilizzare gli equilibri economici e sociali delle nostre imprese nel momento stesso in cui Transavia France dimostra la sua incapacità nel rendere il suo modello economico praticabile, tranne nel caso in cui il suo obiettivo sia quello di far sparire ogni tipo di concorrenza francese, e l'installarsi di un monopolio sereno".
Inizialmente creata 4 anni fa per resistere ai vettori lowcost europei, Transavia si è in effetti fortemente sviluppata sui collegamenti charter e regolari dei tre vettori, in particolare per il Maghreb, la Spagna, il Portogallo e ancora la Grecia. E secondo Air Méditerranée, Europe Airpost e XL Airways "può farlo solo grazie ai considerevoli mezzi finanziari e al supporto commerciale e logistico del suo azionista". In effetti, Transavia non ha ancora mai registrato un bilancio positivo dalla sua nascita.
Nel 2010 Xl Airways a registrato una perdita di 4,5 milioni di euro e Air Méditerranée segnerà il suo primo risultato negativo della storia con una perdita nell'ordine dei 2 milioni di euro.
CIAO
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Air Méditerranée, Europe Airpost e XL Airways giudicano "inammissibile che le pratiche commerciali e finanziarie del Gruppo Air France-KLM di cui il braccio armato è Transavia France vengano a destabilizzare gli equilibri economici e sociali delle nostre imprese nel momento stesso in cui Transavia France dimostra la sua incapacità nel rendere il suo modello economico praticabile, tranne nel caso in cui il suo obiettivo sia quello di far sparire ogni tipo di concorrenza francese, e l'installarsi di un monopolio sereno".
Inizialmente creata 4 anni fa per resistere ai vettori lowcost europei, Transavia si è in effetti fortemente sviluppata sui collegamenti charter e regolari dei tre vettori, in particolare per il Maghreb, la Spagna, il Portogallo e ancora la Grecia. E secondo Air Méditerranée, Europe Airpost e XL Airways "può farlo solo grazie ai considerevoli mezzi finanziari e al supporto commerciale e logistico del suo azionista". In effetti, Transavia non ha ancora mai registrato un bilancio positivo dalla sua nascita.
Nel 2010 Xl Airways a registrato una perdita di 4,5 milioni di euro e Air Méditerranée segnerà il suo primo risultato negativo della storia con una perdita nell'ordine dei 2 milioni di euro.
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