Sat: Nuti diventa 1°azionista (MF)
MILANO (MF-DJ)--Sat Pisa ha un nuovo azionista di riferimento, il conciatore di pelli Ivo Nuti. Il quale, rilevando il 6% dalla Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (gruppo B.Popolare), sale al 23,15% e sorpassa di slancio la Regione Toscana (17%), finora primo socio della societa' di gestione dello scalo aeroportuale.
La mossa si inquadra in un progetto strategico dell'imprenditore pisano, che, come si legge in un articolo di MF, attraverso la holding di famiglia Finatan da mesi sta rastrellando piccoli pacchetti azionari di Sat per rafforzare la propria posizione nel capitale, affiancando gli enti pubblici riuniti nel patto di sindacato che controlla il 55,32% dell'azienda guidata dall'a.d. Gina Giani. "L'obiettivo di Nuti e' quello di investire nello sviluppo di Sat perche' ritenuta una societa' dalle grandi prospettive di crescita nel panorama aeroportuale nazionale", riferisce una fonte vicina alla famiglia Nuti. Ô pero' plausibile che l'acquisto della partecipazione in mano indirettamente al B.Popolare abbia anche un'altra finalita'.
Fusione alla quale da tempo lavora, sotto traccia, la Regione Toscana, azionista solo dello scalo pisano, che punta alla creazione di un grande polo aeroportuale, mettendo in comune le potenzialita' di Pisa e Firenze, il cui socio di riferimento con il 31% e' Aeroporti Holding, partecipata dalla famiglia Benetton. L'operazione, che coinvolgerebbe tutti gli enti locali delle due citta', troverebbe ostacoli di natura piu' politica che industriale. Se non altro perche', a Piazza Affari, le due societa' viaggiano appaiate: Sat capitalizza 104 mln, AdF 108. red/lab
MILANO (MF-DJ)--Sat Pisa ha un nuovo azionista di riferimento, il conciatore di pelli Ivo Nuti. Il quale, rilevando il 6% dalla Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (gruppo B.Popolare), sale al 23,15% e sorpassa di slancio la Regione Toscana (17%), finora primo socio della societa' di gestione dello scalo aeroportuale.
La mossa si inquadra in un progetto strategico dell'imprenditore pisano, che, come si legge in un articolo di MF, attraverso la holding di famiglia Finatan da mesi sta rastrellando piccoli pacchetti azionari di Sat per rafforzare la propria posizione nel capitale, affiancando gli enti pubblici riuniti nel patto di sindacato che controlla il 55,32% dell'azienda guidata dall'a.d. Gina Giani. "L'obiettivo di Nuti e' quello di investire nello sviluppo di Sat perche' ritenuta una societa' dalle grandi prospettive di crescita nel panorama aeroportuale nazionale", riferisce una fonte vicina alla famiglia Nuti. Ô pero' plausibile che l'acquisto della partecipazione in mano indirettamente al B.Popolare abbia anche un'altra finalita'.
Fusione alla quale da tempo lavora, sotto traccia, la Regione Toscana, azionista solo dello scalo pisano, che punta alla creazione di un grande polo aeroportuale, mettendo in comune le potenzialita' di Pisa e Firenze, il cui socio di riferimento con il 31% e' Aeroporti Holding, partecipata dalla famiglia Benetton. L'operazione, che coinvolgerebbe tutti gli enti locali delle due citta', troverebbe ostacoli di natura piu' politica che industriale. Se non altro perche', a Piazza Affari, le due societa' viaggiano appaiate: Sat capitalizza 104 mln, AdF 108. red/lab