Aeroporto di Pescara e la futura gestione di Saga

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lima1

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10 Ottobre 2007
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pescara.
Data: 12/03/2010
Testata giornalistica: Il Centro

«Aeroporto, non solo charter». Camere di commercio: servono anche voli di linea

PESCARA. «L’unico aeroporto della regione deve avere due componenti essenziali: i voli di linea che sono fondamentali per lo sviluppo di un territorio ma anche i voli charter, perché sono quelli che fanno i numeri: si compra il pacchetto con il viaggio, l’albergo e l’escursione. E’ quello che accade ad esempio per Sharm El Sheik e Ibiza. Ecco, per me il nuovo piano turistico dell’aeroporto di Pescara dovrebbe essere improntato a una giusta miscela tra voli di linea e il sostegno ai tour operator».
Daniele Becci, presidente della Camera di Commercio di Pescara, è a favore della proposta lanciata dall’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio che, ieri, ragionando sul piano marketing e su un nuovo sviluppo per l’aeroporto si era chiesto cosa rendesse di più: se fare un’operazione di marketing con compagnie commerciali o se fosse meglio sostenere tour operator che organizzano voli e portano turisti.
Le quattro Camere di Commercio sono tra i soci della Saga, la società che gestisce l’aeroporto, gli aerei e i passeggeri e detengono il 33 per cento. Il socio di maggioranza è invece la Regione con il 43 per cento che, dal 2001, finanzia il piano di marketing, di valorizzazione del turismo. Quest’anno, però, il piano di promozione non è stato ancora finanziato e la Regione, come ha spiegato Di Dalmazio, troverà nel giro di un mese i fondi necessari, fino a 4 milioni di euro.
Ma la crisi che sta vivendo l’aeroporto è anche una maniera per ripensare un nuovo piano e, se Becci, si è detto d’accordo a una nuova strategia, «alle due direttive, a voli di linea e charter», i presidenti delle Camere di Commercio di Teramo e Chieti sono invece titubanti. Silvio Di Lorenzo, presidente dell’Ente camerale di Chieti, pensa a un piano un po’ più sbilanciato sui voli di linea: «Incentiverei più l’estero», dice, «anche perché lavorare con i tour operator non è semplice».
Per Giustino Di Carlantonio, presidente dell’Ente camerale di Teramo, «l’esperienza della Ryanair è stata positiva, ma è una compagnia che pone molti vincoli, che richiede varie garanzie», dice, «che pretende un prezzo pagato per ogni passeggero». Di Carlantonio, conclude quindi: «Anche i tour operator vanno valutati, non si può decidere a priori. Bisogna fare prima un’attenta analisi».
Intanto, è stata aggiornata al prossimo 17 marzo l’assemblea dei soci della Saga per discutere della ricapitalizzazione della società, del bilancio e del prossimo piano marketing. Al tavolo, accanto ai rappresentanti della Regione, l’assessore Di Dalmazio e l’assessore ai Trasporti Giandonato Morra, sederanno gli altri soci: i presidenti della Camere di commercio, il Comune di Pescara con il sindaco Luigi Albore Mascia, che ha una quota associativa del 10%, la Caripe che ha sempre il 10% e gli altri privati.
 
Data: 13/03/2010
Testata giornalistica: Il Centro


Intervista al sindaco di Pescara: i voli di linea low-cost vanno integrati con charter e cargo commerciali «La Regione paghi e poi volti pagina». Testa e Di Dalmazio: siamo ottimisti sul futuro dello scalo

Albore Mascia: per il rilancio dell’aeroporto vorrei il ritorno di De Cecco

PESCARA. La Regione paghi alla Saga ciò che si è impegnata a pagare nel 2009. Il miglior manager della società? Filippo Antonio De Cecco. Il futuro dell’Aeroporto d’Abruzzo? Un mix di voli di linea low-cost e di charter.
Luigi Albore Mascia detta la sua ricetta per la Saga e per l’Aeroporto d’Abruzzo che quella società a capitale misto gestisce a Pescara.
Il sindaco di centrodestra di Pescara parla come azionista della Saga di cui il Comune detiene il 9,74 per cento del capitale. La strada che secondo Albore Mascia va percorsa ha due punti fermi, come spiega in questa intervista al Centro: la Regione finanzi il piano marketing della Saga e poi si rinnovi pure il verice della Saga oggi presieduta da Vittorio Di Carlo, scelto dal precedente governo regionale di centrosinistra, in base al principio dello spoils system.
Chi ha torto e chi ha ragione nella situazione di crisi finanziaria della Saga?
«La difesa dell’Aeroporto d’Abruzzo è una difesa non campanilistica ma che tiene conto del fatto che si tratta di una grande risorsa per tutta la regione. Premesso questo io dico che la Regione è chiamata ad alcuni sacrifici e sforzi. Mi sta anche bene che la giunta dica di non essere soddisfatta della gestione da parte della Saga, ma bisogna stare attenti a non buttare con l’acqua sporca anche il bambino. E il bambino, in questo caso, è l’aeroporto».
Quindi cosa dovrebbe fare la Regione?
«C’è un impegno da parte della Regione, che è contenuto in un documento, la delibera con la quale, il 18 maggio del 2009, approvava il piano marketing della Saga, uno strumento indispensabile per la valorizzazione dell’aeroporto per l’anno 2009. Allora, io dico: innanzitutto, oggi, c’è quell’impegno su un periodo pregresso che va onorato da parte della Regione. Poi la stessa Regione è chiamata a fare le sue scelte, a rinnovare la governance della Saga e ha tutto il diritto di applicare lo spoils system e di progettare il futuro. Ma la partita pregressa va chiusa per non fare scappare dall’aeroporto i vettori principali, quelli che, attraverso i voli a basso costo, hanno assicurato una movimentazione notevole di passeggeri facendo di quello di Pescara uno degli aeroporti più importanti del Centrosud».
L’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio pensa che per rilanciare l’aeroporto si debba puntare soprattutto sui tour-operator e, quindi, sui voli charter più che sui voli di linea: lei è d’accordo?
«E’ una proposta molto interessante. Adesso tocca al governo regionale di centrodestra stabilire le strategie per il futuro dell’aeroporto. Quella proposta può essere incrementata su quattro punti».
Quali?
«Primo: il mantenimento delle rotte low cost. Secondo: il discorso dei tour operator può essere integrativo dei voli di linea. Terzo: c’è la quota dei cargo commerciali che potrebbe essere incrementata anche con l’intervento degli enti camerali. Quarto: va migliorata l’accoglienza all’aeroporto che non può permettersi di avere le luci sepnte alle sei di sera, perché chi arriva in Abruzzo trova lì il primo biglietto da visita della regione».
Che cosa è mancato finora nella gestione dell’aeroporto?
«Io guardo i dati che sono sostanzialmente di consolidamento dei risultati degli anni passati. Il boom è dei primi anni 2000 quando Filippo Antonio De Cecco era presidente della Saga. E dico che De Cecco sarebbe un ottimo presidente anche oggi perché ha fatto la storia dell’Aeroporto d’Abruzzo».

Testa e Di Dalmazio: siamo ottimisti sul futuro dello scalo

PESCARA. Erano lì per discutere di cultura ma hanno parlato anche della sorte dell’Aeroporto d’Abruzzo.
Il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, e l’assessore regionale al turismo, Mauro Di Dalmazio, entrambi esponenti del Popolo della libertà, hanno detto la loro sul futuro dello scalo e della Saga, la società di gestione dell’aeroporto, ieri mattina, durante il convegno «Dieci idee per la cultura a Pescara» nel conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara.
«C’è qualche problema», ha detto Testa, «ma anche troppo allarmismo. L’Aeroporto di Pescara è l’unico della regione con un valore strategico. Ora si stanno creando le condizioni per dargli maggiore appeal».
Di Dalmazio, da parte sua, ha manifestato il suo «ottimismo» riguardo alle «quote di voli, tagliando i rami secchi».
«Ci vuole un piano industriale rigoroso», ha aggiunto l’assessore regionale al turismo, «che tenga conto di ciò che vuole il territorio più che le compagnie aeree».
(fine)
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domanda: ma di dalmazio sà cosa vuole il territorio ?
 
una a caso

......già ryanair e alitalia su pescara non fanno charter ;-) .... chi ci rimane ?
C'è qualcuno che deve reggere qualcosa?
Ogni riferimento a fatti, personaggi o operator è come la moda! Puramente Casual!:cool:
 
Ultima modifica:
Ricevuta mail questa mattina.
E' nato un nuovo volo Pescara-Amsterdam?????????????
Peccato che sul sito Ryanair non esiste.
Stai a vedere che confondono Eindhoven con Asterdam?
Pescara-Milano-Linate 170 euro (cavolo che convenienza)
Pescara-Oslo 89.90 a/r a fine luglio è regalato.



Buongiorno dallo Staff dell'Aeroporto d'Abruzzo,
la primavera quest'anno porta aria frizzante e fresche novità: a partire dal 4 Maggio, con la Ryanair da Pescara voli anche ad OSLO con due partenze settimanali e se prenoti subito NON PAGHI LE TASSE AEROPORTUALI!!!
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..e ora le nostre migliori proposte della settimana:
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Le offerte sono a disponibilità limitata perciò….AFFRETTATI E CORRI IN AEROPORTO!!!
Lo Staff della biglietteria SAGA è a tua completa disposizione tutti i giorni, festivi inclusi, orario continuato.
Buon fine settimana!
 
Offerte tutto tranne che allettanti. Si devono far vedere impegnati in questi giorni ...
 
non sono capaci(gli addetti) ... a me ha dato più l'impressione di "autoinvestitura" a ramo secco ....
 
AEROPORTO DI PESCARA: LA REGIONE ABRUZZO RICAPITALIZZERA' LA SAGA

martedì 16 marzo 2010 19:10

La Regione Abruzzo ha deciso di ricapitalizzare la Saga, la societa' che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo. L'Ente vuole ricostituirne il capitale sociale e fara' un grande sforzo per sostenerne il piano marketing con una variazione di bilancio per trovare i fondi necessari.

"Riteniamo che l'aereoporto sia di fondamentale importanza per l'economia abruzzese, ha detto il Presidente della Regione Gianni Chiodi. - Una grande risorsa per l'intero territorio regionale che va salvaguardata attraverso un mirato intervento di risanamento affinche' non vadano dispersi quegli elementi che ne fanno un volano di sviluppo e una leva strategica per poter competere anche in ambito internazionale".
"E' necessario - ha aggiunto l'assessore regionale al Turismo - prima di tutto accertare quali siano i voli di utilita' turistica che garantiscano effettive presenze sul territorio e quali di utilita' commerciale e industriale che, ovviamente, vanno supportati in maniera diversa. Ove occorre, dovranno essere eliminati i cosiddetti 'rami secchi'. Ecco perche' servono scelte condivise che consentano di innovare l'attuale operativita' per far conoscere all'estero l'immagine della nostra terra e le nostre ricchezze, incrementando non solo l'interesse turistico, ma anche quello piu' strettamente commerciale".

www.leggimi.eu

Speriamo abbiano già studiato e individuato i rami buoni da quelli secchi. C'è poco da studiare.
Intanto domani di nuovo assemblea dei soci SAGA.
 
I rami secchi?

AEROPORTO DI PESCARA: LA REGIONE ABRUZZO RICAPITALIZZERA' LA SAGA

martedì 16 marzo 2010 19:10

La Regione Abruzzo ha deciso di ricapitalizzare la Saga, la societa' che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo. L'Ente vuole ricostituirne il capitale sociale e fara' un grande sforzo per sostenerne il piano marketing con una variazione di bilancio per trovare i fondi necessari.

"Riteniamo che l'aereoporto sia di fondamentale importanza per l'economia abruzzese, ha detto il Presidente della Regione Gianni Chiodi. - Una grande risorsa per l'intero territorio regionale che va salvaguardata attraverso un mirato intervento di risanamento affinche' non vadano dispersi quegli elementi che ne fanno un volano di sviluppo e una leva strategica per poter competere anche in ambito internazionale".
"E' necessario - ha aggiunto l'assessore regionale al Turismo - prima di tutto accertare quali siano i voli di utilita' turistica che garantiscano effettive presenze sul territorio e quali di utilita' commerciale e industriale che, ovviamente, vanno supportati in maniera diversa. Ove occorre, dovranno essere eliminati i cosiddetti 'rami secchi'. Ecco perche' servono scelte condivise che consentano di innovare l'attuale operativita' per far conoscere all'estero l'immagine della nostra terra e le nostre ricchezze, incrementando non solo l'interesse turistico, ma anche quello piu' strettamente commerciale".

www.leggimi.eu

Speriamo abbiano già studiato e individuato i rami buoni da quelli secchi. C'è poco da studiare.
Intanto domani di nuovo assemblea dei soci SAGA.
Quando li troveranno che ci faranno? Li venderanno per il camino e il ricavato per ripianare la situazione?
:D
 
Aeroporto, spunta il nome di Carlo Toto?

ABRUZZO. Sarà un caso. Stamattina non ci sarà nessuna nomina alla Saga, il presidente slitta ancora, ma oggi a Roma Gianni Chiodi incontra Carlo Toto.



In agenda altri problemi, ma non è escluso che si parli anche di aeroporto, visto che finalmente la Giunta regionale ha deciso di prendere in mano la situazione dello scalo.
L'assemblea della Saga oggi prevede la ricapitalizzazione e l'aumento del capitale della società di gestione in previsione di una variazione di bilancio della Regione per un importo di 3,5 milioni.
Arrivano i soldi arretrati del Piano marketing?
Nemmeno per sogno: i fondi che saranno stanziati sono destinati alle attività del turismo legate all'aeroporto, ma gestite dall'assessorato al Turismo.
«E' necessario - ha detto l'assessore regionale al Turismo - prima di tutto accertare quali siano i voli di utilità turistica che garantiscano effettive presenze sul territorio e quali di utilità commerciale e industriale che, ovviamente, vanno supportati in maniera diversa. Ove occorre, dovranno essere eliminati i cosiddetti 'rami secchi'. Ecco perché servono scelte condivise che consentano di innovare l'attuale operatività per far conoscere all'estero l'immagine della nostra terra e le nostre ricchezze, incrementando non solo l'interesse turistico, ma anche quello più strettamente commerciale».
«Riteniamo che l'aereoporto sia di fondamentale importanza per l'economia abruzzese – dice Chiodi – è una grande risorsa per l'intero territorio regionale che va salvaguardata attraverso un mirato intervento di risanamento affinché non vadano dispersi quegli elementi che ne fanno un volano di sviluppo e una leva strategica per poter competere anche in ambito internazionale».
Insomma prende corpo il piano dell'assessore ai trasporti Giandonato Morra, che è il regista silenzioso di tutta l'operazione: fare dell'aeroporto un'infrastruttura efficiente e non uno dei tanti centri di spesa incontrollata della Regione.
Con un occhio particolare alla situazione occupazionale, tenuto conto anche delle ultime fibrillazioni per il contratto dei dipendenti.
«Un impegno che oggi prenderò – ha detto l'assessore Morra – è che la prima telefonata dopo l'assemblea chiederò di farla non alle compagnie aeree, ma ai sindacati ed ai dipendenti. Si cambia registro. Non sarà facile, ma bisognava cominciare».
Sembrano perciò tramontate le candidature dei mesi scorsi o almeno sono state accantonate per il momento. Perché se Toto non dimostrerà interesse, Chiodi prima o poi il suo nome per il presidente lo tira fuori visto che il piano di rilancio dell'aeroporto è pronto: non solo turismo, ma più voli cargo.

http://www.primadanoi.it/notizie/25589-Aeroporto-spunta-il-nome-di-Carlo-Toto
 
Non ce la faccio nemmeno più a postare gli articoli riguardanti l'aeroporto. Sono nauseato!
 
Aeroporto, spunta il nome di Carlo Toto?

ABRUZZO. Sarà un caso. Stamattina non ci sarà nessuna nomina alla Saga, il presidente slitta ancora, ma oggi a Roma Gianni Chiodi incontra Carlo Toto.



In agenda altri problemi, ma non è escluso che si parli anche di aeroporto, visto che finalmente la Giunta regionale ha deciso di prendere in mano la situazione dello scalo.
L'assemblea della Saga oggi prevede la ricapitalizzazione e l'aumento del capitale della società di gestione in previsione di una variazione di bilancio della Regione per un importo di 3,5 milioni.
Arrivano i soldi arretrati del Piano marketing?
Nemmeno per sogno: i fondi che saranno stanziati sono destinati alle attività del turismo legate all'aeroporto, ma gestite dall'assessorato al Turismo.
«E' necessario - ha detto l'assessore regionale al Turismo - prima di tutto accertare quali siano i voli di utilità turistica che garantiscano effettive presenze sul territorio e quali di utilità commerciale e industriale che, ovviamente, vanno supportati in maniera diversa. Ove occorre, dovranno essere eliminati i cosiddetti 'rami secchi'. Ecco perché servono scelte condivise che consentano di innovare l'attuale operatività per far conoscere all'estero l'immagine della nostra terra e le nostre ricchezze, incrementando non solo l'interesse turistico, ma anche quello più strettamente commerciale».
«Riteniamo che l'aereoporto sia di fondamentale importanza per l'economia abruzzese – dice Chiodi – è una grande risorsa per l'intero territorio regionale che va salvaguardata attraverso un mirato intervento di risanamento affinché non vadano dispersi quegli elementi che ne fanno un volano di sviluppo e una leva strategica per poter competere anche in ambito internazionale».
Insomma prende corpo il piano dell'assessore ai trasporti Giandonato Morra, che è il regista silenzioso di tutta l'operazione: fare dell'aeroporto un'infrastruttura efficiente e non uno dei tanti centri di spesa incontrollata della Regione.
Con un occhio particolare alla situazione occupazionale, tenuto conto anche delle ultime fibrillazioni per il contratto dei dipendenti.
«Un impegno che oggi prenderò – ha detto l'assessore Morra – è che la prima telefonata dopo l'assemblea chiederò di farla non alle compagnie aeree, ma ai sindacati ed ai dipendenti. Si cambia registro. Non sarà facile, ma bisognava cominciare».
Sembrano perciò tramontate le candidature dei mesi scorsi o almeno sono state accantonate per il momento. Perché se Toto non dimostrerà interesse, Chiodi prima o poi il suo nome per il presidente lo tira fuori visto che il piano di rilancio dell'aeroporto è pronto: non solo turismo, ma più voli cargo.

http://www.primadanoi.it/notizie/25589-Aeroporto-spunta-il-nome-di-Carlo-Toto
....a volte ritornano....
o forse dovrei dire quasi sempre....

Mr. Ex-AP presidente? Auguri ai dipendenti !!
 
AEROPORTO DI PESCARA: I SOCI SAGA APPROVANO LA RICAPITALIZZAZIONE
mercoledì 17 marzo 2010 14:52
Dopo aver preso atto della decisione della Regione comunicata dal presidente Chiodi di effettuare la variazione di bilancio per il 2010 di circa 4 milioni di euro, l'assemblea dei soci Saga ha oggi approvato all'unanimita' la ricapitalizzazione della societa'. Pertanto .E' stato l'assessore ai Trasporti Giandonato Morra a comunicare la ricostituzione del suo capitale sociale nel contesto dell'assemblea che si e' svolta questa mattina a Pescara,e a cui ha partecipato anche l'assessore regionale al turismo Mauro Di Dalmazio.

"E' stato apprezzato lo sforzo della Regione - ha detto l'assessore ai trasporti - adesso abbiamo la possibilita' di garantire continuita' operativa all'aereoporto e accelerare la progettualita' dei lavori previsti nell'accordo quadro stipulato con il Governo che prevede il potenziamento infrastrutturale per un importo complessivo di 6,5 milioni di euro.
In questo modo riusciamo a garantire ottime prospettive di sviluppo e competitivita' confidando anche nel sostegno di tutto il sistema camerale ed economico al piano marketing e al piano di sviluppo della societa' e dell'aereoporto".

A fine lavori l'assessore ha chiesto alla dirigenza della Saga "di convocare le rappresentanze sindacali, poiche' con la variazione di bilancio prospettata, si risolve anche la problematica della vertenza sindacale in atto relativa alla mancata corresponsione di un emolumento stante l'applicazione del nuovo contratto di lavoro".

http://www.leggimi.eu/2010031735325...oci-saga-approvano-la-ricapitalizzazione.html
 
@bender

Non so se l’hai già letto ma da “il centro” si hanno le benedette quote di coomarketing che avevi sempre richiesto .

ryanair =3.280.000
londra 675.000
francoforte 640.000
barcellona 355.000
bergamo 825.000
treviso 165.000
cagliari 220.000
eindoven 400.000

flyonair=1.500.000
parigi 500.000
bruxelles 400.000
berlino 300.000
bucarest 300.000


Ora mi chiedo:
1) che diamine dobbiamo coofinanziare un volo per Bucarest un volo etnico ..bòh ….
2) parigi con 500.000 per un bisettimanale stagionale non si poteva avere un trisettimanale annuale con ryan del tipo eindoven ?
3) bruxelles con 400.00 ….vedi punto 2 ……
 
AEROPORTO D'ABRUZZO: IL PRIMO TRIMESTRE 2010 CHIUDE A + 60%
(AGI) - Sono 33.046 i passeggeri che alla fine di marzo hanno transitato nell' aeroporto internazionale d'Abruzzo, registrando un + 60 % sul corrispondente trimestre del 2009, pari a 88.248 unita'. Con questo risultato l'aeroporto d'Abruzzo si colloca al 25esimo posto della classifica nazionale come transito passeggeri e al 19esimo posto come movimento merci, guadagnando 3 posizioni e superando Forli', Ancona e Reggio Calabria. Se si proiettano tali dati a fine anno si conferma la possibilita' di avvicinare l'obiettivo dei 500.000 passeggeri nel 2010. "I risultati del primo trimestre - ha dichiarato il presidente della Saga ancora in carica Vittorio Di Carlo - confermano le previsioni del piano industriale della societa' e sottolineano la necessita' di proseguire sulla rotta tracciata dal piano di sviluppo per consentire il lancio definitivo dello scalo abruzzese. Se si escludono Trapani e Crotone - rileva infine di Carlo - l'aeroporto internazionale d'Abruzzo, in termini di crescita percentuale del traffico, e' lo scalo che cresce almeno il doppio di tutti gli altri aeroporti italiani". (AGI) Com/Ett
 
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