Aeroporto di Palermo, muore una donna: non c’era il defibrillatore


peppo_8787

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Palermo - Toronto
Una donna di 69 anni diretta a Bologna, è deceduta ieri per arresto cardiaco all’aeroporto ‘Falcone Borsellino’ di Palermo (già Punta Raisi).

I soccorsi prestati prima da un medico presente tra i viaggiatori, e poi dal medico dell’aeroporto non sono riusciti a salvarla. Il defribillatore cardiaco, in questi casi essenziale, non si è trovato ed è dovuto intervenire il 118 quando oramai era troppo tardi.

Scriviamo queste brevi note per sottolineare in un luogo frequentato ogni giorno da migliaia di persone un presidio medico non può essere lasciato senza defibrillatore. In tutte le città civili, piccole e grandi, frequentate ogni giorno da migliaia di persone, i defibrillatore è obbligatorio. All’aeroporto di palermo, Palermo, a quanto pare, si può fare a meno del defibrillatore.

Eppure, appena qualche settimana fa, come abbiamo più volte scritto e ribadito in questi giorni, nella sanità pubblica siciliana i costi per gli acquisti di attrezzature aumentano…

Qualcuno negli uffici della Regione siciliana ha qualcosa da dire?

Il riferimento, ovviamente, non è al nuovo presidente della Regione, Rosario Crocetta, che si è appena insediato e non ha ancora nominato la giunta.

Però un messaggio chiaro, tanto per fare capire che si cambia passo, non sarebbe sgradito. Anzi.

linksicilia
 
Non so se siete mai stati nel Principato di Monaco: è assurdo vedere per strada come per ogni palo della luce ci sia un defibrillatore. Non dico di arrivare a tanto ma almeno averne uno in ogni aeroporto non sarebbe sbagliato.
 
Povera signora!, cmq in questi luoghi il personale deve essere addestrato al bls-d cioe' primo soccorso, Per quanto riguarda l uso del defibrillatore dipende la causa che ha provocato l arresto, non sempre e' utile, rimane che tutti gli aeroporti devono essere forniti di defibrillatori semiautomatici.
 
Povera signora!, cmq in questi luoghi il personale deve essere addestrato al bls-d cioe' primo soccorso, Per quanto riguarda l uso del defibrillatore dipende la causa che ha provocato l arresto, non sempre e' utile, rimane che tutti gli aeroporti devono essere forniti di defibrillatori semiautomatici.

Se non c'è il defibrillatore della D sul corso di bls te ne fai pochino...
 
Arrivano in Sicilia 300 nuovi defibrillatori

Purtroppo per tragica coincidenza, proprio l'altro giorno avevo letto questa notizia, in sè positiva ma che arriva in ritardo comunque:

Saranno collocati in altrettanti luoghi pubblici: è quanto prevede il progetto «Ti abbiamo a cuore» concepito dall'assessorato regionale della Salute

PALERMO. Dall'inizio del prossimo anno oltre 300 nuovi defibrillatori saranno collocati in altrettanti luoghi pubblici della Sicilia: è quanto prevede il progetto «Ti abbiamo a cuore» concepito dall'assessorato regionale della Salute, già finanziato per la prima tranche con 335 mila euro (il totale sarà circa 670 mila) e che è in corso di attuazione da parte della Seus, la società consortile gestore del 118.

L'obiettivo è una diffusione capillare delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare in aree di aggregazione cittadina, di grande frequentazione e afflusso turistico e con particolari specificità, come luoghi isolati e zone disagiate.

Un primo screening ha individuato alcune ubicazioni: porti, stazioni ferroviarie, aeroporti, università, uffici postali, parchi, farmacie, impianti sportivi, comuni e lidi balneari. Saranno acquistati tramite gara di appalto bandita dalla Seus entro la fine dell'anno e quindi potranno essere disponibili nei primi mesi del 2013. «È la prima volta che viene attuato in Sicilia su così vasta scala un programma di defibrillazione pubblica che consenta un soccorso immediato e quindi ancora più tempestivo rispetto all'arrivo delle ambulanze», afferma il presidente della Seus, Mario Chisari. «Questa iniziativa consentirà di migliorare ulteriormente gli standard qualitativi dell'emergenza-urgenza siciliana e di salvare molte vite umane.

Aggiunge il direttore sanitario Dino Alagna:"La Seus si occuperà anche di impartire istruzioni sull'uso dei defibrillatori, formando personale esterno individuato tra gli addetti e gli impiegati dei luoghi dove saranno collocati. L'obiettivo del progetto è abbattere drasticamente il numero dei siciliani, circa 3.000, che ogni anno muoiono improvvisamente per problemi cardiaci".
 
Per esperienza personale è innegabile affermare che questi semplici aggeggi elettronici sono dei salvavita veri e propri. Vergonoso che in un "paese" come il nostro ci siano carenze di questo tipo....
 
non vorrei dire castronerie, ma credo di avere ragionevole certezza che in campo medico si definiscano alcuni "ritmi" cardiaci raggruppati in 12 tipi.
Uno di questi è la fibrillazione ventricolare che è l'unico caso in cui è possibile utilizzare il defibrillatore.
Per qualsiasi altro ritmo non c'è scossa elettrica che tenga.
Ciò che voglio dire (aspetto di essere confermato e/o smentito da qualcuno esperto in materia) è che quando si va in arresto cardiaco l'unica manovra da fare è la rianimazione, il defibrillatore a cuore fermo non serve a nulla.
Un pensiero alla povera signora, ma non è affatto detto che il defibrillatore avrebbe potuto salvarle la vita.
 
non vorrei dire castronerie, ma credo di avere ragionevole certezza che in campo medico si definiscano alcuni "ritmi" cardiaci raggruppati in 12 tipi.
Uno di questi è la fibrillazione ventricolare che è l'unico caso in cui è possibile utilizzare il defibrillatore.
Per qualsiasi altro ritmo non c'è scossa elettrica che tenga.
Ciò che voglio dire (aspetto di essere confermato e/o smentito da qualcuno esperto in materia) è che quando si va in arresto cardiaco l'unica manovra da fare è la rianimazione, il defibrillatore a cuore fermo non serve a nulla.
Un pensiero alla povera signora, ma non è affatto detto che il defibrillatore avrebbe potuto salvarle la vita.

Esatto, prima di praticare il BLS c'è da capire se il cuore è in arresto o in fibrillazione (ce ne sono vari tipi). Per capire in quale stato è occorre il defibrillatore che da se è in grado di comunicarci che tipo di fibrillazione è in atto e se è de-fibrillabile.
 
non vorrei dire castronerie, ma credo di avere ragionevole certezza che in campo medico si definiscano alcuni "ritmi" cardiaci raggruppati in 12 tipi.
Uno di questi è la fibrillazione ventricolare che è l'unico caso in cui è possibile utilizzare il defibrillatore.
Per qualsiasi altro ritmo non c'è scossa elettrica che tenga.
Ciò che voglio dire (aspetto di essere confermato e/o smentito da qualcuno esperto in materia) è che quando si va in arresto cardiaco l'unica manovra da fare è la rianimazione, il defibrillatore a cuore fermo non serve a nulla.
Un pensiero alla povera signora, ma non è affatto detto che il defibrillatore avrebbe potuto salvarle la vita.

Esatto.
 
non vorrei dire castronerie, ma credo di avere ragionevole certezza che in campo medico si definiscano alcuni "ritmi" cardiaci raggruppati in 12 tipi.
Uno di questi è la fibrillazione ventricolare che è l'unico caso in cui è possibile utilizzare il defibrillatore.
Per qualsiasi altro ritmo non c'è scossa elettrica che tenga.
Ciò che voglio dire (aspetto di essere confermato e/o smentito da qualcuno esperto in materia) è che quando si va in arresto cardiaco l'unica manovra da fare è la rianimazione, il defibrillatore a cuore fermo non serve a nulla.
Un pensiero alla povera signora, ma non è affatto detto che il defibrillatore avrebbe potuto salvarle la vita.

Questo non toglie,che se anche erano solo 12 probabilità su cento le possibilità che servisse,il defibrilatore doveva esserci!!
 
Purtroppo non è una mancanza solo sui treni ma anche sugli aerei manca, tranne per qualche compagnia (mi pare che esista in Air Berlin e da noi, se non mi sbaglio, in Air Italy).
 
In un aeroporto è doveroso che ce ne siano mooolti più di uno di DSA, e anche il personale di polizia a mio avviso dovrebbe avere il brevetto BLS-D. La comodità del DSA sta proprio nel fatto che è lui che decide se erogare la scarica o meno, sollevando dalla responsabilità il soccorritore (non è semplice riconoscere una fibrillazione ventricolare o una tachicardia ventricolare senza polso per personale non medico). Infatti come avete detto un arresto cardiaco senza queste
due condizioni di aritmia non necessita di defibrillazione, ma solo di immediata rianimazione cardio polmonare!
Tutta sta storiella per ricordare quanto sia FONDAMENTALE in ogni caso la presenza del DSA.