Aeroporto di Genova, Pericu in pista


Ci sarà un bel rimescolamento di carte (almeno apparentemente, visto che poi la sostanza è destinata a restare immutata).

Che Carena se ne vada potrebbe essere una nota positiva per l'aeroporto, non tanto per la persona in sé ma per il fatto che la sua nomina fosse stata una sorta di contentino che Giovanni Novi gli aveva offerto pur di toglierselo dalle scatole in AP. Se ritieni l'aeroporto 'importante' o strategico... non metti al comando il tuo nemico numero uno.

Trovo altresì curioso (ma non è una novità) che a casa di Odone (il gran ciambellano degli affari genovesi) si riuniscano a tessere le trame nientemeno che Berneschi (Carige) e Bisagno (il grande oppositore di Novi e in seconda battuta anche di Pericu e della politica della 'concordia' che in questi anni ha visto la città crescere a scapito di favori al porto e alle industrie).

Con Marta Vincenzi pronta a prendere le chiavi di Palazzo Tursi (chi ci crede che sarà diversa dalla politica di Pericu e Gerundio?), sarà interessante scoprire quali saranno gli sviluppi e a chi andranno le poltrone più succulente, anche se a mio avviso conteranno di più le riunioni a base di té e pasticcini a cui presenziano Odone, Berneschi e Bisagno: la politica genovese alla fine la fanno loro. Peccato che il loro 'mandato' non scada. ;)