Il consiglio di amministrazione di Aeroporto di Firenze – AdF S.p.A ha approvato oggi il progetto di bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2009.
"Nel corso del 2009," spiega un comunicato della societò fiorentina, "AdF ha risentito degli effetti della crisi economica internazionale, che ha portato ad una riduzione generalizzata dei volumi di traffico aeroportuali."
La performance negativa fatta registraredal Vespucci durante lo scorso anno (sono infatti transitati 1.688.747 passeggeri, in calo del 12,4% rispetto al dato del 2008) è stata prevalentemente causata dalla riduzione di attività di Meridiana, passato da 4 a 3 macchine a base operative sullo scalo, dall’andamento della nuova Alitalia rispetto alla vecchia Alitalia (-27% di movimenti e -13% di passeggeri nel 2009 rispetto al 2008) e dal subentro solo parziale di Cimber a Sterling (fallita il 29 ottobre 2008).
Il fattore di carico medio nel 2009 è stato comunque pari al 69,1%, con un aumento rispetto all’anno precedente del 2,9%.
La situazione di crisi non sembra destinata ad esaurire i suoi effetti nel breve termine e, nonostante i segnali di ripresa che si intravedono tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010, la contrazione della propensione al viaggio causata dalla difficile congiuntura economica globale lascia prevedere per il Gruppo AdF un 2010 sostanzialmente in linea rispetto ai risultati del 2009. I dati progressivi a febbraio 2010, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, registrano comunque un aumento dei passeggeri del 3,6%.
I ricavi consolidati hanno raggiunto 35,5 milioni di euro, in diminuzione dell’8% rispetto 38,5 milioni di euro nel 2008. Il Margine operativo lordo (MOL) si attesta a 10,6 milioni, in calo del 5,5% rispetto aldato del 2008 (11,3 milinoni di euro) a causa principalmente della contrazione del traffico, conseguenza della crisi economica globale. L’incidenza del MOL sul fatturato passa però dal 29,2% al 30%.
Il risultato operativo è stato pari a 6,5 milioni di euro, in calo del 2,2% rispetto rispetto ai 6,6 milioni del 2008. L'utile netto pari a 3,5 milioni rappresenta un dato in crescita del 5,8% rispetto al dato del 2008 (3,3 milioni). L'indebitamento netto della società è pari a 6,8 milioni di euro al 31 dicembre 2009, rispetto a 8,4 milioni al 31 dicembre 2008.
"Nonostante i segnali di ripresa che si intravedono tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010, la situazione di crisi potrebbe continuare a far sentire i suoi effetti anche durante l’anno in corso." Spiega il comunicato di AdF. "La contrazione della domanda di traffico causata dalla difficile congiuntura economica globale lascia prevedere per il Gruppo AdF un 2010 sostanzialmente in linea rispetto ai risultati del 2009.
A partire dal 28 marzo 2010 due nuovi vettori (Air Berlin e Blue Air) inizieranno ad operare da Firenze nuovi collegamenti rispettivamente per Stoccarda e Bucarest. Inoltre Meridiana, sempre a decorrere dal 28 marzo 2010, attiverà un nuovo collegamento per Helsinki con 2 frequenze settimanali. Sempre Meridiana ha siglato un accordo in codeshare con British Airways per il collegamento già attivo da Firenze per Londra.
Il CdA ha quindi deliberato di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,10 euro per ognuna delle 9.034.753 azioni, in riduzione del 41% rispetto al 2008, pari a 0,17 euro per azione, per mantenere le risorse finanziarie necessarie per l’auspicabile ri-orientamento della pista di volo. Il dividend yield del 2009 è pari allo 0,7% rispetto al prezzo del titolo al 30 dicembre 2009 e il pay-out è pari al 29%.
http://www.aeroporto.firenze.it/IT/allegati/AdF - Approvati risultati consolidati al 31-12-09.pdf
"Nel corso del 2009," spiega un comunicato della societò fiorentina, "AdF ha risentito degli effetti della crisi economica internazionale, che ha portato ad una riduzione generalizzata dei volumi di traffico aeroportuali."
La performance negativa fatta registraredal Vespucci durante lo scorso anno (sono infatti transitati 1.688.747 passeggeri, in calo del 12,4% rispetto al dato del 2008) è stata prevalentemente causata dalla riduzione di attività di Meridiana, passato da 4 a 3 macchine a base operative sullo scalo, dall’andamento della nuova Alitalia rispetto alla vecchia Alitalia (-27% di movimenti e -13% di passeggeri nel 2009 rispetto al 2008) e dal subentro solo parziale di Cimber a Sterling (fallita il 29 ottobre 2008).
Il fattore di carico medio nel 2009 è stato comunque pari al 69,1%, con un aumento rispetto all’anno precedente del 2,9%.
La situazione di crisi non sembra destinata ad esaurire i suoi effetti nel breve termine e, nonostante i segnali di ripresa che si intravedono tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010, la contrazione della propensione al viaggio causata dalla difficile congiuntura economica globale lascia prevedere per il Gruppo AdF un 2010 sostanzialmente in linea rispetto ai risultati del 2009. I dati progressivi a febbraio 2010, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, registrano comunque un aumento dei passeggeri del 3,6%.
I ricavi consolidati hanno raggiunto 35,5 milioni di euro, in diminuzione dell’8% rispetto 38,5 milioni di euro nel 2008. Il Margine operativo lordo (MOL) si attesta a 10,6 milioni, in calo del 5,5% rispetto aldato del 2008 (11,3 milinoni di euro) a causa principalmente della contrazione del traffico, conseguenza della crisi economica globale. L’incidenza del MOL sul fatturato passa però dal 29,2% al 30%.
Il risultato operativo è stato pari a 6,5 milioni di euro, in calo del 2,2% rispetto rispetto ai 6,6 milioni del 2008. L'utile netto pari a 3,5 milioni rappresenta un dato in crescita del 5,8% rispetto al dato del 2008 (3,3 milioni). L'indebitamento netto della società è pari a 6,8 milioni di euro al 31 dicembre 2009, rispetto a 8,4 milioni al 31 dicembre 2008.
"Nonostante i segnali di ripresa che si intravedono tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010, la situazione di crisi potrebbe continuare a far sentire i suoi effetti anche durante l’anno in corso." Spiega il comunicato di AdF. "La contrazione della domanda di traffico causata dalla difficile congiuntura economica globale lascia prevedere per il Gruppo AdF un 2010 sostanzialmente in linea rispetto ai risultati del 2009.
A partire dal 28 marzo 2010 due nuovi vettori (Air Berlin e Blue Air) inizieranno ad operare da Firenze nuovi collegamenti rispettivamente per Stoccarda e Bucarest. Inoltre Meridiana, sempre a decorrere dal 28 marzo 2010, attiverà un nuovo collegamento per Helsinki con 2 frequenze settimanali. Sempre Meridiana ha siglato un accordo in codeshare con British Airways per il collegamento già attivo da Firenze per Londra.
Il CdA ha quindi deliberato di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,10 euro per ognuna delle 9.034.753 azioni, in riduzione del 41% rispetto al 2008, pari a 0,17 euro per azione, per mantenere le risorse finanziarie necessarie per l’auspicabile ri-orientamento della pista di volo. Il dividend yield del 2009 è pari allo 0,7% rispetto al prezzo del titolo al 30 dicembre 2009 e il pay-out è pari al 29%.
http://www.aeroporto.firenze.it/IT/allegati/AdF - Approvati risultati consolidati al 31-12-09.pdf
