Aeroporto Crotone: dipendenti senza stipendio, scalo fermo


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AZ209

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Londra.
Aeroporto Crotone: dipendenti senza stipendio, scalo fermo

Sull'aeroporto Sant'Anna di Crotone non e' piu' possibile atterrare e decollare. A partire dalle ore 14 di oggi, infatti, i 28 dipendenti della societa' di gestione dello scalo crotonese non garantiscono piu' i servizi di sbarco, imbarco e assistenza a terra agli aeromobili. La decisione dei lavoratori e' stata comunicata con una lettera inviata al direttore dello scalo, alla Prefettura ed all'Enac: "I dipendenti dell'aeroporto di Crotone - si legge nella lettera - in considerazione del mancato pagamento degli stipendi mensili di luglio, agosto, settembre e quattordicesima, e soprattutto in considerazione dell'assenza di garanzie certe per il prosieguo delle attivita', comunicano che, da oggi, non garantiranno piu' i servizi aeroportuali". Di fronte all'eventualita' di una precettazione da parte della Prefettura, inoltre, i dipendenti della societa' Sant'Anna annunciano che non si sottoporranno ad alcuna imposizione perche' dopo cinque mesi senza percepire stipendio e' per loro impossibile recarsi al lavoro. I primi riflessi di questa presa di posizione potranno aversi gia' da questa sera quando sul Sant'Anna e' atteso l'arrivo di un volo umanitario proveniente da Lampedusa.

http://calabria.weboggi.it/Cronaca/26602-Aeroporto-Crotone:-dipendenti-senza-stipendio,-scalo-fermo


Siamo arrivati al capolinea?
 
Quindi dopo Forlì sarebbe Crotone il prossimo cadavere che passa nel fiume della malagestione del sistema aeroportuale italiano?
 
Aeroporto S.Anna, Spanò lascia la presidenza
Confusione di ruoli tra presidente e direttore dello scalo crotonese
Cesare Spanò ha rassegnato le dimissioni irrevocabili dalla carica di presidente della società Aeroporto S.Anna Spa che gestisce lo scalo aereo crotonese. Spanò ha comunicato la sua decisione alla stampa nel corso di una conferenza tenutasi nella giornata di ieri.Alla base delle dimissioni ci sarebbero una serie di condizioni venute meno e una "confusione di ruoli" tra presidente e direttore dello scalo aereo. “Al momento del mio insediamento mi era stato assicurato - ha dichiarato Cesare Spanò - che c’era un contratto triennale con una compagnia aerea, che entro un anno la società avrebbe avuto la gestione totale dello scalo e anche perdite ridotte per il bilancio 2012. Purtroppo, nessuna di queste condizioni si è realizzata".Tra le cause che hanno indotto Spanò alle dimissioni vi è anche una confusione di ruoli tra il presidente della società di gestione e il direttore generale dello scalo aereo, con quest'ultimo che avrebbe troppi poteri all'interno della gerarchia aziendale, relegando il presidente ad una mera figura di rappresentanza.

http://www.crotone24news.it/territorio/7450-aeroporto-s-anna-spano-lascia-la-presidenza.html
 
Immancabile commedia a l'italienne..:

Crisi Sant'Anna, dipendenti: l'aeroporto non è chiuso
Nessuna chiusura, l'aeroporto è attualmente aperto, fanno sapere i dipendenti della società di gestione, in attesa delle determinazioni die vertici amministrativi.
Il personale della società di gestione dello scalo informa che, "allo scopo di evitare sterili strumentalizzazioni e chiarire il reale stato dell'aeroporto di Crotone", l'infrastruttura è aperta "al traffico commerciale e che nella giornata di ieri l'Ente nazionale per l'aviazione civile ha emesso un Notam (informazione aeronautica) come atto dovuto con il quale segnala che, a causa dello stato di agitazione dei dipendenti aeroportuali, i servizi handling potrebbero non essere garantiti". Nessuna chiusura, dunque, "l'aeroporto di Crotone è attualmente aperto", ribadiscono i dipendenti, spiegando che "il Notam può essere cancellato in qualsiasi momento, a condizione che il Consiglio di amministrazione fornisca, in modo chiaro e definitivo, le risposte alle quali si è sempre sottratto". Risposte che potrebbero arrivare oggi dal Consiglio di amministrazione: "Siamo fiduciosi - aggiunge il personale del Sant'Anna - che nella seduta straordinaria prevista per oggi 16 ottobre, il Cda si unisca per trovare congiuntamente le soluzioni ai problemi noti, condizione necessaria per cancellare immediatamente il Notam e riportare tutto nella normalità".
2013-10-16 14:33:00
http://www.ilcrotonese.it/homepage/2013-10-16/crisi-santanna-dipendenti-laeroporto-non-%C3%A8-chiuso


negano, ma a me sembra piu' che evidente.
 
Tutto e il contrario di tutto.

Chiudetelo senza perdere altro tempo e tutti a Lamezia.
 
Adesso il Presidentissimo Scopelliti , per non fare figli e figliastri, toglie qualche decina di milioni del bilancio della Regione Calabria da una di quelle inutili voci di bilancio tipo, Sanità , Scuola, lavori Pubblici, si fa un bel pellegrinaggio a Dublino da mister LOL e inaugura una serie infinita di voli da Crotone per stocazzoland.
 
Crotone: Prefetto precetta lavoratori aeroporto in sciopero
16 Ottobre 2013 - 18:02
(ASCA) - Crotone, 16 ott - In considerazione delle modalita' di astensione dal lavoro attuato senza preavviso dai lavoratori della Societa' Aeroportuale ''S. Anna'' di Isola di capo Rizzuto in servizio presso l'Aeroporto ''Pitagora'' - si legge in un comunicato - palesemente contrarie alle previsioni della legge sul diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, il Prefetto di Crotone ha adottato quest'oggi apposita ordinanza ai sensi dell'articolo 8 della legge n. 146/1990, ordinando ai dipendenti della predetta Societa' l'immediata ripresa dei servizi, pena, in caso di inosservanza, l'irrogazione delle consistenti sanzioni pecuniarie ed amministrative previste dalla indicata legge.

red/mpd
 
TW 843 ha detto:
Crotone: Prefetto precetta lavoratori aeroporto in sciopero
16 Ottobre 2013 - 18:02
(ASCA) - Crotone, 16 ott - In considerazione delle modalita' di astensione dal lavoro attuato senza preavviso dai lavoratori della Societa' Aeroportuale ''S. Anna'' di Isola di capo Rizzuto in servizio presso l'Aeroporto ''Pitagora'' - si legge in un comunicato - palesemente contrarie alle previsioni della legge sul diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, il Prefetto di Crotone ha adottato quest'oggi apposita ordinanza ai sensi dell'articolo 8 della legge n. 146/1990, ordinando ai dipendenti della predetta Societa' l'immediata ripresa dei servizi, pena, in caso di inosservanza, l'irrogazione delle consistenti sanzioni pecuniarie ed amministrative previste dalla indicata legge.

red/mpd
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Paradossale
 
Sarebbe cosi assurdo pensare che qualcuno finalmente si svegli?
mi rispondo da solo : si
 
Secondo te chiude? ma va domattina si dirà che ci sono almeno 20 compagnie interessate ad aprire almeno 60 rotte con uno stimato di 4 milioni di pax all'anno altrimenti scusa cosa caxxo hanno da fare i politici e come guadagnano?
siamo mica in un paese normale e civile
 
AZ209 ha detto:
Aeroporto S.Anna, Spanò lascia la presidenza
Confusione di ruoli tra presidente e direttore dello scalo crotonese
Cesare Spanò ha rassegnato le dimissioni irrevocabili dalla carica di presidente della società Aeroporto S.Anna Spa che gestisce lo scalo aereo crotonese. Spanò ha comunicato la sua decisione alla stampa nel corso di una conferenza tenutasi nella giornata di ieri.Alla base delle dimissioni ci sarebbero una serie di condizioni venute meno e una "confusione di ruoli" tra presidente e direttore dello scalo aereo. “Al momento del mio insediamento mi era stato assicurato - ha dichiarato Cesare Spanò - che c’era un contratto triennale con una compagnia aerea, che entro un anno la società avrebbe avuto la gestione totale dello scalo e anche perdite ridotte per il bilancio 2012. Purtroppo, nessuna di queste condizioni si è realizzata".Tra le cause che hanno indotto Spanò alle dimissioni vi è anche una confusione di ruoli tra il presidente della società di gestione e il direttore generale dello scalo aereo, con quest'ultimo che avrebbe troppi poteri all'interno della gerarchia aziendale, relegando il presidente ad una mera figura di rappresentanza.

http://www.crotone24news.it/territorio/7450-aeroporto-s-anna-spano-lascia-la-presidenza.html
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E' abberrante leggere dichiarazioni di questo tipo.
Quindi uno si insedia lla presidenza e non verifica se il contratto triennale, che glie era stato assicurato, esisteva davvero? E aspetta anni per dirlo? E nel frattempo non fa nulla?

E a tutti quei forumisti che sostenevano la necessità di aprire Crotone ora chiedo: di chi è la colpa dell'insuccesso? Ci abbiamo provato ed è andata male. Ed ora? continuiamo a tenerlo aperto in perdita? E chi ripiana i bilanci?
 
L'unica speranza per l'Italia è che finiscano davvero i soldi, così buffonate (scusate il termine, ma non ne trovo di migliori) come quella dell'apt di Crotone finiranno.
Forse, dico forse, il vero piano nazionale aeroporti lo farà il mercato, anziché il governo
 
no comment

Trasporti: l’associazione Noi Ci Crediamo scende in piazza per l’Aeroporto Sant’Anna

“Nella giornata di ieri, martedì 15 ottobre, l’associazione NOI CI CREDIAMO, è stata presente in Piazza della Resistenza, Crotone,dalle 9.30 alle 19.30, al fine di raccogliere il sondaggio richiesto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su l’Aeroporto Sant’Anna, per l’iter di autorizzazione del SIEG (servizio di interesse economico generale), strumento attivato alla Regione Calabria a cui speriamo aderiranno tutti gli enti della Provincia di Crotone.- Afferma in una nota Carolina Proietto Presidente di Noi ci Crediamo -L’iniziativa è stata un successo, 535 crotonesi hanno deciso di aderire e dire la loro sull’argomento. Questo a conferma di una popolazione che non si arrende, che vuole difendere ciò che è suo e che continua a credere che si possa uscire da una situazione di stallo, perpetrata negli anni. Il Ministero aveva chiesto 500 schede, bene in un solo giorno si è superata la soglia e sappiamo che anche in altri punti della città si sta effettuando la raccolta; attività commerciali, associazioni di categoria e singoli cittadini si sono attivati, l’auspicio è che il numero sia molto alto in modo da ben chiarire la volontà del territorio. – Continua la nota - L’argomento trattato è certamente dei più importanti, l’isolamento logistico dettato dalla mancanza di voli di collegamento con i centri nevralgici aeroportuali, ha causato non pochi disagi al territorio, questo e la prospettiva di sviluppo turistico, hanno scaturito un grande sintomo di appartenenza nei crotonesi che si è trasformato in voglia di aderire al sondaggio per far capire che gli abitanti reputano l’Aeroporto di primaria importanza e che pur di averlo sarebbero disposti anche ad autotassarsi.Siamo stati in piazza e ci siamo confrontati con tutti, è stato un momento estremamente positivo che ci ha incoraggiato ad andare avanti, entusiasti dell’afflusso spontaneo nello stand, per questo motivo ringraziamo coloro che si sono uniti a noi e ci hanno trasmesso il loro interessamento. – Conclude la nota -È stata una piccola iniziativa, una goccia nel mare che reputiamo possa essere utile. Noi ci crediamo ed insieme a noi tanti crotonesi.”

http://www.cn24tv.it/news/76811/tra...ende-in-piazza-per-l-aeroporto-sant-anna.html
 
TW 843 ha detto:
Ma magari! Vendiamoglielo direttamente e che se lo gestiscano loro, esclusivamente con soldi loro!!!
Sarebbe un sogno.
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E' quanto ho sempre sostenuto anche in altre occasioni di confronto con altri forumisti. Investano i loro risparmi di una vita, si facciano promotori diretti del rilancio divenedo azionisti dell'aeroporto.
Dopo un anno (e forse meno), si renderanno conto....
 
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