Aeroporti di Puglia "liquida" la vicenda Bds-Mxp


Citazione:Messaggio inserito da manfabBR

In una nota la società ha voluto precisare che "la decisione di alcune compagnie di cancellare collegamenti da/per gli aeroporti pugliesi (Monaco su Bari e Malpensa su Brindisi) è... motivata da valutazioni di natura esclusivamente economica".

Come volevasi dimostrare.

Continuo a rimanere dell'idea che fare feederaggio da questi aeroporti abbia poco senso senza macchine di taglio adeguato (35/50 posti), visto che la maggior parte della domanda è sul nazionale e i transiti sono pochi e concentrati in determinati periodi stagionali. Non bisogna fare l'errore di confondere i turisti portati dalle low-cost come potenziali passeggeri in transito dagli hub...

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DAVE

Citazione:Messaggio inserito da manfabBR

In una nota la società ha voluto precisare che "la decisione di alcune compagnie di cancellare collegamenti da/per gli aeroporti pugliesi (Monaco su Bari e Malpensa su Brindisi) è... motivata da valutazioni di natura esclusivamente economica".

Come volevasi dimostrare.

Continuo a rimanere dell'idea che fare feederaggio da questi aeroporti abbia poco senso senza macchine di taglio adeguato (35/50 posti), visto che la maggior parte della domanda è sul nazionale e i transiti sono pochi e concentrati in determinati periodi stagionali. Non bisogna fare l'errore di confondere i turisti portati dalle low-cost come potenziali passeggeri in transito dagli hub...

DaV

Giustissimo solo che ho preso quel volo 3 volte come pax point to point e caso strano era sempre strapieno come un uovo quindi sarei proprio curioso di conoscere i dati...
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Giustissimo solo che ho preso quel volo 3 volte come pax point to point e caso strano era sempre strapieno come un uovo quindi sarei proprio curioso di conoscere i dati...

Tre volte non è una casistica ragionevole. Visto che anche Lufthansa fatica a riempire un volo da BRI con aeromobile più consono, credo che i limiti del feederaggio dalla Puglia siano abbastanza chiari. Alitalia in quanto compagnia italiana ha più chance di una straniera di attrarre gli eventuali transiti, ma non certo usando un Md80, che si riesce a riempire solo nei picchi estivi. Tra l'altro è noto che il passeggero del sud predilige Linate per arrivare a Milano, e che sul ptp è piuttosto price-sensitive, per cui come seconda scelta ci sono le low-cost (eventualmente a Bergamo) prima che Alitalia su MXP.

DaV
 
In riferimento a quanto dichiarato da SEAP circa le cancellazioni dei voli Brindisi-Malpensa di Alitalia e Bari-Monaco di Baviera di Lufthansa, è opportuno segnalare l’incongruenza di alcune affermazioni. Se da un lato SEAP afferma che il motivo delle cancellazioni è esclusivamente di natura commerciale e di scarsa redditività delle rotte, adducendo che le cause sono- “riconducibili essenzialmente al territorio ed alle sue potenzialità economiche”- dall’altro afferma che “Il sistema aeroportuale pugliese, è oggetto di grande attenzione da parte dei vettori” e che gli aeroporti pugliesi continuano il trend di crescita positivo che si attesta attorno al 10-15%.
Questa incongruenza diventa ancora più evidente quando si parla di nuove rotte in via di apertura sullo scalo barese: Zurigo, Pisa, Parigi, Barcellona, Mosca, Catania, Trieste. Se gli aeroporti pugliesi sono così floridi, la domanda che pongo è la seguente: perché è necessario attivare un bando di gara internazionale che gravi sulla comunità per ben 16 milioni di Euro l’anno per 5 anni per attivare rotte che gia sono in via di apertura? Tranne il PISA:D. Non sarebbe più opportuno investire del danaro per incentivare dei collegamenti regolari e plurigiornalieri con più HUB come quello di Monaco e di Milano Malpensa che consentirebbero prosecuzioni verso tutto il mondo con un solo scalo, ad orari flessibili e frequenti?
Se voli che sono utilizzati contemporaneamente sia dai passeggeri diretti a due grandi città come Monaco e Milano che dai passeggeri in transito dagli stessi HUB verso tutto il mondo, sono giudicati non profittevoli, come si possono ritenere prioritari e profittevoli voli verso destinazioni secondarie, che da e per la Puglia sviluppano traffico irrisorio, come quelle proposte da SEAP nella gara internazionale (Cairo, Lisbona, Belgrado, Istambul, Strasburgo etc.)?
Vorrei in fine smentire quanto dichiarato dall’Ing. Di Paola riguardo la proroga della sospensione del collegamento Brindisi-Malpensa di Alitalia: il volo era originariamente programmato fino al 26 ottobre e non fino a fine settembre come da lui dichiarato, quindi non è stata ottenuta nessuna proroga.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DAVE

Come volevasi dimostrare.

Continuo a rimanere dell'idea che fare feederaggio da questi aeroporti abbia poco senso senza macchine di taglio adeguato (35/50 posti), visto che la maggior parte della domanda è sul nazionale e i transiti sono pochi e concentrati in determinati periodi stagionali. Non bisogna fare l'errore di confondere i turisti portati dalle low-cost come potenziali passeggeri in transito dagli hub...

DaV

Io non prenderei per oro colato le dichiarazioni di una SEAP che sta facendo di tutto per sponsorizzare una gara internazionale che costerà alle nostre tasche 16 milioni di euro l'anno per 5 anni per sovvenzionare collegamenti inutili per : Cairo, Strasburgo, Belgrado, istanbul, Lisbona, Mosca etc....

Se leggi attentamente tutto il comunicato che è postato nell'altro thread ti accorgerai dove vanno a parare poi.
 
Citazione:Messaggio inserito da airone
Non sarebbe più opportuno investire del danaro per incentivare dei collegamenti regolari e plurigiornalieri con più HUB come quello di Monaco e di Milano Malpensa che consentirebbero prosecuzioni verso tutto il mondo con un solo scalo, ad orari flessibili e frequenti?

Quoto.

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da airone
Io non prenderei per oro colato le dichiarazioni di una SEAP che sta facendo di tutto per sponsorizzare una gara internazionale che costerà alle nostre tasche 16 milioni di euro l'anno per 5 anni per sovvenzionare collegamenti inutili per : Cairo, Strasburgo, Belgrado, istanbul, Lisbona, Mosca etc....

Se leggi attentamente tutto il comunicato che è postato nell'altro thread ti accorgerai dove vanno a parare poi.

Una certa aviazione civile potrebbe intervenire e dire che questa era la strada giusta da seguire [:301]:D

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Ricordero sempre con piacere il mio primo volo su MXP al T1, era da Brndisi il secondo giorno d'apertura di Malpensa 2000.
Sai curioso di conoscere LF ed Yelds del volo dell'ultimo anno.


LF 70%
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI


Giustissimo solo che ho preso quel volo 3 volte come pax point to point e caso strano era sempre strapieno come un uovo quindi sarei proprio curioso di conoscere i dati...

Il 2005 si è chiuso con un LF del 56%. Per quanta riguarda il 2006, il dato parziale in media con quello dell'anno precedente nello stesso mese e riferito ad agosto, indica un LF del 69%
 
Io mi chiedo ancora come persone di questo calibro siano alla guida di una società aeroportuale... Come può paragonarmi, Di Paola, un volo Lufthansa tra Bari e Monaco con la stessa tratta ma opereata da una compagnia low-cost, che non garantisce assolutamente prosecuzioni? I Baresi, o meglio, il bacino d'utenza barese non penso sia solamente interessato alla città di Monaco bensì alle numerose prosecuzione che LH offre dal sue secondo Hub. Non è molto difficile intuire che maggiore è la presenza di una comapgnia in una aeroporto e conseguentemente numerosi sono i suoi collegamenti; ma siamo arrivati al solito discorso di sempre: a capo di queste società ci sono fantocci, che per un motivo o per un altro si sono trovati una poltrona da occupare offertagli dal senatore/parlamentare di turno, senza saper bene sul dafarsi. Si dilettano, un giorno a decantare le lodi delle proprie infrastrutture, per poi prendere decisioni assurde, che denotano una totale ignoranza in materia. Lo stesso accade anche in SEA in cui mr. Bencini pare fermamente convinto che lo scalo di Malpensa cresca di 1 milione di passeggeri in 10 anni, posticipando sino all'inizio del prossimo decennio la conclusione dell'aerostazione. Si vuole gridare basta a queste innumerevoli scempi dell'aviazione civile, è la volta buona che a capo delle varie società ci siano amministratori competenti nella materia altrimenti continueremo a percorrere un tunner dal quale non riusciremo più ad uscire. Bisogna iniziare a pensare, che se la Spagna ora si trova a dover vivere con un vero e proprio boom dell'aviazione forse un motivo ci sarà...