Aeromexico da Roma


Tutti ragionamenti interessanti, pero' dobbiamo tenere a mente le considerazioni riportate sopra da Farfallina sull'apertura di rotte LR, validissime, ed inoltre il fatto che a parte il traffico diretto tra i due paesi, LH, AF, KL e BA a differenza di AZ hanno hub molto forti e traffico feeder da mezza Europa di tutto rispetto, cosa che AZ al momento non ha, o perlomeno ha in parte.

Devo dire che l'apertura recente di alcune rotte di medio raggio AZ fanno proprio pensare di essere nella buona direzione, per cercare di intercettare una quantita' di transiti superiore (penso soprattutto all'Est Europeo e rotte dal Medio Oriente, con prosecuzioni in America del Nord ed America Latina), ma siamo ancora lontani dai volumi di ciascuna delle quattro citate sopra. Un potenziamento graduale della flotta LR, dei servizi feeder, e dei servizi a terra e infrastrutture di FCO (ancora gravemente sottodimensionate e non ben organizzate) sono auspicabili e vanno in questa direzione, ovviamente situazione finanziaria e gestione della compagnia da parte dei soci (nuovi/vecchi) permettendo.
 
Come dicevamo stanno cercando di portare avanti un progetto di re-hub di FCO come confermato anche ieri,ma non si fa da ieri a oggi per essere pronto domani.Idem lo sviluppo del LR deve essere graduale, prima quelle 3-4 destinazioni che i numeri ci dicono che potrebbero già funzionare da FCO, intanto si migliora la rete di alimentazione di FCO andando anche a pescare in mercati meno affollati e se tutto va bene si andranno a creare condizioni per supportare nuove rotte LR.
 
AM aprì il volo FCO-MTY-MEX ma fu un sonoro fallimento e chiuso dopo relativamente poco. In primis le frequenze (2/w) insufficienti, poi lo stop a MTY perché il 767 non ce la faceva ad arrivare a MEX, aggiungici una pubblicità inesistente da parte di AM, ed ecco lì che il volo fu un fallimento.
Certo, sarebbe bello avere un volo in c/s AZ/AM sul Messico ma... credo che sia altamente improbabile (impossibile dal lato AZ!)
 
Tutti ragionamenti interessanti, pero' dobbiamo tenere a mente le considerazioni riportate sopra da Farfallina sull'apertura di rotte LR, validissime, ed inoltre il fatto che a parte il traffico diretto tra i due paesi, LH, AF, KL e BA a differenza di AZ hanno hub molto forti e traffico feeder da mezza Europa di tutto rispetto, cosa che AZ al momento non ha, o perlomeno ha in parte.

Devo dire che l'apertura recente di alcune rotte di medio raggio AZ fanno proprio pensare di essere nella buona direzione, per cercare di intercettare una quantita' di transiti superiore (penso soprattutto all'Est Europeo e rotte dal Medio Oriente, con prosecuzioni in America del Nord ed America Latina), ma siamo ancora lontani dai volumi di ciascuna delle quattro citate sopra. Un potenziamento graduale della flotta LR, dei servizi feeder, e dei servizi a terra e infrastrutture di FCO (ancora gravemente sottodimensionate e non ben organizzate) sono auspicabili e vanno in questa direzione, ovviamente situazione finanziaria e gestione della compagnia da parte dei soci (nuovi/vecchi) permettendo.

Come dicevamo stanno cercando di portare avanti un progetto di re-hub di FCO come confermato anche ieri,ma non si fa da ieri a oggi per essere pronto domani.Idem lo sviluppo del LR deve essere graduale, prima quelle 3-4 destinazioni che i numeri ci dicono che potrebbero già funzionare da FCO, intanto si migliora la rete di alimentazione di FCO andando anche a pescare in mercati meno affollati e se tutto va bene si andranno a creare condizioni per supportare nuove rotte LR.

Condivido completamente i vostri punti di vista, in effetti riflettendoci un po' non basta il mercato diretto tra ambo i paesi, ma anche tutto ciò che elencate!

hehe appena iscritto :-)

Piccolo OT: prossimamente posso contattarti in privato per alcune questioni "estranee" all'aviazione civile? :)

Bene!! comunque certo puoi scrivermi tranquillamente! spero di poter essere d' aiuto ;)

Anch'io mi iscrivo! sono un amante di Mexico e di Aeromexico :)

Bene! mi fa piacere che tu sia amante di ambedue ;)
 
Riprendo questo thread per segnalare che ad un evento con il trade, AM auspica un volo per l'Italia.


Aeromexico auspica un diretto da Roma per Città del Messico


La compagnia ha incontrato ieri sera il trade

Con un evento nella Capitale tutto dedicato alla scoperta e alla conoscenza della bevanda nazionale, la tequila, Aeromexico ha raccontato ad agenzie di viaggio ed operatori l’offerta che mette a disposizione dei passeggeri in tutto il mondo.
Fondata nel 1934 con il nome di Aeronaves de Mexico e membro fondatore, nel 2000, di Skyteam, oggi la compagnia opera 600 voli giornalieri verso 93 destinazioni in 3 continenti, con una flotta di 127 aeromobili con un’età media di 8 anni. Nel 2018 ha trasportato 22 mln di passeggeri.
Unico vettore dell’America Latina a volare verso l’Asia (su Tokyo e Seoul in particolare), sul Messico serve 45 destinazioni con 470 collegamenti al giorno. In Europa vola su Città del Messico da Parigi, Madrid, Amsterdam, Barcellona e Londra mentre serve 17 destinazioni in Nord America, 4 in Canada e 16 su tutto il Sudamerica. Possiede 17 Boeing 787Dreamliner e grazie all’alleanza siglata con Delta è in grado di garantire un’offerta di voli tra Messico e Usa senza eguali.
“Il Messico chiude l’anno con 40 mln di visitatori posizionandosi al 6° posto nella classifica mondiale delle destinazioni più visitate - ha detto Carlos Garcia de Alba, ambasciatore del Messico in Italia, insediatosi soltanto un mese fa ed intervenuto alla serata organizzata dalla compagnia -; le cifre sono buone ma non ci accontentiamo perché sappiamo che il Messico può fare di più, senza dimenticare che badiamo comunque più alla qualità che alla quantità. Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato ma stanno arrivando anche molti europei, da Spagna, Germania, Inghilterra, Francia ed Olanda, e i cinesi iniziano a testare la destinazione. Un balzo in avanti notevole in termini di arrivi è stato registrato dai viaggiatori sudamericani, colombiani soprattutto, che sono diventati il 4° mercato turistico per il nostro Paese. Di italiani ne arrivano 190mila l’anno - ha puntualizzato l’ambasciatore -, ma hanno ancora molto da scoprire perché scelgono per lo più il centro-sud del Paese dimenticando che anche Città del Messico e il Nord hanno incredibili patrimoni da conoscere. Mi impegnerò fortemente - ha detto- affinchè l’Italia possa tornare presto ad avere un collegamento diretto su Città del Messico; le condizioni ci sono e farò del mio meglio per riuscire ad incoraggiare un giornaliero da Roma, e perché no, anche da Milano”.
Al terminal 2 del Mexico City Internacional Airport Aeromexico mette a disposizione dei passeggeri 4 aree check in, banchi self service check in, 3 premier lounge, la nuova terraza Premier by Heineken, assistenza ai passeggeri in transito e lounge per minori non accompagnati. A bordo dei propri aeromobili offre la possibilità di richiedere pasti speciali (gratuiti) fino a 24h prima della partenza ( bambini, diabetico, kosher, frutta, low fat) mentre sui voli in partenza dall’Europa verso Città del Messico, per la Classe Premier, ha da poco introdotto nuovi menu creati dalla chef Elena Reygadas.
GV
 
Interessante notizia! Ultimamente, grazie a “mamma” Delta, noto molte migliorie in AM, quindi speriamo che il diretto sia anche tra queste. Francamente fa sempre specie vedere voli diretti per l’Europa e l’Italia viene esclusa. Per carità, senza nulla togliere ad AZ, anzi spero davvero che un’eventuale apertura del vettore messicano sia complementaria al volo attuale di Alitalia.

Ps: a proposito del Tequila, ma sapevate che è un ottimo rimedio (anche) per il mal di gola? ay ay ay cantas y no llores....