Adria Airways cambia strategia e vuole diventare un player regionale nei balcani.
Dopo le difficoltà economiche degli scorsi anni e aver tagliato parecchie rotte nel 2012, Adria Airways a partire dal 2014 ha aperto basi al di fuori della Slovenia per poter competere nei vari mercati e non solo in quello sloveno che evidentemente non garantiva la sostenibilità della compagnia.
Oltre a Lubiana tra il 2014 e il 2015 sono state aperte delle basi a Pristina in Kosovo, Tirana e Lodz.
L'obiettivo per il 2016 è quello di entrare nel mercato ungherese e di diventare una compagnia regionale nell'area.
Inoltre da Maribor sono stati istituiti dei collegamenti charter estivi per alcune destinazioni nel mediterraneo.
Adria Airways ha in flotta 3 Airbus 319, 1 CRJ700ER a cui se ne aggiungerà un ulteriore a gennaio 2016, 1 CRJ200LR in phase-out a fine 2016 e 6 CRJ900LR cu se ne aggiugerà un ulteriore nel corso del 2016
Nella mappa l'attuale rete di Adria :
Dopo le difficoltà economiche degli scorsi anni e aver tagliato parecchie rotte nel 2012, Adria Airways a partire dal 2014 ha aperto basi al di fuori della Slovenia per poter competere nei vari mercati e non solo in quello sloveno che evidentemente non garantiva la sostenibilità della compagnia.
Oltre a Lubiana tra il 2014 e il 2015 sono state aperte delle basi a Pristina in Kosovo, Tirana e Lodz.
L'obiettivo per il 2016 è quello di entrare nel mercato ungherese e di diventare una compagnia regionale nell'area.
Inoltre da Maribor sono stati istituiti dei collegamenti charter estivi per alcune destinazioni nel mediterraneo.
Adria Airways ha in flotta 3 Airbus 319, 1 CRJ700ER a cui se ne aggiungerà un ulteriore a gennaio 2016, 1 CRJ200LR in phase-out a fine 2016 e 6 CRJ900LR cu se ne aggiugerà un ulteriore nel corso del 2016
Nella mappa l'attuale rete di Adria :