Citazione:Messaggio inserito da Boeing747
A questo proposito mi viene in mente un'altra cosa. Essendo gli accordi bilaterali, per definizione l'Enac dello stato extracomunitario ha un qualche ruolo nella vigilanza sulle designazioni (specialmente se mono-) italiane: se non ricordo male Air Italy soffiò ad Alitalia i diritti sul Kenya proprio perché i kenioti riconobbero che il designatario non lo esercitava, e quindi un nuovo richiedente aveva pieno diritto a subentrare (ed Enac dovette ingoiare il rospo, benché per le sue scartoffie Alitalia avesse piena titolarità).
Voglio dire, prima ancora di arrivare ai tribunali può darsi che se Alitalia non operasse più sull'Egitto mantenendo la monodesignazione e il Gentile di turno facesse casino presso l'Enac egiziano, si aprirebbe un contenzioso tra i due enti sull'applicazione dell'accordo.
Se la pensiamo così siamo fritti: lasciamo fare i porci comodi a Enac coi loro amici compiacenti poi ci penseranno le controparti estere di Enac a sistemare tutto.. E' un modo assurdo per giustificare le poecherie italiane ma ti rendi conto o no della gravità di quell'accordo?
Andiamo avanti così in Italia, la terra dei cachi