A380 di EK vola per 13 ore con un buco in fusoliera


Dancrane

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10 Febbraio 2008
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Milano
Un A380 di Emirates ha volato da Dubai a Brisbane con un buco nella fusoliera, causato dallo scoppio di uno pneumatico in decollo

 

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Un A380 di Emirates ha volato da Dubai a Brisbane con un buco nella fusoliera, causato dallo scoppio di uno pneumatico in decollo

Premetto che non ho letto l'articolo di Simon, ma lo farò: quella parte di fusoliera è una carenatura di raccordo tra la radice dell'ala e la fusoliera, non è pressurizzata e non dovrebbero esserci impianti sensibili. Anche aerodinamicamente parlando, non dovrebbe comportare nessun aggravio di consumo (tipo zero virgola).
 
Il buco è davvero grande, possibile che non si siano accorti di nulla? Pare che come ipotesi dicono che possa essere un frammento di pneumatico che è scoppiato in fase di decollo e abbia causato il danno. Comunque vedremo l'indagine.
 
Se scoppia una gomma non ci sono sensori che avvisino?

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Il buco è davvero grande, possibile che non si siano accorti di nulla? Pare che come ipotesi dicono che possa essere un frammento di pneumatico che è scoppiato in fase di decollo e abbia causato il danno. Comunque vedremo l'indagine.

Sarà mica lo stesso equipaggio di ITA a JFK che adesso vola per EK?
 
Al di là del pneumatico, evidentemente l'aereo non aveva problemi di presurizzazione, altrimenti qualche spia si accendeva in cabina?!
 
Il buco è davvero grande, possibile che non si siano accorti di nulla? Pare che come ipotesi dicono che possa essere un frammento di pneumatico che è scoppiato in fase di decollo e abbia causato il danno. Comunque vedremo l'indagine.
bastava leggere l'articolo: "crew advised they suspected a blown tyre on takeoff , emergency services were on standby for the landing. "
 
Il "proiettile" e' entrato da sotto e uscito sulla componente aerodinamica, come si evince dalla foto (il buco e' l'esplosione verso l'esterno appunto); non me ne rendo conto dalla prospettiva, possibile non si vedesse dai finestrini inferiori?
Quanto alla massa d'aria che potesse entrare o meno, considerando che c'era anche l'altro buco e che quindi non si creava l'effetto "tappo" lascio la parola agli ingegneri aerodinamici, se ve ne sono tra noi.
 
Chiedo perdono con la testa sotto le scarpe degli esperti che peraltro possono anche muoversi sopra di me per l’umile domanda indegna….ma dai finestrini sovrastanti, distanti non più di un paio di metri e forse meno, vista la forma della bombatura e i margini della lamiera che sembrano girati verso l’esterno, nessuno ha visto niente? Questa è la prima cosa. Inoltre visti i precedenti casi di incidenti in seguito a scoppio di pneumatici, vedi incidente del Concorde ecc… non si torna indietro a controllare che magari non si sia bucato qualche serbatoio, superfici posteriori o simile parte vitale? Abbiamo massacrato quei vecchi marpioni di ITA, e giustamente credo,ma questi dicono direttamente che avevano sospettato il problema…quindi?
 
Comunque in genere i danni da esplosione dei pneumatici (tipo flap danneggiati) difficilmente sono avvertibili in cabina.
Di solito scoprono pezzi di gomma sull'asfalto e avvisano l'ultimo aereo decollato.
 
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Chiedo perdono con la testa sotto le scarpe degli esperti che peraltro possono anche muoversi sopra di me per l’umile domanda indegna….ma dai finestrini sovrastanti, distanti non più di un paio di metri e forse meno, vista la forma della bombatura e i margini della lamiera che sembrano girati verso l’esterno, nessuno ha visto niente? Questa è la prima cosa. Inoltre visti i precedenti casi di incidenti in seguito a scoppio di pneumatici, vedi incidente del Concorde ecc… non si torna indietro a controllare che magari non si sia bucato qualche serbatoio, superfici posteriori o simile parte vitale? Abbiamo massacrato quei vecchi marpioni di ITA, e giustamente credo,ma questi dicono direttamente che avevano sospettato il problema…quindi?
Vediamo se riesco a rispondere. Per quanto riguarda la possibilità di vedere il danno dai finestrini, dubito che si possa riuscire in quanto il cut off angle (modalità AlicorporateUK on) dato dallo spessore tra strato interno e strato esterno del finestrino, non permette di vedere così direttamente sotto. C'è anche da dire che sul 380 nel main deck, la fila adiacente i finestrini è sensibilmente distante dal side wall, quindi difficilmente ci si appiccica con la testa all'oblò.
Su quel bestione al decollo, non credo che quei due seduti 40 metri più avanti possano sentire lo scoppio di uno pneumatico, tutt'al più su un NB ti puoi accorgere di una strana imbardata.
Passiamo al fatto principale: perché farsi 13 ore di volo sapendo di un probabile pneumatico esploso? Il 380 ha più ruote di quelle che ci sono sui respingenti delle curve di Lesmo del circuito di Monza: le prestazioni di atterraggio subiscono una penalizzazione pari a quelle di una hahata di piccione su un ultraleggero.
C'è da dire, inoltre, che 13 ore di volo sono un tonnellaggio di carburante decisamente alto. Questo si fa la differenza in atterraggio: tra il piccione e tutta la fauna aviaria di piazza Duomo con la dissenteria, preferisco la prima.
 
Viste le dimensioni, dubito fosse così subito dopo lo scoppio.. Sarà stato un buchino. Probabilmente durante le 13 ore si è allargato..