A340 vs B767 con turbolenza forte


marter

Utente Registrato
21 Settembre 2010
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Volevo un chiarimento sui differenti modelli di aereomobile in volo con turbolenze più o meno forti...ho volato varie volte sull'Oceano con il 767 e il 330 oltre che con il 747...e ho notato sia nella fase di decollo che di crocera o in turbolenza, aerei come il 330 o il 747 sono decisamente meno soggetti a sballottamernti anche in fase di turbolenza forte...fra qualche giorno prenderò il 340 e volevo sapere un parere...tecnicamente avendo il 767 le ali più piccole mi verrebbe da pensare che in fase di turbolenza sia più sicuro (magari fa penare + i passeggeri) ma non essendo esperto ero interessato ad un paere tecnico e sui potenziali rischi legati al modello dell'aereomobile e al numero dei motori (se rilevante)


grazie
 
in ogni caso:
a) la turbolenza inizia al momento di avvicinare il caffè alla bocca,
b) il modello di aereo è irrilevante,
c) ti macchi la camicia bianca.

1.a) non ordinare il caffè non serve a nulla, sarà il vicino di posto a macchiare la tua camicia,
1.b) nemmeno indossare abiti color caffè è utile, il vicino schizzerà maionese o altri coloranti che mostrino il dovuto contrasto.

Poi se qualche anima pia volesse fare un discorso sulla turbulence penetration speed ed il margin to buffet, gliene sarei grato.
 
in ogni caso:
a) la turbolenza inizia al momento di avvicinare il caffè alla bocca,
b) il modello di aereo è irrilevante,
c) ti macchi la camicia bianca.

1.a) non ordinare il caffè non serve a nulla, sarà il vicino di posto a macchiare la tua camicia,
1.b) nemmeno indossare abiti color caffè è utile, il vicino schizzerà maionese o altri coloranti che mostrino il dovuto contrasto.

Poi se qualche anima pia volesse fare un discorso sulla turbulence penetration speed ed il margin to buffet, gliene sarei grato.
Quoto ma propongo anche la variante: pipì durante la turbolenza ad inizio discesa, il massimo della fretta di fare qualcosa che puoi avere in aereo.
 
in ogni caso:
a) la turbolenza inizia al momento di avvicinare il caffè alla bocca,
b) il modello di aereo è irrilevante,
c) ti macchi la camicia bianca.

1.a) non ordinare il caffè non serve a nulla, sarà il vicino di posto a macchiare la tua camicia,
1.b) nemmeno indossare abiti color caffè è utile, il vicino schizzerà maionese o altri coloranti che mostrino il dovuto contrasto.

Postulato:
1.a.sub_a) se nè tu nè il vicino avete il caffè continuate pure a premere il pulsante di chiamata per chiederne uno domandandovi a vicenda come mai quegli scansafatiche degli assistenti di volo se ne stanno cinturati ai loro posti...
 
in ogni caso:

Poi se qualche anima pia volesse fare un discorso sulla turbulence penetration speed ed il margin to buffet, gliene sarei grato.

solo per rester a livello di comprensibilità superiore al 50% ....
il comportamento di un aeromobile in atmosfera turbolenta dipende da alcuni fattori: i più importanti sono la geometrina dell'ala e soprattutto il carico alare, la velocità e i sistemi automatici di smorzamento delle oscillazioni.

partiamo da un principio: un corpo non soggetto a forze persevera nel suo stato di moto rettilineo uniforme o di quiete.
questo significa che, nel momento in cui gravità, spinta (o trazione, sarebbe meglio) dei motori, resitenze aerodinamiche e portanze varie si equilibrano l'aereo (ma anche la nave) fila liscio come l'olio.
si hanno comportamenti non lineari quando il flusso di aria nei dintorni dell'aeromobile o sulle ali non risulta essere laminare, soprattutto quando la portanza dell'ala non risulta più essere costante, ma variabile.
Questa variabilità a sua volta può essere determinata da: flusso incidente che assume un angolo variabile, velocità relativa vaiabile, diverso comportamento dei vortici sulla superficie alare ecc.. ecc ....
Praticamente cosa avviene ... avviene che a causa di fenomeni temporanei e ciclici la portanza delle ali in regime turbolento subisca continue variazioni tali da fare oscillare l'ala e/o scuotere l'intera struttura dell'aereo.
a questo punto entrano in gioco altri fattori: innazitutto un'ala con un carico maggiore avrà delle variazioni relative di portanza inferiori rispetto ad un'ala con carico basso tipico esempio sono i cacciabombardieri da bassa quota che hanno ali piccole e sottili rispetto ai caccia da alta quota che hanno carichi inferiori per maggiore agilità.
inoltre c'è anche un discorso di dimensioni: perdere un filo di portanza ad un metro dal giunto con la fusoliera è ben diverso che perderlo a 30 metri, la coppia risultante è decisamente diversa, inoltre scuotere un aeromobile da 50 tonnelate è molto diverso che scuotere un aeromobile che ne pesa 300.
da che io abbia potuto vedere aerei coem l'MD 80 o il 767 sono più favorevoli rispetto agli airbus in quanto hanno carico alare inferiore. inoltre bisogna dire che quasi tutti gli airbus sono stati studiati per avere uan forte capacità di carico in stiva, capacità che, se non sfruttata, lascia l'aereo abbastanza leggero e quindi soggetto agli shake da turbolenza.
 
Eccellente risposta di Pelush a questa curiosità...il mio boy dice di aggiungere delle varianti:
I sistemi automatici di smorzamento delle oscillazioni riguardano per lo più il rollio olandese (dutch roll) provocato dal disegno a freccia dell'ala attraverso gli yaw dampers, in pratica una tendenza a oscillare sul piano orizzontale dei liners.
L'autopilota a suo modo contrasta la turbolenza vera e propria fin tanto che non è heavy..dopo di che viene consigliato di disconnetterlo ed assecondare il più possibile gli squotimenti.
Tutto ciò si concentra sul "carico alare" ovvero se un F104 penetra aria turbolenta ha un comportamento più stabile di un velivolo dello stesso peso ma con superficie alare molto più grande.
 
:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
in ogni caso:
a) la turbolenza inizia al momento di avvicinare il caffè alla bocca,
b) il modello di aereo è irrilevante,
c) ti macchi la camicia bianca.

1.a) non ordinare il caffè non serve a nulla, sarà il vicino di posto a macchiare la tua camicia,
1.b) nemmeno indossare abiti color caffè è utile, il vicino schizzerà maionese o altri coloranti che mostrino il dovuto contrasto.

Poi se qualche anima pia volesse fare un discorso sulla turbulence penetration speed ed il margin to buffet, gliene sarei grato.