A Roma-Urbe atterra il Mi-26, il più grande elicottero del mondo
Una mezz'ora buona dopo il tramonto, quando ormai la luce del giorno era quasi del tutto sparita, è finalmente atterrato con una manovra perfetta all'aeroporto di Roma-Urbe l'elicorttero russo Mil Mi-26, il più grande del mondo, che si tratterrà alcuni giorni per una dimostrazione di attività antincendio che si terrà sullo stesso aeroporto mercoledì mattina. Sembra che questa dimostrazione sia propedeutica ad una valutazione della macchina in considerazione delle sue elevate capacità di carico, che la rendono particolarmente idonea ad attività di Protezione Civile, oltre che per il solo spegnimento incendi.
L'elicottero è così grande che richiede, in questa configurazione, ben 13 persone di equipaggio, di cui 4 piloti e 4 operatori al carico, con le quali è arrivato direttamente da Salonicco, in Grecia, dove ha contribuito alla campagna antincendio. Ad evitare problemi con il fortissimo vento prodotto dal rotore a 8 pale di ben 31 metri di diametro, il Mi-26 è stato fatto atterrare ben lontano dagli aeromobili parcheggiati nello scalo, con uno spiegamento impressionante di veicoli anrtincendio, necessario a causa della categoria del mezzo.
Fonte: Avionews
Una mezz'ora buona dopo il tramonto, quando ormai la luce del giorno era quasi del tutto sparita, è finalmente atterrato con una manovra perfetta all'aeroporto di Roma-Urbe l'elicorttero russo Mil Mi-26, il più grande del mondo, che si tratterrà alcuni giorni per una dimostrazione di attività antincendio che si terrà sullo stesso aeroporto mercoledì mattina. Sembra che questa dimostrazione sia propedeutica ad una valutazione della macchina in considerazione delle sue elevate capacità di carico, che la rendono particolarmente idonea ad attività di Protezione Civile, oltre che per il solo spegnimento incendi.
L'elicottero è così grande che richiede, in questa configurazione, ben 13 persone di equipaggio, di cui 4 piloti e 4 operatori al carico, con le quali è arrivato direttamente da Salonicco, in Grecia, dove ha contribuito alla campagna antincendio. Ad evitare problemi con il fortissimo vento prodotto dal rotore a 8 pale di ben 31 metri di diametro, il Mi-26 è stato fatto atterrare ben lontano dagli aeromobili parcheggiati nello scalo, con uno spiegamento impressionante di veicoli anrtincendio, necessario a causa della categoria del mezzo.
Fonte: Avionews