Non voglio sembrare cattivo verso il mio ex-datore di lavoro ma... è impossibile non ridersela abbondantemente.
Questo è l'ennesimo successone della politica di IAG di accentrare e esternalizzare IT. Giusto per ricordare, questo è lo spettacolare curriculum di IAG GBS ad oggi:
1) Black-out di 24 ore dell'intero selling system, incluso BA.com. Danni per all'incirca £3m.
2) Completa outage di tutti i sistemi BA, inclusi i telefoni, per un giorno e mezzo. IAG ha ammesso £58m di costi, ma i numeri che giravano erano circa il doppio se si include il danno d'immagine e i problemi operativi.
3) Lo spettacolare, dirompente fallimento della prima cosa decisa da Alex Cruz, quel "Be a Dragon" con cui ha esternalizzato il team che si occupava dell'App, invitando compagnie a fare un pitch davanti a lui e ad altri - il tutto, vergognosamente, senza nemmeno informare il team di BA che si occupava dell'App! Risultato: contratto dato li per li a una compagnia che non sapeva nulla (NIIT), non una release per sei mesi - e il team di BA ne faceva una ogni 2-3 settimane, in Agile - uso sconsiderato di contractors, gente ripescata dall'oblio per andare ad insegnare le basi a questi fenomeni di NIIT. Dopo un anno il contratto è stato rotto, si è ricostruito un team ("BA Digital") che non ha ancora finito il backlog di richieste per sito e app che si sono accumulati.
4) Data hacking. Uno dei grossi problemi in BA è stato il firewalling. Come tutto nell'architettura IT di BA, era una cosa efficiente ma complessa, che comprendeva 'pezzi' fatti in proprio, quando BA aveva coders, pezzi off-the-shelf, e pezzi 'bespoke'. Eliminato chi ne capiva qualcosa, evidentemente qualcosa è successo. Tra l'altro, e ironia delle ironie, mentre la notizia dell'hacking è venuta fuori il sindacato e la compagnia erano intenti a negoziare l'outsourcing a IBM di data security.
Ed escludo le varie system outages a FLY come quella dell'altro ieri.
La creazione di IAG GBS doveva portare a £90m di risparmi su 5 anni. Ad oggi, contando questa multa, i costi sono di £244m. Complimenti Willie Walsh, complimenti Alex Cruz, complimenti Bill Francis.
https://www.bbc.co.uk/news/business-48905907
Questo è l'ennesimo successone della politica di IAG di accentrare e esternalizzare IT. Giusto per ricordare, questo è lo spettacolare curriculum di IAG GBS ad oggi:
1) Black-out di 24 ore dell'intero selling system, incluso BA.com. Danni per all'incirca £3m.
2) Completa outage di tutti i sistemi BA, inclusi i telefoni, per un giorno e mezzo. IAG ha ammesso £58m di costi, ma i numeri che giravano erano circa il doppio se si include il danno d'immagine e i problemi operativi.
3) Lo spettacolare, dirompente fallimento della prima cosa decisa da Alex Cruz, quel "Be a Dragon" con cui ha esternalizzato il team che si occupava dell'App, invitando compagnie a fare un pitch davanti a lui e ad altri - il tutto, vergognosamente, senza nemmeno informare il team di BA che si occupava dell'App! Risultato: contratto dato li per li a una compagnia che non sapeva nulla (NIIT), non una release per sei mesi - e il team di BA ne faceva una ogni 2-3 settimane, in Agile - uso sconsiderato di contractors, gente ripescata dall'oblio per andare ad insegnare le basi a questi fenomeni di NIIT. Dopo un anno il contratto è stato rotto, si è ricostruito un team ("BA Digital") che non ha ancora finito il backlog di richieste per sito e app che si sono accumulati.
4) Data hacking. Uno dei grossi problemi in BA è stato il firewalling. Come tutto nell'architettura IT di BA, era una cosa efficiente ma complessa, che comprendeva 'pezzi' fatti in proprio, quando BA aveva coders, pezzi off-the-shelf, e pezzi 'bespoke'. Eliminato chi ne capiva qualcosa, evidentemente qualcosa è successo. Tra l'altro, e ironia delle ironie, mentre la notizia dell'hacking è venuta fuori il sindacato e la compagnia erano intenti a negoziare l'outsourcing a IBM di data security.
Ed escludo le varie system outages a FLY come quella dell'altro ieri.
La creazione di IAG GBS doveva portare a £90m di risparmi su 5 anni. Ad oggi, contando questa multa, i costi sono di £244m. Complimenti Willie Walsh, complimenti Alex Cruz, complimenti Bill Francis.
British Airways faces record £183m fine for data breach
British Airways says it is facing a record fine of £183m for last year's breach of its security systems.
The airline, owned by IAG, says it was "surprised and disappointed" by the penalty from the Information Commissioner's Office (ICO).
At the time, BA said hackers had carried out a "sophisticated, malicious criminal attack" on its website.
The ICO said it was the biggest penalty it had ever handed out and the first to be made public under new rules.
The General Data Protection Regulation (GDPR) came into force last year and was the biggest shake-up to data privacy in 20 years.
The penalty imposed on BA is the first one to be made public since those rules were introduced and amounts to 1.5% of its worldwide turnover in 2017, less than the possible maximum of 4%.
Until now, the biggest penalty was £500,000, imposed on Facebook for its role in the Cambridge Analytica data scandal. That was the maximum allowed under the old data protection rules that applied before GDPR.
BA has 28 days to appeal. Willie Walsh, chief executive of IAG, said British Airways would be making representations to the ICO.
"We intend to take all appropriate steps to defend the airline's position vigorously, including making any necessary appeals," he said.
BA has previously said approximately 380,000 transactions were affected, but the stolen data did not include travel or passport details.
The information included names, email addresses, credit card information such as credit card numbers, expiration dates and the three-digit CVV code found on the back of credit cards, although BA has said it did not store CVV numbers.
The incident was disclosed on 6 September 2018 and 25 October 2018.
Alex Cruz, British Airways' chairman and chief executive, said: "We are surprised and disappointed in this initial finding from the ICO.
"British Airways responded quickly to a criminal act to steal customers' data. We have found no evidence of fraud/fraudulent activity on accounts linked to the theft.
"We apologise to our customers for any inconvenience this event caused."
https://www.bbc.co.uk/news/business-48905907