Un altro ottimo video.
Al minuto 7:35, simpatico che l'esempio prenda in considerazione proprio il tanto chiacchierato (su questi schermi) volo diretto per Napoli.
Mah…onestamente lavorando spesso, assai spesso, a EWR, mi sembra un mix tra La Palisse , Bernacca e Verne.
Il motivo principale del meltdown di luglio è si il meteo (gli Appalachi e le altre teorie lasciano il tempo che trovano), ma soprattutto l’incaponimento della FAA nel non fare ops capping come richiesto proprio da UA da anni.
Il resto sono proprio regole FAA, che impongono lo sbarco al gate e non On the Tarmac, come pure situazioni straordinarie richiederebbero.
A seguito di quanto avvenuto, la FAA -finalmente- ha messo il capping a 77 ops per hour , quantomeno per il resto della summer 25.
In seguito, su richiesta dei vettori operanti, UA on top che ha di sua sponte ridotto del 15% i propri movimenti, FAA ha infine capped a 77 fino al 2026 inoltrato.
Un aeroporto ha certamente dei limiti strutturali, questo è un caso abbastanza comune, per cui nasce e poi per espandersi fa fatica ; EWR non può allargarsi di un metro, altri qualcosina, altri ancora quanto vogliono .
Ma i più vecchi sono quelli che hanno più problemi, perché il mondo intero si è perimetrato intorno al aeroporto stesso.
Per questo un limite ragionevole di operazioni può garantire flussi comunque notevoli ma pur fluidi; solo FAA non l’aveva capito che bastava una cosa storta per fare il caos.
Anche perché senza la cosa storta EWR comunque funziona benissimo (pippone del tizio su east west runways take off etc).
Oggi EWR funziona molto ma molto bene anche se qualcosa va storto, ed è quel che compagnie e passeggeri vogliono.
EDIT: proprio oggi il CEO UA terrà un incontro pubblico a EWR proprio per rimarcarne gli ottimi dati operativi post-FAA capping.