Alitalia, Rio de Janeiro prossima nuova destinazione lungo raggio


Io resto dell'idea che aggiungere uno scalo a Rio sul volo per San Paolo rischia di far perdere appeal ad entrambi i voli. Poi fate come un po' vi pare :D
 
In parte abbiamo tutti ragione, credo.

La prosecuzione per Rio ha senso solo se non cannibalizza il volo per GRU che comunque sia va bene.

Quindi, tornando a cio' che dicevo prima, una soluzione potrebbe essere RAFFORZARE GRU con altre 4 frequenze settimanali che co-terminalizzano a GIG.

Con quest'ipotesi si potrebbe fare la "Q" FCO-GRU-GIG-FCO volando l'andata di giorno che si affiancherebbe al volo della sera.

Come dire, AZ avra' un 11x su GRU e un 4x su GIG.
 
In parte abbiamo tutti ragione, credo.

La prosecuzione per Rio ha senso solo se non cannibalizza il volo per GRU che comunque sia va bene.

Quindi, tornando a cio' che dicevo prima, una soluzione potrebbe essere RAFFORZARE GRU con altre 4 frequenze settimanali che co-terminalizzano a GIG.

Con quest'ipotesi si potrebbe fare la "Q" FCO-GRU-GIG-FCO volando l'andata di giorno che si affiancherebbe al volo della sera.

Come dire, AZ avra' un 11x su GRU e un 4x su GIG.

magari col MXP-GRU che sarà eliminato ??
 
In parte abbiamo tutti ragione, credo.

La prosecuzione per Rio ha senso solo se non cannibalizza il volo per GRU che comunque sia va bene.

Quindi, tornando a cio' che dicevo prima, una soluzione potrebbe essere RAFFORZARE GRU con altre 4 frequenze settimanali che co-terminalizzano a GIG.

Con quest'ipotesi si potrebbe fare la "Q" FCO-GRU-GIG-FCO volando l'andata di giorno che si affiancherebbe al volo della sera.

Come dire, AZ avra' un 11x su GRU e un 4x su GIG.
Io resto della stessa idea. Un quadrisettimanale FCO-GIG-FCO secco con B767 o A330 non credo sia catastrofico da realizzare e mandare avanti. Anche perché proponendo una rotta tipo quella che ipotizzavi tu penso ci potrebbero essere anche dei problemi con il crew che magari potrebbe andare fuori ore. Ma sono ignorante in materia quindi magari ho detto una sciocchezza.
 
Io resto della stessa idea. Un quadrisettimanale FCO-GIG-FCO secco con B767 o A330 non credo sia catastrofico da realizzare e mandare avanti. Anche perché proponendo una rotta tipo quella che ipotizzavi tu penso ci potrebbero essere anche dei problemi con il crew che magari potrebbe andare fuori ore. Ma sono ignorante in materia quindi magari ho detto una sciocchezza.

Chiaro, e' da valutare tutto. Ma qui si fa anche bar talk e' ci stiamo inventando un po' di plausibile fantalitalia.

Ovviamente che se ci sono i numeri per aprire Rio da sola va fatta il prima possibile, vista la relativamente poca concorrenza (soprattutto di LH che, come ho gia' detto non ci vola piu').
 
Tanto per dare qualche numero:

In ottobre 2009 ci sono stati 2043 passeggeri tra Roma e Rio de Janeiro (in media 65 al giorno). Solo di traffico P2P one-way.

Ipotizziamo l'utilizzo di un 767 da 230 posti 4 volte alla settimana: fanno 3680 posti al mese disponibili.

Facciamo finta di mirare ad un l.f. del 75%, ergo riempirne 2.760.

Cio' vuol dire che, se AZ riuscisse a prendersi, ottimisticamente, l'80% del P2P tra Roma e Rio (2043 x 0,8 = 1634) resterebbero 1126 posti al mese da riempire con i feeder, ovvero, in base all'operativita' 16 volte al mese, 70 pax a volo.

Non facile, a mio avviso. Sempre considerando che 75% l.f. sia accettabile (a seconda delle tariffe che credo per Rio non sarebbero cosi' alte), e soprattutto che AZ si cucchi l'80% del P2P vincendo l'aggressivita' tariffaria e le frequenze di TP e IB.
 
Io espongo qui il mio pensiero da profano.

Le compagnie europee che volano a Rio de Janeiro sono poche: sono rimaste infatti solo Iberia, TAP, British Airways ed Air France. TAM, dal canto suo, attualmente vola solamente a Parigi. Tutte le compagnie offrono voli daily o più tranne British Airways che ha un trisettimanale. Diciamo quindi che in Europa chi fa la parte del leone sono sicuramente Iberia e TAP vista anche la loro posizione. Seguite da Air France e British Airways.

Detto questo mi sento di concludere che:

- ci sono diversi mercati in cui Alitalia può essere più attrattiva di TAP o Iberia, penso al nord Africa, Medioriente o alcuni paesi dei Balcani, Grecia, Turchia.... Verso i quali le compagnie iberiche hanno scarsa penetrazione;

- la partnership con Air France che potrebbe essere interessante (magari costruendo itinerari via FCO/CDG);

- puntare ad offrire un prodotto migliore rispetto ad Iberia e TAP che, mi pare di capire, non brillino particolarmente;

Avanti con le sassate :D
 
Veramente qui si parlava di una soluzione temporanea, per testare la rotta, ottimizzare l'aereo e cominciare ad avere un po' di market share da rafforzare una volta disponibili nuovi aeromobili e aprire il diretto.
Infatti, così potrebbero vedere se l'operazione GIG può funzionare oppure no.
 
Non facile, a mio avviso. Sempre considerando che 75% l.f. sia accettabile (a seconda delle tariffe che credo per Rio non sarebbero cosi' alte), e soprattutto che AZ si cucchi l'80% del P2P vincendo l'aggressivita' tariffaria e le frequenze di TP e IB.

vincendo l'aggressivita' tariffaria e le frequenze di TP e IB

punti deboli di TAP e IBERIA su GIG:
TAP: prezzi alti praticamente tutto l'anno (eccezioni a giugno e settembre per quel che so) in virtù del fatto che riempono praticamente sempre. Scalo a Lisbona.
IBERIA: prezzi spesso aggressivi ma qualità del volo scadente. Scalo a Madrid.

Soluzione: prezzi onesti e qualità del volo buona. Nessuno scalo per i passeggeri italiani. Allettare passeggeri dalla Germania, dalla Turchia, dall'Est Europa.
 
[...]Soluzione: prezzi onesti e qualità del volo buona. Nessuno scalo per i passeggeri italiani. Allettare passeggeri dalla Germania, dalla Turchia, dall'Est Europa.
Esatto. E in questo Alitalia potrebbe dire la propria convogliando a FCO i flussi dal Mediterraneo e da altri mercati poco presenziati dalla concorrenza.
 
Io espongo qui il mio pensiero da profano.

Le compagnie europee che volano a Rio de Janeiro sono poche: sono rimaste infatti solo Iberia, TAP, British Airways ed Air France. TAM, dal canto suo, attualmente vola solamente a Parigi. Tutte le compagnie offrono voli daily o più tranne British Airways che ha un trisettimanale. Diciamo quindi che in Europa chi fa la parte del leone sono sicuramente Iberia e TAP vista anche la loro posizione. Seguite da Air France e British Airways.

Detto questo mi sento di concludere che:

- ci sono diversi mercati in cui Alitalia può essere più attrattiva di TAP o Iberia, penso al nord Africa, Medioriente o alcuni paesi dei Balcani, Grecia, Turchia.... Verso i quali le compagnie iberiche hanno scarsa penetrazione;

- la partnership con Air France che potrebbe essere interessante (magari costruendo itinerari via FCO/CDG);

- puntare ad offrire un prodotto migliore rispetto ad Iberia e TAP che, mi pare di capire, non brillino particolarmente;

Avanti con le sassate :D

Concordo sulle potenzialita'. Dico solo che in questa rotta senza feeder sei morto.

Dal calcolo che ho fatto, nel volo in questione si dovrebbero avere circa 100 pax P2P e 70 feederati. Che a casa mia fanno un buon 41%.
 
Nessuno scalo per i passeggeri di Roma e zone limitrofe.
Non è esattamente la stessa cosa.

Giusta osservazione. Ad esempio poco tempo fa un mio amico e concittadino (Siena) ha fatto BOLOGNA-LISBONA-RIO con la TAP. Comunque ha speso parecchio, sinceramente troppo, pur viaggiando in economy.
Però l'osservazione è importante, TAP è ben collegata e la politica dei prezzi che adotta su questa tratta credo che ne sia la naturale conseguenza (monopolio o quasi).
 
Riguardo agli avvicinamenti a FCO dall'Italia credo che il problema sia relativo: i minuti di volo sono grosso modo gli stessi da Palermo come da Torino e sinceramente, in questo caso, le menate varie che ci stanno solitamente ("Perché un veneziano dovrebbe volare VCE-FCO-ORD?") siano davvero relative.

Riguardo invece gli avvicinamenti a FCO dal resto dell'Europa e dall'area Mediterranea non vedo grossi problemi, anzi.
 
Nessuno scalo per i passeggeri di Roma e zone limitrofe.
Non è esattamente la stessa cosa.

Si pero' quando devo fare uno scalo (se devo fare uno scaldo) preferisco stare più tempo possibile sul A/M LR. Ti eviti 2h/2he30 in una business europea a differenza una bella poltrona full flat / lie flat (per chi vola in J). Sbaglio io? (letto il pm. grazie).
 
Si pero' quando devo fare uno scalo (se devo fare uno scaldo) preferisco stare più tempo possibile sul A/M LR. Ti eviti 2h/2he30 in una business europea a differenza una bella poltrona full flat / lie flat (per chi vola in J). Sbaglio io? (letto il pm. grazie).

Giusto.
Anche se per adesso di poltrone full flat Alitalia non se ne sono ancora viste molte.
 
Onestamente ho sensazioni contrastanti riguardo questa decisione. GIG é una destinazione relativamente di nicchia, che non genera alti volumi di traffico, soprattutto se si pensa a ció che ancora manca al network AZ.
Non é infatti un caso che le uniche compagnie europee che volino su GIG siano solo quelle altamente specializzate sull'America Latina o quelle globali che volano praticamente dappertutto. Il fatto che LH non voli a me fa un po' pensare, ma capisco che i crucchi abbiano una vocazione diversa rispetto ad AZ.
In sostanza: quale strategia dovrebbe adottare AZ per l'espansione a lungo raggio?
1- puntare "sul sicuro" con le destinazioni ad elevati flussi di traffico, ben sapendo che ci si va a scontrare con una concorrenza agguerrita
2-cercare destinazioni "di nicchia" con flussi piú sottili (ed a piú alto rischio), ma anche con meno concorrenza e che se scelte basandosi sui punti di forza di AZ in termini di appeal e provenienza geografica dei flussi, potrebbero rivelarsi delle scelte azzeccate?

Francamente non lo so - la scelta 2 é certamente piú rischiosa, ma potrebbe dare come ritorno un vantaggio competitivo relativamente sostenibile nel medio periodo, in quanto potrebbe far ottenere quote di mercato relativamente elevate.

Buona fortuna.
 
Per me dovrebbe fare entrambe le cose, coscenziosamente.

E comunque dare priorita' a quelle rotte con alto P2P almeno dall'Italia se non da Roma, dove la domanda non manca mai. Che ad oggi secondo me sono Cina e India.

Resto infatti dell'idea che prima di Rio si debba aprire DEL e PVG (o PEK).