Lufthansa Italia cancella la MXP-FCO


Fosse per me, versante pax, se ci fosse un'organizzazione tale, si risolverebbero molti problemi :

Vettori major UE su corto raggio UE e domestico : tutti a Linate, se vogliono.

Vettori low-cost, intercontinentali, major non-UE e charter : tutti a Malpensa.

Ma é una battuta o sei serio???
 
Nonostante cio', come molti utenti del forum credo che l'unica salvezza per MXP sia la limitazione coatta di LIN. Altrimenti il futuro per lo scalo in brughiera sara gramo.
...

ci sono anche molti utenti del forum (e sopratutto dei servizi delle linee aeree) che hanno piacere che LIN operi e prosperi e lo vedono non come problema ma come una risorsa per Milano (anche se poi si beccano le ire dei fans di MXP, sproporzionatamente numerosi su questo forum)
 
ci sono anche molti utenti del forum (e sopratutto dei servizi delle linee aeree) che hanno piacere che LIN operi e prosperi e lo vedono non come problema ma come una risorsa per Milano (anche se poi si beccano le ire dei fans di MXP, sproporzionatamente numerosi su questo forum)

personalmente non sono fan nè dell'uno nè dell'altro, spero solo che uno dei due chiuda affinché da Milano si possa avere una connettività intercontinentale decente..
 
personalmente non sono fan nè dell'uno nè dell'altro, spero solo che uno dei due chiuda affinché da Milano si possa avere una connettività intercontinentale decente..

10 per la sintesi, 4 1/2 per la capacità di gestire il tempo.. dato che hai risposto a chi parla di fans ( che tristezza)
1/2 punto perchè hai solo 26 messaggi per cui devi sapere che se parli di Malpensa in termini propositivi sei un fan e basta, indipendentemente da successive spiegazioni.
 
ci sono anche molti utenti del forum (e sopratutto dei servizi delle linee aeree) che hanno piacere che LIN operi e prosperi e lo vedono non come problema ma come una risorsa per Milano (anche se poi si beccano le ire dei fans di MXP, sproporzionatamente numerosi su questo forum)

straquoto!

***ora malpensante mi banna :D:D:D:D:D:D*****
 
ti contraddici da solo e dici cose errate.
MAD ha un traffico di un altro livello rispetto a MXP quindi il paragone non regge.
CDG + ORY non li paragoniamo neanche.

Nonostante cio', come molti utenti del forum credo che l'unica salvezza per MXP sia la limitazione coatta di LIN. Altrimenti il futuro per lo scalo in brughiera sara gramo.
Pero' e' altrettanto vero che invece di continuare a criticare 'Roma' ed i complotti delle forze globali del male unite contro lo sviluppo di MXP, sarebbe piu' opportuno prima guardarsi dentro casa...

questo avviene nel paese dei balocchi.

in un paese piu´evoluto del nostro sotto questo punto di vista, MXP potrebeb tranquillamente prosperare (e sarebbe gia´prospero) anche con LIN impiegato a fare bene cio´per cui LIN puo´essere usato bene.

solo per il semplice fatto che prima di MXP o contestualmente a MXP sarebbe state fatte le infrastrutture la cui mancanza MXP sta pagando da quando e´stato aperto.
 
in un paese piu´evoluto del nostro sotto questo punto di vista, MXP potrebeb tranquillamente prosperare (e sarebbe gia´prospero) anche con LIN impiegato a fare bene cio´per cui LIN puo´essere usato bene.

solo per il semplice fatto che prima di MXP o contestualmente a MXP sarebbe state fatte le infrastrutture la cui mancanza MXP sta pagando da quando e´stato aperto.
Purtroppo è un mito.

Milano è l' unico centro finanziario mondiale di serie A e B a non avere collegamenti aerei diretti con tutti gli altri e con i principali hub del mondo. L' elenco è lungo, da Chicago a Johannesburg, da Beijing a Mumbai.

Questo è un problema per la città ed anche per il Paese, perché vuol dire che l' Italia è messa in serie C nella scelta di basi locali delle multinazionali planetarie. Quindi meno posti di lavoro di quelli preziosi, meno scambi alla pari con gli altri centri rilevanti, un posto nell' estrema periferia del mondo per la città e per l' Italia, perché non è certo Roma a poter competere in questo campo.

Dunque per il futuro della città, dell' area circostante e del Paese è bene che da Milano si possa volare non stop verso gli aeroporti principali del pianeta e one stop verso il 90% degli altri. Questo può succedere solo se il traffico, dedotti charter e low cost, supera una soglia ben più alta dell' attuale e se ci sono innanzitutto collegamenti plurigiornalieri verso gli altri aeroporti italiani.

L' unico modo per ottenerlo, se non si vuole aspettare che la soglia sia superata nel 2020 o 25 per effetto dell' incremento storico del traffico, è spostare forzosamente traffico da Linate, riportando quest' aeroporto sanguisuga alla dimensione di 6 mln di pax annui che aveva nel 2000 e che è stata superata per idiozia suicida.
 
Purtroppo è un mito.

Milano è l' unico centro finanziario mondiale di serie A e B a non avere collegamenti aerei diretti con tutti gli altri e con i principali hub del mondo. L' elenco è lungo, da Chicago a Johannesburg, da Beijing a Mumbai.

Questo è un problema per la città ed anche per il Paese, perché vuol dire che l' Italia è messa in serie C nella scelta di basi locali delle multinazionali planetarie. Quindi meno posti di lavoro di quelli preziosi, meno scambi alla pari con gli altri centri rilevanti, un posto nell' estrema periferia del mondo per la città e per l' Italia, perché non è certo Roma a poter competere in questo campo.

Dunque per il futuro della città, dell' area circostante e del Paese è bene che da Milano si possa volare non stop verso gli aeroporti principali del pianeta e one stop verso il 90% degli altri. Questo può succedere solo se il traffico, dedotti charter e low cost, supera una soglia ben più alta dell' attuale e se ci sono innanzitutto collegamenti plurigiornalieri verso gli altri aeroporti italiani.

L' unico modo per ottenerlo, se non si vuole aspettare che la soglia sia superata nel 2020 o 25 per effetto dell' incremento storico del traffico, è spostare forzosamente traffico da Linate, riportando quest' aeroporto sanguisuga alla dimensione di 6 mln di pax annui che aveva nel 2000 e che è stata superata per idiozia suicida.

Sembra tu stia parlando di Wall Street. Se la metti su questo punto neanche milano è un centro finanziario che abbia mai contato più di tanto nel mondo. E forse si spiega il perchè della mancanza di collegamenti.
Se avesse contato qualcosa i collegamenti non sarebbero mancati. Stanne certo.
Basta mettere il piede fuori del nostro paese per capire che le piazze finanziarie europee sono Londra e Francoforte, nel mondo oltre New york, Dubai, Singapore c'è Shanghai a spiccare in Asia.
Non mi sembra di aver mai notato su Msnbc o Bloomberg o sul canale del FT le quotazioni dei listini milanesi.
L'Italia ha avuto nel passato un forte peso industriale, ecco il perchè del G8.
Ma in quanto a finanza, molto poco e per lo più di tipo speculativo.
Poi possiamo fare tutti i calcoli vari su chi c'ha il pil "più alto", ma la gara è tutta "interna".
 
Sembra tu stia parlando di Wall Street. Se la metti su questo punto neanche milano è un centro finanziario che abbia mai contato più di tanto nel mondo. E forse si spiega il perchè della mancanza di collegamenti.
Se avesse contato qualcosa i collegamenti non sarebbero mancati. Stanne certo.
Basta mettere il piede fuori del nostro paese per capire che le piazze finanziarie europee sono Londra e Francoforte, nel mondo oltre New york, Dubai, Singapore c'è Shanghai a spiccare in Asia.
Non mi sembra di aver mai notato su Msnbc o Bloomberg o sul canale del FT le quotazioni dei listini milanesi.
L'Italia ha avuto nel passato un forte peso industriale, ecco il perchè del G8.
Ma in quanto a finanza, molto poco e per lo più di tipo speculativo.
Poi possiamo fare tutti i calcoli vari su chi c'ha il pil "più alto", ma la gara è tutta "interna".

quoto.......sull'Asia peró non sottovaluterei Hong Kong
 

Malpensante, a mio avviso, avrebbe dovuto aggiungere il termine "economico" accanto a "finanziario".

Che Milano a livello di borsa non sia al pari di Londra o Francoforte mi sembra evidente. E' tuttavia altrettanto evidente che la metà delle multinazionali estere presenti in Italia hanno sede a Milano e che la città abbia un ruolo di primo piano in alcuni settori ben specifici: manifattureriero, chimico, farmaceutico, biotech e meccanica.

La mancanza di collegamenti diretti si spiega con la mancanza di una forte compagnia aerea nazionale e con la frammentazione del sistema aeroportuale, non con l'economia.
 
Malpensante, a mio avviso, avrebbe dovuto aggiungere il termine "economico" accanto a "finanziario".

Che Milano a livello di borsa non sia al pari di Londra o Francoforte mi sembra evidente. E' tuttavia altrettanto evidente che la metà delle multinazionali estere presenti in Italia hanno sede a Milano e che la città abbia un ruolo di primo piano in alcuni settori ben specifici: manifattureriero, chimico, farmaceutico, biotech e meccanica.

La mancanza di collegamenti diretti si spiega con la mancanza di una forte compagnia aerea nazionale e con la frammentazione del sistema aeroportuale, non con l'economia.

e con il fatto che in Italia il concetto di sviluppo di un sistema e´inteso principalmente come "sviluppo" del consenso politico di chi di tale sistema si occupa.
 

l´articolo mi sembra che mette ancora di piu´il dito nella piaga delle mancanze di chi ha reso possibile che un investimento come quello fatto su MXP renda oggi ben al di sotto delle sue potenzialita´.

il sistema aeroportuale, cioe´quello della realta´ economicamente piu´avanzata del paese, non decolla non per le potenzialita´mancanti, ma perche´ niente di questo sistema e´stato fatto in base a criteri "normali"

Malpensa 2000 e´stata una grossa operazione ma costruita sugli italici criteri:
- intanto costruiamo. abbiamo i soldi. diamo lavoro.
- e poi vediamo

e´stato forse fatto prima di costruire MXP uno studio su come sviluppare il sistema aeroportuale che si sarebbe configurato con la creazione di MXP:
- a livello nazionale?
- a livello regionale?
- a livello di sistema milanese?

sono state studiate , progettate, realizzate le infrastrutture giocoforza necessarie, per permettere che il sistema "studiato" a tavolino, avesse potuto funzionare ?

prima di lanciarci nella solita polemica, qualcuno sarebbe cosi´gentile da rispondere a queste semplici, banali domande poste da un solido ignorante come sono io.

ringrazio in anticipo.
 

menomale che c'è l'esperto ad alzare il livello del 3d.
finanza utile? ma cos'è ?
Ripeto, che milano sia il maggiore centro economico italiano non ci piove, ma che nel mondo come centro finanziario valga molto poco è assodato.
Il tuo articolo è stato postato da un signore di milano che tiene un blog (tra l'altro sconosciuto).

Trovami un articolo del Financial Times, Wall Street Journal o di altre fonti finanziarie (che non sia un blog nostrano) in cui si parla di milano come grande centro finanziario.
Il Business week ha stilato una categoria dei maggiori centri finanziari globali. L'analisi è stata condotta a livello mondiale, tenendo conto degli scambi e di relative sedi di importanti compagnie.

Ecco il risultato:

1) London
2) New York
3) Hong Kong
4) Singapore
5) Zurich
6) Frankfurt
7) Geneva
8) Chicago
9) Tokyo
10) Sydney

http://images.businessweek.com/ss/08/03/0305_financial_centers/index_01.htm

Come vedi milano non c'è.
Ma non perchè non sia una città importante a livello economico. Ma perchè a livello finanziario non conta granchè.
Non mi sembra di vedere orde di emiri che sbarcano settimanalmente in città, o magnati russi (non quelli che vanno a fare shopping in montenapoleone) ad investire i loro soldi nella city (che tra l'altro non esiste).
In quanto a finanza il mercato italiano (come quello francese del resto) è sempre stato "più protezionista" o "meno liberista" rispetto a quello anglosassone.
Diciamo un pò più ingessato. Questo ha impedito una espansione del mercato ( che è invece tipico dei mercati anglosassoni e delle sue ex-colonie - vedi HK, Singapore, USA, Australia) ma ci ha anche protetto durante periodi difficili come l'ultima crisi finanziaria, dove rispetto a mercati come londra l'Italia è stata meno esposta.

Detto ciò vorrei consigliare ai miei amici milanesi (ma non solo, consiglio valido per tutti) di essere più rilassati. Questo è un forum. Non la si può prendere sempre sul personale come un attacco alla propria città.
Milano è una città ricca, nessuno lo mette in dubbio, sede di importanti aziende. La moda ad esempio è un mercato forte.
Ma non è che sia Dubai. La finanza non c'è. Punto e basta. E' inutile postare gli articoletti di presunti blog per avvalere tesi che non esistono.
Lo dimostra il fatto che non è sede di nessun istituto finanziario che conti a livello globale.
O me ne sapete nominare uno?
Forse, tornando in tema, sarebbe il caso di vedere la situazione dall'altro capo.
Non vi sembra che se tale mercato finanziario fosse stato così ricco, le compagnie aerre avrebbero fatto a botte pur di accaparrarselo volando nel suo aeroporto dove ancora oggi di slot liberi ce ne sono a bizzeffe?
Ecco, se invece tali compagnie latitano, evidentemente tutto questo mercato esiste solo nella mente di qualcuno.