Alitalia: a Malpensa solo voli low cost


io ci vedrei ben una nuova volareweb con il personale e struttura di prima ma network nn imposto da az liberta' di scelta....servizi come prima una vera low cost italiana ...:D
 
Cosa significa di fatto "Low Cost" quando Alitalia Low Cost non lo è? Qui dentro tutti sapete che essere compagnia low cost significa innanzitutto avere una struttura da low cost e non semplicemente vendere i voli a 39,99 senza snack compreso. E Alitalia questa struttura non ce l'ha, indipendentemente dal marchio che usa.
più che l'anticipo di una nuova strategia, mi sembra una nuova bordata mediatica contro l'odiato "ex consorte".
 
A breve in vendita sul sito AZ biglietti a 1 centesimo? :)

Ed a bordo le hostess inizieranno a vendere sigarette Smokeless e Gratta e vinci. L'importante e' che non ci vengano a dire che... il segundo e' gratis :)
 
MALPENSA: CATTANEO, CHE SIA SOLO PER VOLI LOW COST E' INVENZIONE DI ALITALIA

Milano, 24 set. (Adnkronos) - "L'idea che Malpensa sia un aeroporto per soli voli low cost e' l'ultima invenzione di Alitalia per screditare lo scalo lombardo ed e' destituita di ogni fondamento oggettivo". Lo ha affermato l'assessore alle Infrastrutture e Mobilita' della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, in risposta alle dichiarazioni rilasciate ieri dal presidente e dall'amministratore delegato di Alitalia, Roberto Colaninno e Rocco Sabelli.

"Il mercato che gravita su Malpensa non e' rappresentato per l'85% da passeggeri low cost, come sostengono loro -spiega l'assessore- la verita' e' che meno di un passeggero su tre utilizza questi voli".

L'assessore sottolinea poi come "su circa 18 milioni di persone che anche quest'anno graviteranno su Malpensa, meno di cinque milioni utilizzeranno voli low cost, i restanti 13 milioni continuano a scegliere compagnie tradizionali, che evidentemente forniscono servizi migliori di quelli offerti da Alitalia".

L'assessore ha inoltre aggiunto che Alitalia "anziche' deridere Malpensa, dovrebbe piuttosto apprezzare il modello adottato da Sea, che riserva il Teminal 1 ai voli tradizionali e il Terminal 2 ai voli a basso costo, esempio che sta riscuotendo successo e che viene copiato da altri aeroporti in Europa e nel mondo".

"Forse, abituati come sono alle inefficienze di Fiumicino -aggiunge Cattaneo- Colaninno e Sabelli non si rendono conto dei risultati raggiunti da Malpensa che continua a crescere ben oltre la media degli altri aeroporti europei".

"Se davvero Colaninno e Sabelli sono convinti che il rilancio della compagnia possa passare dagli aeroporti di Comiso o Alghero -conclude l'assessore con una battuta- non resta che augurare loro buona fortuna. Non vorremmo pero' invece leggere in queste affermazioni la volonta' di togliere anche i pochi voli Alitalia che ancora gravitano su Malpensa".

Fonte: Libero News
 
Credi che ci abbiano pensato? Sono parole in libertà.
Se a Malpensa easyJet riesce a fare un cu*o così a Lufthansa, Alitalia verrebbe stritolata.

Può darsi che i pochi voli nazionali AZ e poco più vengano operati con vecchi aerei AirOne, tariffe, come adesso, più basse che da LIN, zero miglia e niente servizio.

Già Alitalia adesso a Malpensa ha una presenza esigua, non potrà usare il modello low cost per i voli che opera perché ha i diritti (Mosca, Tripoli eccetera), quindi spezzerà l' operativo in due microbi, con evidenti diseconomie di scala. Il fallimento di Volareweb non ha insegnato nulla. Ci vorrebbe una massa critica, ma sarebbe necessario spostare molti voli da LIN a MXP.

Se comunque veramente si farà quest' operazione, ci sarà da leccarsi i baffi. In pratica AZ porterà dei voli che potrebbero fare da feed, ma organizzati in modo che non possano funzionare come feed. Naturalmente questo sarà molto utile ai prospettati voli MIA e DTW, nonché agli esistenti e semivuoti JFK, GRU e NRT. Sempre che non si tratti di low cost all' italiana.
 
Sì certo.

Però, presa -come dire- in forma pura e astratta l'idea è suggestiva.
Mi spego. Prova a immaginare che CAI sia una major "normale" (mi rendo conto sia difficile, ma prova solo per un secondo), seppur di piccole dimensioni e destinata a essere inglobata in AFKL.

Bene, la presenza simultanea di una "linea" di prodotto LC e una FF nella stessa compagnia, istallate in un APT come MXP che questa commistione l'ha avviata da tempo potrebbe rivelarsi non il "mostro" che è apparso subito con la fuzione AZ-AP, ma un modello forse adatto ai tempi.

Tempi in cui le LC stanno massacrando le major sul breve-medio nazionale e internazionale. Sull'intercontinentale mi sembra passata l'epoca in cui (ed era già un azzardo) si potesse sperare in una progressiva liberalizzazione globale. Nonv edo molte strade in prospettiva se non la ricerca di una qualche forma di collaborazione (dagli accordi commerciali fino alle fusioni) tra compagnie dei due settori che garantirebbero alle tradizionali di nonn perdere troppo nel breve-medio per l'alimentazione del lungo e alle LC di offrire anche intercontinentale.

In questo caso il "mostro" AZAP e anche quella coriosa convivenza T1-T2 a MXP (posto che LIN sia drasticametne ridotto, altra astraqzione funzionale al ragionamento in forma pura di cui mi scuso) sarebbero quasi precursori.

Dico una completa pirlata? Solo una suggestione, niente di più.

daniele,milano
 
Per una low cost di successo ci vogliono scala, know-how e capitali, perché la compravendita di aerei approfittando delle condizioni di mercato è irrinunciabile. Alitalia non ha nessuna delle tre condizioni. In casa AF c' è Transavia, che è irrilevante,non certo in grado di competere con Ryanair o easyJet, non vedo come Colaninno possa fare di meglio.

Sarebbe molto più intelligente fare una low cost a Linate per i collegamenti interni escluso Roma, una fotocopia di easyJet a LIN.
U2 ha una consistente fetta di passeggeri business, Alitalia, se avesse i costi e il prodotto di easyJet, accoppiati agli slot di LIN, soffocherebbe i rivali.
 
tutto come da spot televisivo AZ...quello che aprte dagli anni 50...AZ tornerà al T2 come in origine :D:D
 
AZ sta dicendo una santa verità dicendo che MXP ormai è uno scalo low cost però dovrebbe prenderne atto e starsene accuratamente alla larga. A barcellona iberia si è premurata di spargere low cost con la vecchia clickair per stroncare ogni velleità di hub. A MXP tutto ciò non serve, ci ha già pensato SEA portandosi in casa U2 e i risultati disatrosi di LHI avvalorano di più l'idea che AZ dovrebbe volarsene tranquilla da Linate e lasciare gli altri a scannarsi per le briciole.
 
la verità è che sul corto\medio raggio anche le major stanno adottandopolitiche lc(vedi offertelhi az etc)......dubito che il passeggero ( anche biz),dopo la crisi, sarà disponibile a tornare a tariffe "piene"......su queste tratta assisteremo ad una omologazione del servizio e dei prezzi......le lc a salire le major a scendere!