Thread Alitalia dal 13 luglio 09


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Si certo.... per andare a Lisbona vado via Parigi con Alitalia, non certo diretto con la TAP.... e per andare a Berlino volo Alitalia magari via Amsterdam... :D
A questo punto mi chiedo cosa ne restarà delle tanto strombazzate Los Angeles, Rio de Janeiro, Pechi*no e Shangai....

Io mi chiedo con che coraggio si dia risalto a certe notizie. Se non sia rimasto un briciolo di amor proprio. Una stilla di intelligenza. Um barlume di luce. Ma gli amici di questo Forum che in Alitalia ci lavorano, che ne pensano??? La vedono la luce in fondo al tunnel oppure oramai siamo nel baratro, senza speranza di uscirne fuori??


Simme, il risalto a questa notizia lo ha dato il Corriere.
E' evidente che certe tratte sono un po' assurde, ma tecnicamente esistono. I voli per Loa Angeles, Rio eccetera ancora non si fanno per semplice mancanza di ulteriori aerei di lungo raggio.
 
Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia esamina
l’andamento gestionale del primo semestre.
Risultati positivi alla luce della crisi internazionale.



Roma, 29 luglio 2009 – Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia - Compagnia Aerea Italiana SpA, si è riunito oggi a Roma, presieduto da Roberto Colaninno.

Il Consiglio ha esaminato l’andamento gestionale, presentato dall’Amministratore Delegato Rocco Sabelli, relativo al primo semestre, dal 13 gennaio (data di avvio delle attività) al 30 giugno 2009, e riferito al consolidato di Gruppo.

L’andamento del primo semestre ha evidenziato ricavi per circa 1,276 Mld. €, 10 milioni di passeggeri trasportati e un coefficiente medio di riempimento del 59%, fattori sostanzialmente in linea con le attese.

Tali risultati sono stati conseguiti nonostante un contesto di mercato globale negativo, che nei primi 5 mesi del 2009 ha registrato una contrazione del 30% rispetto allo stesso periodo del 2008, contrazione che ha raggiunto il 40 % per il segmento business (dati IATA).

Oltre alla negativa congiuntura economica, il primo semestre ha scontato la necessità di ricostruire completamente il portafoglio prenotazioni e l’avvio del processo di integrazione tra Alitalia e Air One.

In tale contesto, Alitalia ha fatto registrare un positivo andamento del coefficiente di riempimento, passato dal 51% del primo trimestre al 65% del secondo trimestre 2009, con una proiezione al 72% del preconsuntivo di luglio.

In recupero anche la quota di mercato, misurata sulle vendite attraverso il canale intermediato. Alitalia ha raggiunto il 50% del mercato domestico (vendite in Italia per destinazioni nazionali e internazionali) e il 20% di quello internazionale (vendite all’estero per destinazioni italiane), con un recupero di 7 punti percentuali rispetto a gennaio e a ridosso dei valori dell’aggregato Alitalia e Air One del 2008.

Il risultato operativo netto del semestre è stato di -273 ml. € con uno scostamento del 6% rispetto alle previsioni di budget (approvato dal CdA del 27 febbraio 2009), passando da -210 ml. € del primo trimestre a -63 ml. € del secondo trimestre. Un ulteriore significativo miglioramento è previsto per il terzo trimestre dell’anno, sulla base del positivo andamento di luglio (circa 2,2 ml. la previsione di passeggeri trasportati) e del portafoglio prenotazioni per agosto e settembre.

La posizione finanziaria netta, pari a 770 ml. €, è significativamente migliore rispetto alle previsioni, grazie a un’efficace gestione del capitale di funzionamento. Il debito sulla flotta è pari a 949 ml. €. La cassa è pari a 370 ml. € e la disponibilità liquida, incluse le linee di credito non utilizzate, è pari a circa 490 ml. di €.





In linea con le previsioni gli indicatori relativi a produttività ed assenteismo del personale, a testimonianza del grande impegno profuso da tutte le categorie professionali del Gruppo.

Positivi i progressi registrati nell’ambito della partnership con Air France / KLM, sia sotto il profilo delle sinergie industriali che per quanto riguarda l’integrazione dei rispettivi network, attraverso l’implementazione di nuovi accordi di code share su tratte internazionali e intercontinentali.

Al Consiglio sono stati presentati i progressi del processo di integrazione operativa tra Alitalia e Air One, che oggi già condividono il network e le politiche commerciali; il sistema informatico per la gestione delle operazioni e quello per la prenotazione e l’acquisto dei biglietti e per il check-in; la manutenzione; i centri per il controllo delle operazioni e per il funzionamento dell’hub di Fiumicino; i call center.

Il piano di rinnovamento della flotta prevede entro il 2013 l’introduzione di 75 nuovi aeromobili Airbus sia per il corto-medio raggio (6 dei quali già consegnati nel 2009) sia per il lungo raggio e consentirà progressivamente di migliorare la qualità del servizio e di ridurre significativamente l’impatto ambientale delle attività.

Tali sviluppi, insieme all’accordo recentemente sottoscritto da Alitalia e Aeroporti di Roma, permetteranno un progressivo miglioramento degli standard di qualità.

Nel secondo trimestre dell’anno la media giornaliera dei voli cancellati è stata inferiore all’1% (meno di 5 voli al giorno sui circa 700 pianificati) con un indice di regolarità del 99% circa. Sempre nel secondo trimestre, la puntualità sulla Milano-Roma si è attestata stabilmente sopra l’80%.

Permane un quadro generale di insufficiente puntualità sulla rete, che nel primo semestre ha fatto registrare un valore medio di poco superiore al 70%, ancora lontano dall’obiettivo aziendale (80%) e con disagi che hanno interessato in modo particolare alcuni scali sul territorio.

A condizionare tale situazione è, soprattutto, la performance delle partenze dall’Aeroporto di Roma Fiumicino, con effetti sull’intera rete, per migliorare la quale Alitalia ha recentemente dato vita a un importante progetto integrato, teso al rinnovamento della logistica, dei processi e dei sistemi delle proprie operazioni di scalo sull’aeroporto romano.

Nel corso della riunione è stato, infine, fatto il punto dei rapporti con la Procedura commissariale di Alitalia - Linee Aree Italiane in Amministrazione Straordinaria, che vedono concluso l’11 luglio il contratto per l’erogazione, a favore di questa, di servizi di amministrazione, finanza, sistemi informativi e gestione del personale.

L’iter per il pagamento della seconda e terza rata del prezzo relativo all’acquisizione di asset prosegue in linea con le scadenze previste dal contratto di cessione e nel rispetto del prezzo concordato. Entro il 31 luglio, sono attese le controdeduzioni del Commissario, per giungere a una determinazione condivisa entro il 14 agosto o, in mancanza di accordo, a un giudizio di un revisore indipendente non appellabile entro l’11 settembre.







“I risultati raggiunti nel semestre - ha dichiarato il Presidente di Alitalia Roberto Colaninno - nonostante di poco inferiori rispetto alle previsioni, sono sicuramente migliori di quelli attesi nel contesto dell’attuale congiuntura negativa che ha investito il settore del trasporto aereo a livello mondiale.”

L’analisi dell’andamento presentata al Consiglio conferma, come da piano, il pareggio di bilancio a tre anni dall’avvio delle attività.


Fonte: comunicato stampa Alitalia
 
con tutti gli orfani di AZ a mxp desiderosi di vendetta questo bilancio potrebbe risultare un insuccesso...ho detto POTREBBE,magari riescono a vedere i fantasmi anche in un 6% di discostamento dalla previsione
 
Quindi va tutto bene! Ma che ci stiamo a lamentare noi, l'unico problema é la puntualitá...
Bravissimi ai capitani coraggiosi dunque, avanti cosí!
Un unico problemino: come fonte abbiamo solo la Pravda della Magliana, che non ti verrá mai a dire che le cose vanno male.
Attendiamo... il tempo é galantuomo.
 
I casi sono 2: se le cifre sono vere, la situazione non sembra troppo drammatica (puntualità a parte), se le cifre non sono corrette vuol dire che in AZ sono più che alla frutta per diramare comunicati stampa con dati fasulli. Onestamente credo che sarebbe troppo anche per il management AZ...
 
I casi sono 2: se le cifre sono vere, la situazione non sembra troppo drammatica (puntualità a parte), se le cifre non sono corrette vuol dire che in AZ sono più che alla frutta per diramare comunicati stampa con dati fasulli. Onestamente credo che sarebbe troppo anche per il management AZ...

Non credo sia cosí bianco o nero... ci sono diverse sfumature di grigio. Chi conosce i bilanci aziendali mi dice che é possibile "far girare" le cifre in una maniera o nell'altra, entro certi limiti.
 
sembra di sentire parlare galliani:"competitivissimi apppposto così"...ottimo :)

Quindi va tutto bene! Ma che ci stiamo a lamentare noi, l'unico problema é la puntualitá...
Bravissimi ai capitani coraggiosi dunque, avanti cosí!

Cosciente di aver ormai perso confidenza con la lingua italiana, non riesco a capire da dove avete estrapolato tutto questo trionfalismo in quell'articolo, visto che comunque sono state dichiarate perdite superiori alle previsioni ed ammessi gravi problemi nella regolarita' delle operazioni intesa come puntualita', servizi ecc. Certo che i dati snocciolati sono differenti dalle previsioni catastrofiche dei vari giornali italiani o dei buontemponi che usavano gia' la parola grounding, ma ho la vaga impressione che, anche con la certezza al 100% sulla veridicita' di quei dati, qualcuno trovera' sempre lo spunto per contraddirli con il solo gusto di gettare fango su Alitalia.
 
ma mica metto in dubbio i dati, dico che 273 mln in 180 gg sono ca 1.5 mln di perdite al giorno...sono migliorate nel 2° trimestre? Beh peggioreranno nel quarto...è normale che nel secondo trimestre ci siano le entrate estive...mi sembra si usino toni un pò troppo ottimistici tutto bene tranquilli, i dati sul LF sono inferiori del 10% rispetto a quanto auspicato. cmq resta il fatto che il budget è stato approvato a fine febbraio, la crisi c'era già, se ne avevano debitamente tenuto conto han fatto peggio, se invece non lo avevano fatto han fatto ottimi risultati
 
Non credo sia cosí bianco o nero... ci sono diverse sfumature di grigio. Chi conosce i bilanci aziendali mi dice che é possibile "far girare" le cifre in una maniera o nell'altra, entro certi limiti.
E' vero, io mi riferivo ai conti "reali", non inquinati da mistificazioni contabili.
Quando parlavo di dati fasulli, pensavo proprio alle manovre da te descritte. Penso che in AZ non divulgherebbero mai dei dati inventati di sana pianta, dei riscontri contabili almeno formalmente corretti devono averli.
 
ma mica metto in dubbio i dati, dico che 273 mln in 180 gg sono ca 1.5 mln di perdite al giorno...sono migliorate nel 2° trimestre? Beh peggioreranno nel quarto...è normale che nel secondo trimestre ci siano le entrate estive...mi sembra si usino toni un pò troppo ottimistici tutto bene tranquilli, i dati sul LF sono inferiori del 10% rispetto a quanto auspicato. cmq resta il fatto che il budget è stato approvato a fine febbraio, la crisi c'era già, se ne avevano debitamente tenuto conto han fatto peggio, se invece non lo avevano fatto han fatto ottimi risultati

C'è una differenza fondamentale, la vecchia AZ perdeva tagliando, CAI ha un piano di rientro e nei primi 6 mesi ha dovuto affrontare spese e investimenti, una cosa è essere indebitati perchè hai comprato aerei, investito in pubblicità etc etc, un'altra è essere indebitati per pagare spese correnti e "biscottini" o stipendi.
 
"La cassa è pari a 370 ml"

cioè sono quasi completamente i soldi versati da AF, o sbaglio?
 
Roma, 29 luglio 2009 – Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia - Compagnia Aerea Italiana SpA, si è riunito oggi a Roma, presieduto da Roberto Colaninno.

...........


Stante così le cose, non mi pare tutto questo disastro che da più parti si prospettava; indubbiamente, sarebbe sciocco dirlo, ci sono ancora tantissimi problemi da risolvere, ma sono pur passati 6 mesi e in un contesto globale disastroso, ne mancano ancora altri 28 per poter dire se Alitalia è rinata o meno.

Come diceva la mia cara nonna calabrese: "chianu chianu, u malatu leva u sanu" :)
 
C'è una differenza fondamentale, la vecchia AZ perdeva tagliando, CAI ha un piano di rientro e nei primi 6 mesi ha dovuto affrontare spese e investimenti, una cosa è essere indebitati perchè hai comprato aerei, investito in pubblicità etc etc, un'altra è essere indebitati per pagare spese correnti e "biscottini" o stipendi.
Non ho parlato di debito, ma di perdite...non c'è nulla di male nell'essere indebitati se si produce cassa. Che poi nessuno si aspettasse un AZ in utile da subito è chiarissimo a tutti, resta che 273 mln di rosso in 6 mesi sono cmq tanti, diciamo pure che ad andare di lusso chiuda a -400 mln (stima molto ottimistica, vorrebbe dire 3° e 4° trimestre come il secondo, e soprattutto il quarto è improbabile), non sono noccioline
 
Non ho parlato di debito, ma di perdite...non c'è nulla di male nell'essere indebitati se si produce cassa. Che poi nessuno si aspettasse un AZ in utile da subito è chiarissimo a tutti, resta che 273 mln di rosso in 6 mesi sono cmq tanti, diciamo pure che ad andare di lusso chiuda a -400 mln (stima molto ottimistica, vorrebbe dire 3° e 4° trimestre come il secondo, e soprattutto il quarto è improbabile), non sono noccioline

Il risultato operativo netto del semestre è stato di -273 ml. € con uno scostamento del 6% rispetto alle previsioni di budget (approvato dal CdA del 27 febbraio 2009), passando da -210 ml. € del primo trimestre a -63 ml. € del secondo trimestre. Un ulteriore significativo miglioramento è previsto per il terzo trimestre dell’anno, sulla base del positivo andamento di luglio (circa 2,2 ml. la previsione di passeggeri trasportati) e del portafoglio prenotazioni per agosto e settembre.

Nessuno ha mai detto che non ci sarebbero state perdite per il 2009 (il pareggio è previsto nel 2011). Ma in base a questi dati non ci si dovrebbe scostare tanto dall'obbiettivo dichiarato di un rosso di 200 Mln di € a fine 2009.
 
I casi sono 2: se le cifre sono vere, la situazione non sembra troppo drammatica (puntualità a parte), se le cifre non sono corrette vuol dire che in AZ sono più che alla frutta per diramare comunicati stampa con dati fasulli. Onestamente credo che sarebbe troppo anche per il management AZ...

Le precedenti gestioni in altre aziende suggeriscono diffidenza.Il gran capo è noto per i bilanci e la finanza creativa.Fanno inoltre delle previsioni su scenari totalmente incerti.Come se a Ottobre i passeggeri si fiondassero a volare.Comunque non pubblicano mai niente o fanno come Airone faceva prima:dicono solo ciò che vogliono e come vogliono con un comunicato stampa a porte chiuse.
Il servizio è scaduto malgrado il cambio e i dipendenti non si stanno impegnando:sono obbligati e hanno paura.
 
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