Oggi, dopo aver accumulato le prime miglia nello scorso Gennaio, ho finalmente ricevuto la tessera Millemiglia.
Sinceramente l'impressione che ho avuto è che tutto sia un po' "povero".
In una busta sgualcita (sicuramente per colpa delle poste, per carità), recante timbro di Velletri Centro e affrancatura (scontata) da 36 centesimi, un solo foglio di carta con logo Alitalia e la solita letterina di Sabelli:
La stessa tessera, anche se appena fatta, già sta iniziando a perdere le lettere trasferibili che formano il mio nome...
Insomma, è vero che la situazione attuale è quella che è, è vero che nella lettera traspare una sostanziale voglia di nuovo, di essere più vicini al cliente, avendo messo in funzione (peccato che ritengo questa la normalità) un indirizzo e-mail per il customer care...
Ma siamo indietro.
Siamo indietro a compagnie, anche meno famose, che mi hanno mandato la carta anche se abito dall'altra parte del mondo e non farò mai un volo con loro.
Siamo indietro a chi fa le tessere con una qualità superiore (embossate, non con i trasferibili, vedi Lufthansa), a chi ti riempie di brochure, depliant e simili anche se è una low-fare (AirBerlin), per non parlare di Finnair, che mi inviò anche la tag bagaglio (ovviamente un semplicissimo pezzo di cartone su cui scrivere il nome a penna e legarlo col laccetto alla valigia) perchè ero "Junior" (e ovviamente al mio 18° compleanno mi hanno mandato una nuova carta "normale")...
E per finire da notare i tempi "biblici" che come è stato dimostrato sul forum affliggono addirittura gli Ulisse/CFA/CFP...
Sinceramente l'impressione che ho avuto è che tutto sia un po' "povero".
In una busta sgualcita (sicuramente per colpa delle poste, per carità), recante timbro di Velletri Centro e affrancatura (scontata) da 36 centesimi, un solo foglio di carta con logo Alitalia e la solita letterina di Sabelli:
.Gentile signore,
impegno, passione, voglia di fare bla bla bla
La stessa tessera, anche se appena fatta, già sta iniziando a perdere le lettere trasferibili che formano il mio nome...
Insomma, è vero che la situazione attuale è quella che è, è vero che nella lettera traspare una sostanziale voglia di nuovo, di essere più vicini al cliente, avendo messo in funzione (peccato che ritengo questa la normalità) un indirizzo e-mail per il customer care...
Ma siamo indietro.
Siamo indietro a compagnie, anche meno famose, che mi hanno mandato la carta anche se abito dall'altra parte del mondo e non farò mai un volo con loro.
Siamo indietro a chi fa le tessere con una qualità superiore (embossate, non con i trasferibili, vedi Lufthansa), a chi ti riempie di brochure, depliant e simili anche se è una low-fare (AirBerlin), per non parlare di Finnair, che mi inviò anche la tag bagaglio (ovviamente un semplicissimo pezzo di cartone su cui scrivere il nome a penna e legarlo col laccetto alla valigia) perchè ero "Junior" (e ovviamente al mio 18° compleanno mi hanno mandato una nuova carta "normale")...
E per finire da notare i tempi "biblici" che come è stato dimostrato sul forum affliggono addirittura gli Ulisse/CFA/CFP...



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