StarAlliance: a Malpensa evoluzione in corso verso hub


malpensante

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6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
StarAlliance: a Malpensa evoluzione in corso verso hub

"Incremento passeggeri in transito" con voli di diversi vettori

Milano, 11 mag. (Apcom) - All'aeroporto di Malpensa "è in corso una evoluzione" verso il ritorno al "modello hub" basato sulla rete di vettori legati a Star Alliance dopo il disimpegno di Alitalia. Lo ha detto Luca Graf, nuovo responsabile del coordinamento delle 15 compagnie aeree presenti in Italia membre dell'alleanza guidata da Lufthansa. "Già oggi si vede un incremento dei passeggeri in transito che prendono un volo in coincidenza. E' una cosa naturale visto che ci coordiniamo per tariffe e orari, ma un hub non si fa in un giorno". In attesa di voli di lungo raggio operati a Malpensa dalla stessa Lufthansa, lo scalo milanese rappresenta già il 37% delle 502 frequenze settimanali di Star Alliance dirette in 31 destinazioni e 21 Paesi serviti. Un risultato che l'alleanza ha raggiunto nell'ultimo anno grazie alle 150 nuove frequenze settimanali introdotte nell'ultimo orario estivo rispetto al periodo precedente da Lufthansa Italia in primis, ma anche da Air China (Shanghai), Turkish Airlines, Thai, Bmi, Sas, Egyptair e Tam (vettore che entrerà nel primo trimestre 2010). "Un impegno iniziato ad aprile 2008 che i nostri soci vogliono continuare" ha assicurato Graf. Nessun problema, infine, per la lenta rinegoziazione degli accordi bilaterali: "non ricordo problemi particolari" da parte dei soci per l'aumento della propria presenza a Malpensa. Quello italiano è stato definito "un mercato strategico" per Star Alliance che in Italia continua a crescere e a potenziare ulteriormente la propria offerta. Con i suoi 250 voli giornalieri, infatti, l'alleanza serve direttamente 16 aeroporti italiani e mette a disposizione dei passeggeri in partenza dall'Italia una rete di collegamenti verso 916 destinazioni in 160 paesi del mondo. Le 15 compagnie aeree Star Alliance presenti in Italia sono: Air Canada, Air China, Austrian Airlines, Bmi, Egyptair, Lot, Lufthansa, Sas, Singapore Airlines, Swiss, Tap, Thai, Turkish Airlines, United e Us Airways. A livello mondiale i vettori che fanno parte dell'alleanza fondata nel 1997 sono 21. Oltre a quello di Tam è previsto il prossimo ingresso di Continental (quarto trimestre 2009), di Brussels Airlines (quarto trimestre 2009) e Air India (nel 2010). Ogni vettore ha il 3% dei propri aerei decorati con il logo dell'alleanza.
 
Ogni vettore ha il 3% dei propri aerei decorati con il logo dell'alleanza.

e le altre alleanze che percentuale hanno fissato?
 
Speriamo che si decidano ad aprire un un MXP-YYZ di Air Canada o Lufthansa!!!
 
Non mi pare esista alcun aereo in livrea Skyteam, di nessuna compagnia dell'alleanza.

Skyteam ha da poco annunciato un programma di ridipingere almeno un aereo di compagnia membro dell' alleanza nella livrea Skyteam se cerchi c'è un thread al riguardo.
 
"INVESTIREMO SU MILANO E' IL MERCATO DEL FUTURO"

Da "Il Corriere della Sera" di venerdì 15 maggio 2009

Contatti con compagnie locali, vogliamo raggiungere tutta la Penisola»
«Investiremo su Milano. E’ il mercato del futuro»
Il capo di Lufthansa Italia, Heike Birlenbach: il governo ci dia pari opportunità

LONDRA — «Heike Birlenbach, piacere».

Lufthansa Italia ha lo sguardo biondo di una manager di 43 anni. Stretta di mano ferma e curriculum pesante (quasi vent’anni di lavoro alle spalle e in contemporanea università e master), Birlenbach dal primo marzo è il numero uno della nuova linea aerea. Italiana a tutti gli effetti. Oggi la signora è di nuovo china sui libri. «Sto studiando la vostra lingua — racconta —. Veramente ho iniziato da poco. Ma conto di sapermi esprimere al più presto. D’altra parte abbiamo grandi ambizioni. Vogliamo partire da Malpensa per diventare la compagnia aerea preferita dagli italiani. E non c’è tempo da perdere».

Guardi che Alitalia se ne è andata da Malpensa. Sicuri che valga la pena investire sull’hub nella brughiera?

«Se Alitalia se ne è andata avrà i suoi motivi. E non è detto che siano tutti industriali. Per quanto ci riguarda, l’aeroporto ha un futuro importante. Gli otto aerei che abbiamo basato a Malpensa e le undici nuove destinazioni (otto europee e tre nazionali, ndr) sono solo l’inizio: a nostro parere questa è una delle aree con le maggiori potenzialità in Europa».

Allora siete pronti a introdurre voli intercontinentali dall’autunno?

«Abbiamo grandi ambizioni ma nello stesso tempo vogliamo procedere con gradualità».

Un modo per dire che la crisi del mercato aereo sta rallentando i vostri progetti?

«La crisi c’è, ma i risultati su Malpensa sono ottimi. I nostri aerei hanno avuto un coefficiente di riempimento del 60 per cento nel primo mese di attività: un risultato straordinario».

Allora quale sarà il prossimo passo di Lufthansa Italia?

«Vogliamo servire ancora meglio il territorio nazionale italiano. A oggi colleghiamo Malpensa con Bari, Napoli, Roma. Abbiamo già in mente altre città».

Quali?

«Non è il caso di entrare in dettaglio. Non vorrà farmi svelare le nostre strategie alla concorrenza! Posso dire soltanto che stiamo valutando se ampliare i collegamenti con i nostri aerei e/o attraverso partnership con altre compagnie italiane. Abbiamo contatti in corso. Poi, quando il mercato sarà pronto, penseremo ai voli intercontinentali».

L’aeroporto di Malpensa vi soddisfa?

«Stiamo lavorando con Sea (la società controllata dal Comune di Milano che gestisce Linate e Malpensa, ndr) per creare un parcheggio dedicato ai nostri passeggeri. I collegamenti da Milano con il Malpensa express sono adeguati. Ma stiamo trattando sconti con le Ferrovie Nord (che fanno capo alla Regione Lombardia, ndr) per chi presenta un biglietto Lufthansa. Dimenticavo: la nostra lounge a Malpensa sarà rinnovata entro l’estate di quest’anno».

State assumendo?

«Formalmente Lufthansa Italia nascerà entro maggio. Assumeremo 200 persone, di cui 50 piloti. Tutti italiani, naturalmente. La base degli equipaggi sarà Malpensa. Abbiamo già ricevuto migliaia di curriculum».

Anche da ex dipendenti Alitalia?

«Molti».

Cosa vi aspettate dal governo italiano?

«Come compagnia italiana pagheremo le tasse in Italia, abbiamo tutti i doveri di un’azienda tricolore, contiamo di avere pari opportunità».

Anche a Linate?

«Su Linate abbiamo chiesto di poter operare un volo per Roma ogni ora. Sappiamo che l’aeroporto è saturo, che c’è una lunga lista d’attesa. Insisteremo».

Pronti anche ad andare per vie legali per chiedere più concorrenza?

«Non escludiamo nulla. Se rilevassimo qualche irregolarità certo, potremmo rivolgerci alle autorità europee».

Perché avete scelto proprio l’Italia per fondare una compagnia aerea?

«La strategia multihub è la nostra risposta all’esigenza di coprire il mercato europeo. Non ci sono tanti territori dove puoi entrare e cominciare da zero. In Italia abbiamo trovato una fetta di domanda non coperta proprio al Nord. Sia chiaro, non guardiamo solo al milione e trecentomila persone che abitano a Milano ma ai dieci milioni di lombardi. L’area di riferimento di Malpensa arriva fino alla Svizzera».

Per concludere, con Lufthansa Italia, Malpensa può diventare un hub?

«Come ho detto, secondo noi le potenzialità sono straordinarie. Non credo che i viaggiatori del Nord vogliano andare a Roma per poi imbarcarsi su voli intercontinentali. Siamo qui per restare. La concorrenza e un mercato regolato in modo equo ci daranno ragione».

Rita Querzé
15 maggio 2009


http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=36899546
 
Non mi pare esista alcun aereo in livrea Skyteam, di nessuna compagnia dell'alleanza.

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Letta stamattina sul treno dal corriere. Mi pare molo eloquente Frau Birlenbach. Pragmatismo tedesco signori... non dimentichiamo che non abbiamo a che fare con genere italico.
 
Alitalia/ Lupi(Pdl):Governo disponibile su liberalizzazioni rotte
di Apcom
"Non credo che ci siano obiezioni, ma dobbiamo procedere"

Milano, 15 mag. (Apcom) - Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera e esponente del Pdl, è sicuro che all'interno del Governo non ci siano obiezioni alla rinegoziazione degli accordi bilaterali per alcune rotte aeree intercontinentali da Malpensa e sulla liberazione degli slot non utilizzati da Alitalia. "Noi come sistema milanese - ha detto a margine della presentazione del nuovo centro congressi milanese agli operatori stranieri - chiediamo la possibilità di stare sul mercato, di avere la nostra possibilità di scelta sui partner e di vincere la concorrenza rispondendo al mercato". A suo parere al Nord "c'è il mercato, un grande aeroporto, una Sea efficiente e partner come Lufthansa e altri che stanno bussando alle nostre porte. Abbiamo solo bisogno che il Governo liberalizzi le rotte e ci dia la possibilità di utilizzare le rotte lasciate libere da Alitalia". "Noi anche ieri a Roma abbiamo ribadito che Alitalia - ha aggiunto - ormai è un'azienda privata che fa le sue scelte imprenditoriali, che io ritengo sbagliate, ma che ovviamente un imprenditore fa per conto suo. Tirerà la conseguenze e vedrà alla fine nei bilanci se ha fatto la scelta giusta". Lupi ha infine auspicato che il tema torni presto all'ordine del giorno a Palazzo Chigi. "Ne avevamo già discusso durante l'approvazione del decreto per la vendita di Alitalia. Non credo che ci siano assolutamente obiezioni, ma credo che - ha concluso - nei fatti dobbiamo procedere. Ci saranno da affrontare in sede governativa questi temi, ma sento che c'è una grande disponibilità".
index.asp
 
Veramente ottima l'intervista, Lufthansa Italia è un progetto di lungo periodo e sono convinto che appena le condizioni dell' economia miglioreranno arriveranno anche i voli di lungo raggio, nel frattempo pare di capire che il prossimo step sarà un aumento delle rotte nazionali ed europee in modo da creare una massa critica adeguata a sostenere ed alimentare il lungo raggio.
 
Se dalle parole faranno i fatti (e ho pochi dubbi in proposito) questa è una bellissima notizia. Non si rifanno le lounge e gli accordi con la SEA solo per un network europeo (dove tra l'altro il PtP soffre molto le concorrenza LCC).
 
15-05-09

E’ stato firmato oggi l’accordo fra SEA, società di gestione aeroportuale degli scali di Linate e di Malpensa, e Lufthansa Technik, società di manutenzione del Gruppo Lufthansa, per l’utilizzo dell’hangar di Malpensa. In particolare, grazie a questo accordo pluriennale, Lufthansa Technik potrà disporre di una superficie complessiva di oltre 20.000 mq in grado di ospitare aeromobili di categoria E (Boeing 747), di cui 12.000 mq della campata centrale e laterale dell’hangar e il restante del piazzale antistante.
Con un giro di affari 2008 pari a 3,7 miliardi di euro (+4% rispetto al 2007) e circa 700 clienti in tutto il mondo, Lufthansa Technik è una delle principali società a livello mondiale attiva nella manutenzione, riparazione e revisione degli aerei di tutte le compagnie. Per SEA la firma di questo accordo consente di offrire alle compagnie attive nello scalo di Malpensa un servizio di manutenzione apprezzato in tutto il mondo, moderno e flessibile e contraddistinto da tecnologie innovative.


fonte ilvolo.it


Nello specifico Lufthansa Technik si potrà occupare della manutenzione, riparazione, revisione, modifica, pulizia, parcheggio, ricovero di aeromobili, motori di aerei, componentistica, materiale aeronautico, attrezzature per la manutenzione a terra di aerei, e attrezzature in genere per la manutenzione di aerei, e tutte le attività alle stesse correlate, nell’ambito dell’aeroporto di Malpensa. Attualmente Lufthansa Technik dispone di una forza lavoro in Italia di 40 persone che a regime saranno 160.
“Questo accordo," ha dichiarato Giuseppe Bonomi, presidente di SEA, "potenzia ulteriormente la partnership con il Gruppo Lufthansa. Dopo la nascita di Lufthansa Italia e il posizionamento di Lufthansa Cargo, oggi con Lufthansa Technik, Malpensa si arricchisce di una nuova realtà leader a livello mondiale nella propria attività e in grado di mettere al servizio il proprio know-how anche a tutte le altre compagnie che operano sullo scalo”.
 
Per quel che so Lufthansa non sta rifacendo la sua lounge, ma sta collaborando con SEA per il rifacimento delle lounge Club SEA airside, che serviranno sia i soci Club SEA che i passeggeri LH Italia, ma non i pax dei voli LH per la Germania. Questi ultimi continueranno ad usare l' attuale lounge LH
 
Per quel che so Lufthansa non sta rifacendo la sua lounge, ma sta collaborando con SEA per il rifacimento delle lounge Club SEA airside, che serviranno sia i soci Club SEA che i passeggeri LH Italia, ma non i pax dei voli LH per la Germania. Questi ultimi continueranno ad usare l' attuale lounge LH

La situazione è in evoluzione, può darsi che ci siano dei cambiamenti rispetto ai programmi originari.