Ryanair minaccia di decurtare pesantemente Hahn


SkySurfer

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6 Novembre 2005
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Frankfurt-Hahn: Zusätzliche Passagiergebühren haben Streckenstreichungen zur Folge

Dublin / Frankfurt-Hahn, 16. Dezember 2008: Als Reaktion auf die heutigen Gerüchte über eine demnächst anfallende passagierbezogene Terminalgebühr am Flughafen Frankfurt-Hahn, verkündete Ryanair, Europas größte Low Fare Airline, heute, dass sie in der Folge zur Schließung von Strecken und damit zur Reduzierung der Passagierzahl am Flughafen Frankfurt-Hahn gezwungen wäre, sollte der Flughafenbetreiber diese Gebühren einführen.
Ryanair betonte, dass Fluggäste extrem preissensitiv geworden wären. Die gesunkenen Passagierzahlen in Großbritannien und den Niederlanden seit der dortigen Einführung der so genannten ’Travel Tax’ beziehungsweise ’Ecotax’ würden die Konsequenzen aufzeigen.
Frankfurt-Hahn sei eine von nur zwei Ryanair-Basen, wo die Iren Verluste machen würden. Die Airline hob hervor, dass Passagiere, die den Flughafen Frankfurt-Hahn wählen, sicherlich nicht gewillt seien, weitere Gebühren zu bezahlen. Ryanair habe am Flughafen Frankfurt-Hahn seine durchschnittlichen Ticketpreise bereits um 15 bis 20 Prozent reduziert, um die Passagiere trotz der schwierigen wirtschaftlichen Lage weiterhin zu animieren, vom Hunsrück aus zu verreisen.

Michael Cawley, Deputy Chief Executive Officer bei Ryanair, erklärte denn auch:

“Normalerweise kommentieren wir keine Gerüchte oder Spekulationen. Jedoch würde die Auferlegung einer ‚Terminal-Benutzungsgebühr‘ in Frankfurt-Hahn direkte Auswirkungen auf den Ryanair-Flugbetrieb an diesem Standort haben. Wenn eine solche Gebühr eingeführt werden würde, würden zahlreiche Strecken schlichtweg nicht mehr wirtschaftlich betrieben werden können – und müssten wohl zwangsläufig eingestellt werden. Der Verlust dieser Strecken würde sich stark negativ auf die Verkehrszahlen auf dem Hunsrück auswirken, den Passagieren die Auswahl an Strecken nehmen wie auch den Zugang zu den günstigen Tarifen. Und auch der Verlust von tausenden direkter wie indirekter Arbeitsplätze am Flughafen wie angrenzender Arbeitsfelder würde die Folge sein.
Daher bitten wir den Flughafen-Vorstand dringend, sich die verheerenden Folgen der Kostenerhöhung in Großbritannien und den Niederlanden anzusehen, damit in Frankfurt-Hahn nicht die gleichen Fehler begangen werden.“


(Ryanair)

FR non vuole che Fraport introduca una tassa supplementare sui voli in partenza da Hahn (che viene introdotta dal gestore aeroportuale perchè la situazione finanziaria dello scalo fa letteralmente schifo, da quanto si era appreso recentemente) e minaccia di decurtare pesantemente le operazioni verso questo aeroporto.

Mi chiedo dove manderà FR i suoi aerei tra qualche anno, visto che gli scali dove opera stanno spesso con le pezze al cùl.
 
ha sempre da dire qualcosa FR, ma chi pensa di essere la padrona degli aeroporti?
Vorrei vedere dove porta i suoi aerei nell'aerea di francoforte poi; se ridurrà DRASTICAMENTE i voli da e per hann sarà anche lei a rimetterci, questo è un altro dei suoi soliti capricci.
 
Diverse rotte non verranno riconfermate la prossima estate da HHN :

Bratislava
Balaton
Budapest
Granada
Fuerteventura
Biarritz
 
Io comunque la interpreto anche come una scusa per camuffare il fatto che HHN è una base abbastanza deficitaria.
 
se non li vuole tenere piu' neanche ad Hahn, base storica e assolutamente caratteristica mi chiedo dove li mandera' questi aerei. Dicono che con l'introduzione di questa tassa non sara' piu' economicamente conveniente operare diversi voli, dubito che sia davvero cosi', ma in ogni caso se una piccola tassa fa crollare la domanda per certi voli, FR dovrebbe piuttosto chiedersi quanto e' solido il suo business.

Ormai ogni settimana esce almeno una minaccia di ridurre i voli da qualche scalo, cominciano a stancare.
 
Diverse rotte non verranno riconfermate la prossima estate da HHN :

Bratislava
Balaton
Budapest
Granada
Fuerteventura
Biarritz

Rotte comunque non straordinarie, e giá in odore di taglio per altre diatribe con altri aeroporti (Budapest, Fuerteventura).
La storia di FR che sbraita contro gli aeroporti mi ricorda molto quella del pastore che grida "al lupo": fanno tantissima cagnara per ogni minima cosa, cercando scuse a destra e a manca per tagliare le rotte, lamentandosi di continuo per questi cattivoni che vogliono sempre alzare i prezzi mentre loro vorrebbero solamente far volare tutti quanti a prezzi bassissimi (+ tante fee altissime). Questa sceneggiata della compagnia vessata da tutto e da tutti che macina centinaia di milioni di utili anno dopo anno ha veramente seccato la pianta.
 
ha sempre da dire qualcosa FR, ma chi pensa di essere la padrona degli aeroporti?
Vorrei vedere dove porta i suoi aerei nell'aerea di francoforte poi; se ridurrà DRASTICAMENTE i voli da e per hann sarà anche lei a rimetterci, questo è un altro dei suoi soliti capricci.

Tranquillo ci sarà sempre il politico italiano pronto a stendere i tappeti rossi pur di farla venire in uno sperduto aeroporto italiano a spese dei contribuenti. Ma che minaccia e minaccia, capitalismo d'assalto che ricatta le società di handling, un'altra grande mamma mantenuta, credo tra l'altro che la crisi economica di chi l'aereo se lo può permettere solo con le LC ( ed è la classe media la grande tartassata)darà una bella botta a queste ultime, chi soldi ne ha pochi o ha paura una delle prime cose che taglia sono i viaggi
 
Mi chiedo perchè FR non si fa un suo proprio aeroporto..così può giocare anche con le macchinine..o teme di essere vittima della sua propria strategia, soprattutto se i managers aeroportuali avranno certi obiettivi, a discapito di chi ci vola?
Deve guadagnare solo FR quando vola e quando è a terra?
Gli aeroporti sono accessori non indispensabili per FR?
mah?! ha ragione chi dice che
- sta stufando
- urla perchè forse deve giustificare altri motivi che la allontanano da certi aeroporti
- fugge da alcuni perchè deve pagare, mentre altri...le stendono i tappeti rossi a costo "zero"?
 
Costruire un impero ci vogliono anni per la sua caduta anche un giorno!
Che si divertono pure quando cominceranno i guai sai che risate! a volte la corda non bisogna tirarlo piu di tanto.
 
Tranquillo ci sarà sempre il politico italiano pronto a stendere i tappeti rossi pur di farla venire in uno sperduto aeroporto italiano a spese dei contribuenti. Ma che minaccia e minaccia, capitalismo d'assalto che ricatta le società di handling, un'altra grande mamma mantenuta, credo tra l'altro che la crisi economica di chi l'aereo se lo può permettere solo con le LC ( ed è la classe media la grande tartassata)darà una bella botta a queste ultime, chi soldi ne ha pochi o ha paura una delle prime cose che taglia sono i viaggi

Magari in Italia - ti assicuro che in Inghilterra, prima di rinunciare alle vacanze devi veramente essere alla canna del gas.
 
Magari in Italia - ti assicuro che in Inghilterra, prima di rinunciare alle vacanze devi veramente essere alla canna del gas.
Concordo pienamente. E' proprio una questione culturale.
In Italia, quando ci sono pochi soldi, si tagliano subito i viaggi, dopo tutto il resto: auto bella, vestiti belli, casa bella, cibo e....per ultimo il telefonino.:(
Negli altri paesi le priorità sono altre!!