Leonard per quanto riguarda le vicende di ITA si è sempre dimostrato affidabile. Poi è chiaro che in una situazione in divenire, la cose possono cambiare, ma credo che il quadro complessivo lo si possa assumere come corretto. E' peraltro lo stesso quadro che suggerisce la logica, visto che dopo 9 mesi di trattative ITA e LH e l'antitrust non hanno raggiunto un punto d'incontro.
Non è facile capire se si tratta di una variazione della politica industriale della UE. Sarebbe comunque singolare che il problema si ponesse solo dopo aver accasato le altre compagnie che insieme superano il 90% del traffico continentale legacy.
E' un po' come dire: finora abbiamo lasciato scorrazzare liberamente quasi tutti, adesso per dimostrare che serviamo a qualcosa chiudiamo il recinto dove sono rimasti i piccoli ritardatari. Non proprio elegante.
ITA è nella dimensione nota in seguito ai desiderata espressi dalla Commissione. La barzelletta della discontinuità anche della parte volo di AZ, abbinata alla continuità di slot, bilaterali, certificazioni e personale, l'hanno avallata anche a Bruxelles.
Per cui se i provvedimenti attuali dovessero configurarsi come una punizione, dovremmo concludere che la Commissione sta punendo una sua stessa decisione. Non mi sembra plausibile.