IAG e Brexit


londonfog

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8 Luglio 2012
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Londra
authorsilvano.substack.com
Apro un thread diverso per rispondere alle domande su un'analisi dellle possibili conseguenze di Brexit per IAG.

Guardando sul sito IAG si possono vedere 'significant holding' pari ad un totale del 41% delle azioni. Da qesto elenco risulta che il 15.152 % qatariota e' in realta' detanuto da un fondo con sede in Lussemburgo, quindi tecnicamente UE. Il resto e' detenuto da fondi gestiti da tre societa' USA per un totale di circa il 13.3% (in questo caso gia' fuori UE) e da societa' britanniche per un totale di circa il 13.4%.

Il resto e' azionariato sparso, con informazioni difficili da reperire senza chiedere a IAG. Di questo azionariato sparso, alti dirigenti detengono un totale di 0.14% delle azioni.

Tenendo presente che il 15% qatariota e' in realta' tecnicamente Lussemburghese , se esistessero azionisti al di fuori del Regno Unito per un totale del 36% di azioni Aer Lingus, Iberia e Vueling non avrebbero problemi. Tenete presente che e' proababile che parte del 13.4% gestito da societa' Britanniche potrebbe essere contenuto in fondi con sede Lussemburgo e quindi rientrare nell'azionariato UE qualunque cosa succeda

L'effetto su British Airways dipende dai negoziati e di conseguenza dalla percentuale minima di azionariato locale che sara' richiesta dal Regno Unito per continuare i voli nazionali. L'unica cosa potenzialmente a rischio e' Open Skies che opera voli BA da Parigi a New York (JFK e EWR) ed e' al 100% BA. I vari accordi di open skies reciproci potrebbero facilmente essere negoziati con il Regni Unito o 'ereditati' in seguito ai negoziati di cui non si puo' predire ne' il contenuto ne' la data d'inizio (Scusate ma la sfera di cristallo si e' guastata!:) )

FR ha molti piu' voli interni di BA e quindi potrebbe essere piu' a rischio. Tenete presente che il tutto potrebbe essere risolto da sussidiarie locali.

Qualcuno me lo ha chiesto :)
 
Qualche definizione dal RE 1008/2008:

9) «controllo effettivo»

un complesso di diritti, rapporti
contrattuali, o ogni altro mezzo che separatamente o
congiuntamente e tenendo presenti le circostanze di fatto o
di diritto del singolo caso conferiscono la possibilità di
esercitare direttamente o indirettamente un’influenza
determinante su un’impresa, per mezzo, in particolare:


a) del diritto di utilizzare in tutto o in parte il patrimonio
di un’impresa;


b) dei diritti o dei contratti che conferiscono un’influenza
determinante sulla composizione, sulle votazioni
o sulle deliberazioni degli organi di un’impresa
oppure conferiscono un’influenza determinante sulla
gestione delle attività dell’impresa;



Condizioni per il rilascio di una licenza d’esercizio

L’autorità competente per il rilascio delle licenze di uno Stato
membro rilascia una licenza di esercizio a un’impresa a
condizione che questa:

............................

f) gli Stati membri e/o i cittadini degli Stati membri detengano
oltre il 50 % dell’impresa e la controllino di fatto,
direttamente o indirettamente, attraverso una o più imprese
intermedie, salvo quanto previsto in un accordo con un
paese terzo di cui la Comunità è parte contraente;
 
Da qesto elenco risulta che il 15.152 % qatariota e' in realta' detanuto da un fondo con sede in Lussemburgo, quindi tecnicamente UE.

Ciao!

Non sono minimamente esperto in questa materia, e mi è venuto in mente un dubbio...

Immagino che anche se questi 15% di Qatar siano tecnicamente UE, il fatto che siano riconducibili a un soggetto non UE impedisce che loro abbiano il "controllo effettivo" di IAG mantenendo i diritti di una compagnia Comunitaria, giusto?
(non so se la domanda risulta chiara... :) )

Lo stesso non sarebbe applicabile, in teoria, a questa situazione di Brexit per definire se il 51% è UE o extra-UE?

Immagino che saranno lunghe ore di trattative per trovare un accordo...
:)
 
Dipende dalla normativa. Se si parla solo della proprieta', allora il detentore delle azioni e' un fondo lussemburghese e quindi UE. Se si parla di 'ultimo beneficiario' (traduco alla lettera un termine inglese, spero sia legalmente corretto), o dove stia il controllo della proprieta' allora le cose potrebbero cambiare.

In ogni caso, saranno lunghe trattative. Il Regno Unito ha troppo da perdere a non far parte del mercato unico per quello che riguarda l'aviazione e i servizi finanziari. Va anche detto che non c'e' niente di razionale in Brexit, quindi... senza sfera di cristallo... e' difficile fare valutazioni.
 
Dipende dalla normativa. Se si parla solo della proprieta', allora il detentore delle azioni e' un fondo lussemburghese e quindi UE. Se si parla di 'ultimo beneficiario' (traduco alla lettera un termine inglese, spero sia legalmente corretto), o dove stia il controllo della proprieta' allora le cose potrebbero cambiare.

In ogni caso, saranno lunghe trattative. Il Regno Unito ha troppo da perdere a non far parte del mercato unico per quello che riguarda l'aviazione e i servizi finanziari. Va anche detto che non c'e' niente di razionale in Brexit, quindi... senza sfera di cristallo... e' difficile fare valutazioni.
"beneficial owner" = "proprietario effettivo". Si traduce così anche se il termine inglese è un filo più ampio, ma non esiste nel diritto italiano la figura analoga.
Detto ciò, la ratio della norma comunitaria è tale per cui sicuramente non può essere aggirata semplicemente creando un fondo in Lussemburgo (altrimenti anche AZ e AB ci avrebbero già salutato).
Gli accordi ovviamente sono possibili (vedasi Swiss di proprietà del gruppo LH e che ha comunque mantenuto lo status di compagnia svizzera), ma ovviamente non sono negli interessi degli altri 27 paesi, che vedrebbero di buon occhio una diminuzione della concorrenza di BA e IB (e U2, già che ci siamo). I negoziati saranno lunghi e complessi, ma l'impressione che i britannici si siano infilati in un vicolo cieco è sempre più forte.
 
"beneficial owner" = "proprietario effettivo". Si traduce così anche se il termine inglese è un filo più ampio, ma non esiste nel diritto italiano la figura analoga.
Detto ciò, la ratio della norma comunitaria è tale per cui sicuramente non può essere aggirata semplicemente creando un fondo in Lussemburgo (altrimenti anche AZ e AB ci avrebbero già salutato).
Gli accordi ovviamente sono possibili (vedasi Swiss di proprietà del gruppo LH e che ha comunque mantenuto lo status di compagnia svizzera), ma ovviamente non sono negli interessi degli altri 27 paesi, che vedrebbero di buon occhio una diminuzione della concorrenza di BA e IB (e U2, già che ci siamo). I negoziati saranno lunghi e complessi, ma l'impressione che i britannici si siano infilati in un vicolo cieco è sempre più forte.

E' interessante vedere come nessuno abbia fretta di invocare l'Art.50. Theresa May ha recentemente dichiarato 'not before the end of the year', Liam Fox (pericoloso perche' vorrebbe portare il Regno Unito fuori dal mercato unico) e David Davis(?) dichiarato 'sometimes in the new year'. C'e' la complicazione aggiuntiva della Scozia che usa la minaccia di un secondo referendum per l'indipendenza per mettere ulteriormente i bastoni fra le ruote (Theresa May non vuole essere il Primo Ministro che ha gestito sia l'uscita dalla UE che la frammentazione dell'ex-Regno Unito). Esiste anche un parere legale che sarebbe possibile fare 'retromarcia' in qualsiasi momento durante i negoziati se gli altri 27 paesi sono d'accordo.

Non solo l'impressione di essersi infilati in un vicolo cieco comincia a formarsi anche nel Regno Unito, ma si va diffondendo anche la consapevolezza che il voto 'LEAVE' era vago. C'e' chi vuole andarsene dalla UE politica ma non vuole andarsene dal mercato unico (soluzione Norvegia), c'e' chi vuole bloccare l'immigrazione, ci sono quelli a cui non gliene potrebbe fregare di meno di bloccare l'immigrazione purche' si resti nel mercato libero e ci sono quelli che sognano un beato isolamento con rapporti specifici con ogni paese del mondo.

Insomma, ci sara' anche un governo ma il casino rimane.

P.S. U2 si sta organizzando con un COA continentale. FR correrebbe il rischio di perdere i voli nazionali all'interno del Regno Unito (tipo Londra-Londonderry o Bournemouth-Glasgow o Glasgow Belfast)
 
[0missis]
P.S. U2 si sta organizzando con un COA continentale. FR correrebbe il rischio di perdere i voli nazionali all'interno del Regno Unito (tipo Londra-Londonderry o Bournemouth-Glasgow o Glasgow Belfast)
Anche qui, non capisco francamente cosa c'entri il COA continentale. Se la proprietà resta britannica, la "sede" del COA è indifferente. Infatti U2 Svizzera ha un partner locale con il 51% del capitale per soddisfare i requisiti di "svizzerità".
 
Insomma, ci sara' anche un governo ma il casino rimane.

P.S. U2 si sta organizzando con un COA continentale. FR correrebbe il rischio di perdere i voli nazionali all'interno del Regno Unito (tipo Londra-Londonderry o Bournemouth-Glasgow o Glasgow Belfast)

ci sarà anche il governo ma il fatto di vedere continuamente la faccia Boris come interlocutore della EU non è dei migliori auspici per un esito positivo e veloce
ricordiamo che per anche per rigetto all'operato di Boris ora londra ha come sindaco il sig Sadiq Khan mussulmano
se si avrà lo stesso percorso in questa separazione corriamo il rischio di avere tra qualche anno l'euro come moneta anche in Inghilterra (sicuramente in Scozia)
 
Anche qui, non capisco francamente cosa c'entri il COA continentale. Se la proprietà resta britannica, la "sede" del COA è indifferente. Infatti U2 Svizzera ha un partner locale con il 51% del capitale per soddisfare i requisiti di "svizzerità".

Non mi ricordo esattamente cosa dice il regolamento UE sul mercato unico per l'aviazione civile, ma il requisito per poter operare cabotaggio in Europa e' quello di essere una compagnia basata in Europa, con AOC europeo.
 
ci sarà anche il governo ma il fatto di vedere continuamente la faccia Boris come interlocutore della EU non è dei migliori auspici per un esito positivo e veloce
ricordiamo che per anche per rigetto all'operato di Boris ora londra ha come sindaco il sig Sadiq Khan mussulmano
se si avrà lo stesso percorso in questa separazione corriamo il rischio di avere tra qualche anno l'euro come moneta anche in Inghilterra (sicuramente in Scozia)

Personalmente non ho votato per Sadiq Khan (nemmeno per Goldschmidt se per quello) ma trovo il commento sulla sua religione del tutto inutile e offensivo. Sadiq Khan e' nato a Londra, e' vissuto in un ambiente perfettamente integrato con il mondo circostante. Anzi, un'ambiente che credeva nell'importanza dell'istruzione e di un'educazione scolastica molti di piu' di tanti cristiani etnicamente caucasici (come dicono gli Americani) che gli stavano intorno. Questo ha portato il figlio di un autista di autobus immigrato a essere il sindaco di Londra.

Che caspita c'entra se e' mussulmano?
 
Non mi ricordo esattamente cosa dice il regolamento UE sul mercato unico per l'aviazione civile, ma il requisito per poter operare cabotaggio in Europa e' quello di essere una compagnia basata in Europa, con AOC europeo.

Credo che Paolo intendesse dire che non serve avere la sede in Lussemburgo o un AOC europeo se poi chi ti controlla è extra-eu.
 
Personalmente non ho votato per Sadiq Khan (nemmeno per Goldschmidt se per quello) ma trovo il commento sulla sua religione del tutto inutile e offensivo. Sadiq Khan e' nato a Londra, e' vissuto in un ambiente perfettamente integrato con il mondo circostante. Anzi, un'ambiente che credeva nell'importanza dell'istruzione e di un'educazione scolastica molti di piu' di tanti cristiani etnicamente caucasici (come dicono gli Americani) che gli stavano intorno. Questo ha portato il figlio di un autista di autobus immigrato a essere il sindaco di Londra.

Che caspita c'entra se e' mussulmano?

è un dato di fatto , ci manca solo che occorra nascondere il proprio credo religioso per poter essere eletti
cosa ci sia di offensivo lo vedi tu , non io
va a merito di Sadiq Khan se in periodo come questo dopo il sig Boris la gente ha preferito cambiare rotta e votarlo
Boris ha seminato prorpio bene e il suo partito ha raccolto questo
succederà una cosa simile anche nel negoziato con la UE ?
 
Credo che Paolo intendesse dire che non serve avere la sede in Lussemburgo o un AOC europeo se poi chi ti controlla è extra-eu.

La normativa europea in questione e' il regolamento (CEE) n. 2407/92 sul rilascio delle licenze ai vettori aerei:

1. Uno Stato membro non rilascia una licenza di esercizio a un'impresa a meno che:

a) abbia il principale centro di attività e, se esiste, la propria sede sociale in tale Stato membro e

b) la sua attività principale consista nel trasporto aereo, esclusivamente oppure in combinazione con qualsiasi altro impiego commerciale di aeromobili, ovvero riparazione e manutenzione di aeromobili.

2. Fatti salvi gli accordi e le convenzioni di cui la Comunità è parte contraente, l'impresa dev'essere e rimanere di proprietà, direttamente o attraverso una partecipazione di maggioranza, degli Stati membri e/o di cittadini degli Stati membri. Il controllo effettivo sull'impresa dev'essere sempre esercitato da questi Stati o da questi cittadini.

4. Qualsiasi impresa che, direttamente o indirettamente, abbia una partecipazione di controllo in un vettore aereo deve soddisfare le prescrizioni del paragrafo 2.

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:31992R2407:IT:HTML
 
Anche il punto 4 mi pare importante, perche' fregherebbe, automaticamente, il fondo lussemburghese del Qatar.

Comunque, anche se ci fosse una separazione completa del Regno Unito, basterebbe un accordo Open Skies, o un accordo come quello esistente tra UE e Turchia, o tra UE e Svizzera, U2 e BA avrebbero comunque accesso agli aeroporti europei. Magari Open Skies rischierebbe, in quanto basata in Francia ma di proprieta' IAG.
 
è un dato di fatto , ci manca solo che occorra nascondere il proprio credo religioso per poter essere eletti
cosa ci sia di offensivo lo vedi tu , non io
va a merito di Sadiq Khan se in periodo come questo dopo il sig Boris la gente ha preferito cambiare rotta e votarlo
Boris ha seminato prorpio bene e il suo partito ha raccolto questo
succederà una cosa simile anche nel negoziato con la UE ?

Non ci siamo capiti. Io non intendevo dire che si debba nascondere. Ti verrebbe mai da dire Boris Johnson, cristiano ?