AA206 MIA-MXP diverted to St. John's due to severe turbolence


Paura su un volo della compagnia American Airlines partito da Miami, in Florida, e diretto a Milano. L’aereo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza in Canada a causa di una forte turbolenza. Secondo le prime notizie sarebbero rimaste ferite sette persone: tre membri dell’equipaggio e quattro passeggeri.
L’aereo è un Boeing 767 e trasportava 192 passeggeri e 11 membri dell’equipaggio. È atterrato all’aeroporto di St.John’s a Newfoundland, sulla costa orientale del Canada, dove sono arrivati gli strascichi della tempesta che ha colpito negli ultimi giorni la East Coast statunitense.
All’arrivo sulla pista diverse ambulanze con cui i feriti sono stati trasferiti in ospedale. Al momento non si è appreso se tra loro ci siano degli italiani.

http://www.lastampa.it/2016/01/25/e...r-maltempo-NJjZ0BmayXvzcoGzXk11BN/pagina.html
 
in effetti sembrava di stare su una giostra



si riesce a recuperare la rotta del volo e il dirottamento in Canada?
 
Il direttore d'orchestra Casellati sul volo della paura da Miami a Milano: «Scene di panico e molti feriti»

PADOVA - C'era anche il direttore d'orchestra padovano Alvise Casellati, figlio dell'ex senatrice Elisabetta, sul volo della paura della compagnia American Airlines partito da Miami, in Florida, e diretto a Milano. L'aereo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza in Canada a causa di una forte turbolenza. Secondo le prime notizie sarebbero rimaste ferite sette persone: tre membri dell'equipaggio e quattro passeggeri.

Alvise Casellati fortunatamente sta bene. Ne dà notizia la sorella Ludovica sul suo profilo facebook: "...chi c'era su quel volo? Il mio direttore d'orchestra preferito...mio fratello Alvise M. Casellati!!! Per fortuna solo molta paura ma niente di rotto...‪#‎americanairlines‬ ‪#‎miamimilano‬".

«Ero seduto al mio posto e stato leggendo degli spartiti musicali per un concerto che avrò a breve al Petruzzelli di Bari - racconta Alvise Casellati - quando ho avuto come l'impressione che mi mancasse improvvisamente da sotto il sedile e abbiamo iniziato a precipitare. Le hostess piangevano e ho visto molte scene di panico». Casellati spiega che ad essere ferite sono state soprattutto le persone che al momento della turbolenza si trovavano in piedi. «Una hostess piangendo ci ha intimato di rimanere seduti e ha chiesto se c'era un medico a bordo». Casellati riferisce di aver visto con i suoi occhi molte persone ferite, alcune a suo giudizio in modo grave, soprattutto al capo e al collo.

L'aereo è un Boeing 767 e trasportava 192 passeggeri e 11 membri dell'equipaggio. È atterrato all'aeroporto di St.John's a Newfoundland, sulla costa orientale del Canada, dove sono arrivati gli strascichi della tempesta che ha colpito negli ultimi giorni la East Coast statunitense. All'arrivo sulla pista diverse ambulanze con cui i feriti sono stati trasferiti in ospedale.
Lunedì 25 Gennaio 2016, 15:24 - Ultimo aggiornamento: 15:25

http://www.ilmessaggero.it/primopia...mergenza_aereo_volo_miami_milano-1506409.html
 
quello che mi chiedo altri aerei nello stesso "corridoio" atlantico non hanno avuto esperienza simile passando in zona?
 
DusCgn ha detto:
quello che mi chiedo altri aerei nello stesso "corridoio" atlantico non hanno avuto esperienza simile passando in zona?
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Non è detto: quando c'è turbolenza in genere si avvisa il controllo, che rilancia l'avviso agli aerei che passano da quelle parti. Se il fenomeno è grave, come questo, viene anche emesso un SIGMET, cioè un avviso di fenomeno meteo significativo, che si può ricevere a bordo se mandato dalla compagnia. Ma la turbolenza, soprattutto quella severa, è un fenomeno per fortuna circoscritto ad una zona relativamente piccola, e si può spostare a 25 o 30 nodi, quindi non è detto che altri ci siano incappati prima o dopo.
 
Noi del forum.... e noi che in generale abbiamo a che fare con gli aerei di solito ridacchiamo con fastidio nel leggere il trito e ritrito titolo "paura a bordo". Devo però ammettere che in questo caso le urla che si sentono ed il "I love my family" lasciano pochi dubbi sul fatto che davvero fosse una turbolenza forte e pericolosa e che i passeggeri fossero davvero terrorizzati. Al di là della cintura allacciata o meno.
 
Sapete esattamente quando è stata incontrata la forte turbolenza?
Guardando la rotta, sul link inviato da Edoardo, si vede un cambio di livello di volo appena superate le isole Bermuda con un forte aumento di velocità; non penso che abbiano incontrato li la turbolenza, perché parlavano di averla incontrata 4 ore dopo il decollo, ma il cambio di livello mi fa pensare a un messaggio / informazione ricevuta dalla gestione del traffico nell'area (non so se c'è ATC alle Bermuda) che ha segnalato qualcosa nella zona, comunque non sufficiente ad evitarla visto ciò che è successo.
Comunque dev'essere stato terribile e angosciante.
 
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Si può notare tranquillamente che quelli non sono gli interni di un 767, bensì di un B777-200ER perché si possono notare i vecchi PTV ; e i 767 AA sono sprovvisti di IFE!!! E poi giustamente come facevano notare altri utenti, il video in questione riguarda la turbolenza verificatasi durante la tratta Seoul-Dallas !!!
 
aa/vv?? ha detto:
Noi del forum.... e noi che in generale abbiamo a che fare con gli aerei di solito ridacchiamo con fastidio nel leggere il trito e ritrito titolo "paura a bordo". Devo però ammettere che in questo caso le urla che si sentono ed il "I love my family" lasciano pochi dubbi sul fatto che davvero fosse una turbolenza forte e pericolosa e che i passeggeri fossero davvero terrorizzati. Al di là della cintura allacciata o meno.
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Credo che, in generale, si sorrida e scherzi sulle supposte "scene di panico" in quei casi elementari nei quali non succede niente o succede poco e in automatico i giornalisti scrivono che c'è stato panico a bordo. E' chiaro che vi sia spavento quando turbolenze molto gravi causano feriti.
 
Scusate il commento, forse stupido. Ma immagino che l'atterraggio d'emergenza non fosse dovuto alle turbolenze, che per quanto forti non credo possano implicare dei problemi tecnici tali da suggerire un immediato atterraggio. Quanto più ai feriti a bordo.
O dico una castroneria?
 
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