[TR] AZ vs EY: un confronto….. e molto altro ancora!

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flyboy

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Da anni desideravo visitare il Paese. Avevo studiato la meta e accantonato la pratica.
A maggio, a seguito di una circostanza casuale, si palesa la possibilità di trascorrere una settimana di ferie in autunno. Dove andare?
Un occhio veloce alla libreria, e recupero il dossier.
E’ una meta già ampiamente recensita su AC un po’ di tempo fa, per cui nulla di originale.

Si parte da Malpensa, dove hanno riaperto la ripida scala mobile che dal piano -1 porta fino al check in.

Come sempre avevamo prenotato in anticipo i posti, per cui il check in ai banchi AZ scorre veloce. Curiosa la domanda appena porgiamo i passaporti: voi siete prenotati nel settore Alitalia o in quello Etihad? Io sorrido e rispondo AZ, chiedendomi come caspita sia possibile fare una domanda del genere ad un passeggero.


Ed ecco la hall tirata a lucido a seguito dei lavori di rinnovamento.


Andiamo ai controlli.


Per la prima volta passo attraverso la nuova area posta al piano check.in.


Grazie al fast track ed i tornelli automatici tutto è semplice e veloce.


Scendendo di un piano si arriva nell’area duty free.


E’ davvero bella.


Banco per chi ha soldi da spendere pagando il nome dello chef stellato.


Le partenze serali fanno quasi assomigliare MXP ad un aeroporto normale.


Banco Ferrari, per chi ama le bollicine.


Andiamo al controllo passaporti.
Come già ho scritto in passato, Malpensa si caratterizza per un enorme centro commerciale, piuttosto che come un aeroporto. Passati i controlli, gli spazi diventano angusti ed i negozi sono pochi. Chi è abituato ad un hub normale dove l’area commerciale è situata dopo il controllo passaporti, resta fregato.


Alitalia parte purtroppo dal vecchio molo B. Come vedete il corridoio è stato murato sulla sinistra poiché in futuro dovrebbe esser utilizzato per metà su destinazioni Shengen e per metà su quelle no Shengen.


Andiamo nella modestissima lounge SEA, in attesa che prima o poi apra nel nuovo molo quella AZ+EY.


Le sedute non sono il massimo della comodità.


La lounge è senza finestre.


Il catering è davvero cattivo.




Regna la sciatteria, ed oggi sono disponibili solo bicchieri di plastica.


Morale: me magno questi.


Agli imbarchi troviamo Oman Air.


I negozi sono pochi. Qualcuno è già chiuso. Ottimo!

L’imbarco inizia per tempo. Molto bene.


Ed ecco il nostro 777-200.


Riprovo la Magnifica (fin quando si chiamerà così), ma senza alcuna aspettativa di sorta, visto l’ultimo insoddisfacente viaggio.

Questa la mia poltrona. Nel primo settore siamo in 14, nel secondo sono in 3. In totale i pax imbarcati oggi sono 157.


E’ già disponibile la coperta con cuscino e ciabatte, che da non molto fanno parte della dotazione concessa ai passeggeri di J.


L’amenity kit è sempre lo stesso, uno dei migliori.


Arriva il prosecco, mentre attendiamo la conclusione delle operazioni di imbarco.

Carta dei vini e menù: stavolta sono impaginati correttamente e riportano i menù del volo odierno.






Cuffie. Migliorabili.


Viene distribuita la salvietta. Poco profumata.


Mi viene consegnato anche il cartoncino del fast track per l’immigrazione ad AUH, benché io NON mi fermi ad Abu Dhabi.


Se n’annamo!!!!!!!


L’aeroporto non è sovradimensionato, lo giuro!


MXP-AUH
Volo: AZ856
Classe: J
Posto: 03A
Tipo di aereo: B772
Reg: EI-ISE
Schedulato: 22.10-06.15
In volo: 22.40-06.30
Durata: 5 h e 50 min.
Partiti! Puntiamo su Venezia, per poi passare in mezzo all’Adriatico puntando a sud; toccheremo la Grecia e vireremo a nord dell’Egitto verso AUH. Al ritorno, come vedrete, la rotta sarà differente.


Inizia il servizio, standard. Anzi, no: ci viene detto che il nuovo servizio prevede la scelta tra primo e secondo. Non è possibile ordinare entrambi. Secondo voi cosa recensirò al ritorno? La risposta è scontata……
Altro problema: arriva il vassoio, ma nel tavolo c’è il piattino vuoto con cui è stato servito lo stuzzichino iniziale ed il bicchiere. L’assistente di volo mi guarda, come per dire “Eh ‘mo che faccio?”. Si gira e torna indietro nel galley col vassoio.
Ad ogni modo, questo è l’antipasto, davvero buono.

Secondo l’interpretazione di questo equipaggio, si passa subito al secondo: dentice senza infamia e senza lode.


L’insalata però è disponibile.


A chiudere il dessert molto buono. Servizio svolto da due AAVV senza anima, in modo meccanico. C’è però una cosa che mi lascia interdetto: l’assistente di volo della mia fila parla dando del tu ai passeggeri. Questa proprio mi mancava!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Prima di atterrare viene servito cappuccio e brioche. Eccoci in finale ad AUH.


C’è nebbia, come sempre al mattino da queste parti. La nuova aerostazione in costruzione.




La torre di controllo di AUH è una delle più belle che abbia mai visto.


Il rullaggio verso il T1 è lento.


Cargo.


Cugini indiani.


Parcheggiamo ai remoti a fianco al VCE già arrivato.




Qui non saprei individuare la compagnia.


E questi sono gli altri nostri cugggini.


I controlli ai transiti sono un po’ lunghi. Subito dopo prendiamo il corridoio per il T3.

Smoking area.


Area duty free.






A380 diretto a SYD. Beato te!


Andiamo in lounge.




Inutile dire che il livello è eccellente.


Bar.


Faccio passare alcune foto sul catering. Ognuno giudichi. Posso dire che la qualità è garantita.














Area ristorazione.


C’è anche la SPA.


Il difetto della lounge è che è piccola rispetto al numero di persone.




Iniziamo così.


Zona lavoro, molto funzionale.


Zona TV.


E’ ora di andare al gate.


Imbarchiamo mentre si pompa il carburante.



Il nostro stallo.


La mia seduta. J piena per tre quarti circa.


Se notate, esattamente come nella nuova Alitalia, piumino e amenity kit, sono nella stessa posizione. Stessa experience.


Amenity kit.


Lo champagne servito è molto buono. Soprattutto, non te ne danno un dito, ed il refill è assicurato.


Safety card.


tastiera QWERTY


Cuffie.


Il nuovo piumino è fantastico. Piacevole al tatto, caldo il giusto, molto leggero.


Wi-fi card.


E’ disponibile una specifica rivista con tutti i film a catalogo. Ottimo. Viene anche distribuita la salvietta calda. Molto profumata.


IFE


Stacchiamo. Vista del T1


Jet Airways.


Lui viene trainato verso i gate.


Special livery.


Pronti al decollo.
AUH-BKK
Volo: EY408
Classe: J
Posto: 07K
Tipo di aereo: B773
Reg: A6-ETA
Schedulato: 08.40-18.20
In volo: 09.04-17.30
Durata: 5 h e 26 min.


Ancora la nuova aerostazione.






Ferrari World Abu Dhabi dall’alto.


Qui non saprei dire che aeroporto sia.


La rotta è lineare. Ci presenteremo a BKK dopo sole 5 ore di volo, ma resteremo in holding mezz’ora.


Viene servita la colazione. L’assistente di volo, uno per fila, prima del decollo passa a prendere le ordinazioni. Si presenta ogni volta per nome e stringe la mano. E’ gentile, ma non eccessivo. Si sa muovere nel corridoio: quella è casa sua. Maneggia i vassoi con destrezza: con una mano porta il vassoio e con l’altra sistema la tovaglia.




Le posate sono eleganti, raffinate.


Il Servizio è davvero personalizzato. Ti servono quando vedono che non dormi. E se ti hanno già servito, ti vengono a cercare per proporti il dine any time. A 3 ore dal decollo un buon panino ben imbottito non si rifiuta.


Me lo presentano accompagnandolo con pane al sesamo molto buono.


Prima dell’atterraggio, solo perché insistono, accetto un tè caldo.


Questo era l’altro stuzzichino previsto nella carta del dine any time. Ho assaggiato un pezzetto, ed era delizioso.


Eccoci in finale.


Mi godo l’atterraggio dalla telecamera esterna.



Sbarchiamo.


Viene consegnato il cartoncino che ci consente di saltare le code andando nella zona dedicata dell’immigration.

Eccoci fuori.


Dopo qualche giorno ritorniamo in aeroporto.


Questo è l’ingresso.


Hall check in.


Tra le isole spiccano le orchidee. Piccoli particolari che rendono piacevole la breve permanenza nella hall del check in


Area Eva Air


E’ possibile salire al piano superiore per avere una vista dall’alto.





Salendo al piano superiore c’è anche una parziale vista dell’apron.


Vi presento lo sgabuzzino di Skyteam.


Vabbè, veniamo alle cose serie: andiamo al check in. Oggi si vola Drukair su Paro.


Passati i controlli, eccoci airside.


Mi piace molto l’architettura di BKK.




Drukair utilizza la lounge AF.


Ne avevo un ricordo pessimo, ma mi sono ricreduto.




Area lavoro.


Vista dell’aerostazione all’interno della lounge.


La vera iattura di BKK è che è un aeroporto inadatto per gli spotter: le vetrate sono schermate e tutte le lounge sono indistintamente collocate all’interno. Un vero peccato, perché qui ci sarebbe molto da fotografare!


Disponibilità di giornali. In lounge AF quelli francesi non mancano mai.



L’area eating è ben fornita.












Inizio così.


E’ ora di andare all’imbarco.


Il nostro A319 è già pronto.


Eccoci a bordo.




Safety card.


Vicino di parcheggio.


Viene servito un pessimo succo di mela.


Lasciamo BKK.


Dietro di noi il Cargo di Eva Air.


E Thai Smile.


Decollati.
BKK-PBH
Volo: KB161
Classe: J
Posto: 02A
Tipo di aereo: A319
Reg: A5-RGF
Schedulato: 13.50-15.50
In volo: 14.00-16.35
Durata: 3 h e 35 min.

Bangkok dall’alto.


Ecco il menù.




Pranzo non male. Io scelgo il vitello.


Questi sono i noodle.


Un’ora prima dell’atterraggio il comandante comunica che a Paro piove a dirotto e la visibilità è bassa. Informa che l’aeroporto non è dotato di atterraggio strumentale, e pertanto dobbiamo attendere che il meteo migliori. In altri due annunci successivi preannuncia il dirottamento in India. Dopo un circling di un’ora, alla fine ci avventuriamo. Passare per le montagne fino a sfiorarle è emozionante.


La vista è bellissima.


Atterriamo. Questo è l’hangar.


E questa l’aerostazione.


Vicino di parcheggio.


Area arrivi.


Lasciamo il nostro A319.


C’è anche un executive.


Andiamo subito in hotel.




La sala ristorante è bellissima, ed ha una splendida vista sulla valle.


La cena è favolosa.




E’ tutto.
In attesa dell’OT, provo a dare i punteggi come se fossimo alla fine del primo tempo di una partita di calcio. Al ritorno vedrete invece considerazioni e voti differenti. Questi i parziali del viaggio di andata:

- Lounge: mi sembra evidente la differenza di livello, sia per la logistica, che per arredi, catering, servizi disponibili. AZ 0 – EY 5.
- Aeromobile: qui posso dire che andiamo a pari, benché l’aeromobile EY sia in condizioni nettamente migliori quanto ad arredi e pulizia. Ma la comoda seduta di J AZ supplisce parzialmente a tutte le carenze. AZ 1 – EY 1.
- Amenity kit: nettamente superiore il prodotto Alitalia. AZ 1 – EY 0.
- IFE: la qualità di quello AZ è pessima, ed anche la scelta piuttosto limitata. AZ 0 – EY 1.
- Personale a bordo: come ho scritto, da un lato c’è chi parla dandoti del tu, e chi invece svolge con massima attenzione e professionalità il suo lavoro. Avendo già viaggiato con EY molte volte, è una costante vedere gli assistenti di volo che sono presenti per tutta la durata del volo, senza essere però invadenti o inopportuni. AZ 0 – EY 10.
- Catering: qui sono un po’ indeciso. La cena di AZ è stata buona: ottimo l’antipasto ed il dolce, scarso il secondo. Mi dimentico l’affermazione che non è più possibile avere primo e secondo piatto. Mi dimentico anche che AZ, benché lo dichiari nei menù, non ha un vero dine any time: fuori dal pasto puoi scegliere frutta, gelato o dolce previsti nel servizio di base. EY, come avete visto, ha un servizio personalizzato e di ottima qualità, così come di ottima qualità è il pasto principale. Anche la carta dei vini EY è nettamente superiore. Facendo uno sforzo, diciamo: AZ 1 – EY 1.

Punteggio a fine del primo tempo: AZ 3 - EY 18.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Davvero complimenti per il TR flyboy! un dei più bei TR mai letto! e le foto con i primissimi piani delle pietanze mi hanno mosso lo stomaco!!!!:D
Le foto della nuova aerostazione sono sbalorditive!
 
Grazie per il bel TR. Solo un commento: a settembre, in J per JFK, mi hanno dato primo e secondo senza difficoltà. Solita mancanza di standard? Insufficiente catering sul tuo volo? Modifica del servizio da settembre alla data del tuo volo?
 
Molto bello.Grazie.
A proposito di standardizzaione del servizio: domenica scorsa sul FCO-GRU senza problemi primo, secondo formaggi e dolce....più che discreti.
Lista dei vini indegna.
Assistente di volo professionale ed attento. L'unico vizio costante del personale di bordo Alitalia é quello di commentare/lamentarsi/discutere ad alta voce nel galley. Nonostante le tende tirate se sei seduto nelle prime file (io ero 01L) si sente tutto...
 
Molto bello.Grazie.
A proposito di standardizzaione del servizio: domenica scorsa sul FCO-GRU senza problemi primo, secondo formaggi e dolce....più che discreti.
Lista dei vini indegna.
Assistente di volo professionale ed attento. L'unico vizio costante del personale di bordo Alitalia é quello di commentare/lamentarsi/discutere ad alta voce nel galley. Nonostante le tende tirate se sei seduto nelle prime file (io ero 01L) si sente tutto...

non posso che confermare anche io, sulla MXP-AUH ero in J mi sembra fila 3, e sentivo la litania degli AAVV nel galley su contratti, orari turni, e geremiadi varie. Personale scostante, chi dava del tu, chi eccessivamente imbalsamato e scarsamente proattivo chi nun faceva un axxo... insomma una pletora di comportamenti infinita
vabbè, usi AZ e sai cosa ti aspetti :sconfortato:
 
TR magistrale, veramente ottimo, grazie!
Attendo con grande interesse l'off topic.

No comment sull'essere costretti a mangiate noodles liofilizzati in una lounge in Italia o sull'AV che dà del "tu" al cliente, imbarazzante.
 
Grande. Vai con l'OT, non vedo l'ora.
Confronto preciso, obiettivo e ben fatto (oltre che impietoso). Well done.
 
TR irriguardoso verso EY: paragonarla con una compagnia ITALIANA plurifallita!!! ;)
Vai con l'OT di Paros (ammazza che tour per arrivare alle Cicladi!!!)
 
Continuo a credere che il servizio a vassoio non possa minimamente reggere il confronto con il vecchio servizio, sia per colpo d'occhio, sia per resa (si ok, ad AUH li stanno formando su come portare le portate in ordine di servizio) indipendentemente dalla possibilità di scelta dell'orario a cui mangiare.
Per il resto, ottimo tr come sempre, puntuale e preciso.
 
Pero' che sconforto a leggere le solite (penose) cose... per il resto, impeccabile TR, come al solito!
 
TR eccellente, grazie per averlo condiviso.

Per quanto riguarda l'IFE di AZ trovo inconcepibile che anche la scelta sia piuttosto limitata, c'è tanto da lavorare, ma veramente tanto.
Per l'uso della seconda persona stendiamo un volo pietoso :D
 
un bel TR!! complimenti!! aspettiamo il resto.....


purtroppo confermi quanto già noto.....a volte credo che le cose non cambieranno......fino a quando non verrà eliminato tutta qs gentaglia messa là dai politici.......


domanda retorica (ma senza alcuna componente razzistica): la persona che dava del tu aveva accento romano??
 
Ottimo TR, assolutamente obiettivo. Fuori dal mondo dare del tu ad un cliente.

In cosa differivano i due amenity kit, AZ e EY?

L'aereo che non riesci ad identificare è un Il-76 di Turkmenistan Airlines :)

In attesa del resto, soprattutto dell'OT!

DaV