Mi piace la tua analisi che condivido per la maggior parte. Tuttavia non si può parlare di progetto centrato "se non ci fosse la concorrenza". Soprattutto se questa non ha dovuto ridisegnare una macchina da capo per diventare concorrente in quella nicchia di mercato, ma semplicemente farsi venire un'idea tipo "quattro sedili invece che tre".
Vuol dire che tutto il concept dietro al 380 stava in piedi fino a che qualcuno in B non pensava "4!". Mi sembra un po' pochino.
Sulla continuazione del progetto col Neo auguro tutto il bene possibile a AIRBUS, ma vedo più parole di speranza e propaganda (legata agli aspetti politici) piuttosto che una base per un solido futuro. Che, ricordiamoci, dovrà anche riempire il buco del 380 originale.
Col senno di poi, a distanza di anni, ricordo i ragionamenti che facevamo: Boeing prepara un aereo di dimensioni "standard" forse bisonico, Airbus punta sulla capacità. Mi sembra di vedere, ripeto col senno di poi, che la scelta Boeing di non andare supersonico, evolvere quello che aveva e tirare fuori il 787 sia stata, nella pratica, quella che ha forse modellato meglio l'evoluzione che si è verificata nel mercato.
Sicuramente diverso il discorso nella fascia scuolabus (320/737).
Inoltre, a mio personalissimo parere, i lavori sul 380 Neo sono ancora là da venire nella realtà...
Boeing non aveva un supersonico, il SonicCruiser era al limite di Mach1, nato solo per "gioco", cioè per far attendere il lancio del 787. Il SonicCruiser era un progetto improponibile...
Inoltre Airbus è obbligata a tenere la linea del 380, perchè non avrebbe un aereo per eguagliare le caratteristiche del 777X.
ciauz sky3boy