Nuova base Volotea a Verona

  • Autore Discussione Autore Discussione B787
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Ma non sono antieconomici:dubbio:Mi sembrano parecchio obsoleti:mad:Chissà che consumi:p

Buongiorno,
scusa se te lo dico, però questo è un forum di Aeronautica, sarebbe meglio non abbassarci alle testate giornalistiche...

Obsoleti? I 717 di Volotea sono il più vecchio del 2000 (15 anni è vecchio?) ed in più molti di essi sono stati per molto tempo in Storage presso Boeing da cui poi li hanno presi in leasing ad un prezzo ridicolo, visto che al tempo nessuno aveva i 717 e Boeing voleva liberarsene. Direi una scelta lungimirante ed azzeccata, almeno per lo startup della compagnia.

I consumi. Il 717 ha il Rolls-Royce BR715 il cui fratello BR710 equipaggia alcuni dei più moderni e lussuosi Corporate come il Global Express, ed ha dei consumi veramente contenuti, per non parlare della rumorosità. Stesso discorso per l'APU. Sta su un segmento di 100 posti e con l'attuale configurazione interna con poltrone Ultraslim non solo hanno risparmiato in peso ma hanno reso la cabina decisamente carina.

Solo perchè il velivolo è un fratello del DC9 (lontano parente) non significa che ci si debba soffermare sulla forma...

Saluti
 
Save: «Volotea a Verona? Acquisizione strategica»

VERONA. «Noi siamo come gli alpini. Passo dopo passo costruiamo un percorso solido, con una strategia chiara». Lo ha detto il presidente di Save, Enrico Marchi, intervenendo alla presentazione della nuova base operativa di Volotea, che ha scelto Verona per realizzare il nuovo hub della compagnia low cost. Lo scorso anno Save, società che gestisce gli scali di Venezia e Treviso, è entrata nella compagine azionaria di Catullo Spa (che gestisce Verona e Brescia-Montichiari), determinando la nascita del Sistema Aeroportuale del Nord Est.

«Avevamo detto - ha spiegato Marchi - che a Verona abbiamo intenzione di lavorare seriamente e vediamo obiettivi raggiungibili anche in tempi non lontani. Stiamo mettendo a posto i tasselli uno dopo l’altro». Il leader di Volotea, Carlos Munoz, ha sottolineato l’obiettivo di trasportare 2,5 milioni di passeggeri nel 2015 e di puntare a raggiungere i 20 milioni entro la fine del 2018. «La scelta di Volotea - ha concluso Marchi - rappresenta una nuova importante acquisizione per l’aeroporto Catullo e per il polo aeroportuale del Nord Est che in breve tempo, attraverso un efficace lavoro di gruppo e una strategia composita di differenziazione e integrazione, sta consolidando e intensificando la sua ione di riferimento per un ampio bacino d’utenza». Solo su Verona Volotea ha registrato nel 2014 un incremento del 119% di passeggeri toccando quota 378mila.

http://www.larena.it/stories/379_ci...cquisizione_strategica/?refresh_ce#scroll=400
 
Buongiorno,
scusa se te lo dico, però questo è un forum di Aeronautica, sarebbe meglio non abbassarci alle testate giornalistiche...

Obsoleti? I 717 di Volotea sono il più vecchio del 2000 (15 anni è vecchio?) ed in più molti di essi sono stati per molto tempo in Storage presso Boeing da cui poi li hanno presi in leasing ad un prezzo ridicolo, visto che al tempo nessuno aveva i 717 e Boeing voleva liberarsene. Direi una scelta lungimirante ed azzeccata, almeno per lo startup della compagnia.

I consumi. Il 717 ha il Rolls-Royce BR715 il cui fratello BR710 equipaggia alcuni dei più moderni e lussuosi Corporate come il Global Express, ed ha dei consumi veramente contenuti, per non parlare della rumorosità. Stesso discorso per l'APU. Sta su un segmento di 100 posti e con l'attuale configurazione interna con poltrone Ultraslim non solo hanno risparmiato in peso ma hanno reso la cabina decisamente carina.

Solo perchè il velivolo è un fratello del DC9 (lontano parente) non significa che ci si debba soffermare sulla forma...

Saluti

Condivido totalmente. Sono anche dell'idea che il "sacrificio" del 717 a favore del 737-600 non si si poi rivelata una grande mossa da parte di Boeing.
 
Condivido totalmente. Sono anche dell'idea che il "sacrificio" del 717 a favore del 737-600 non si si poi rivelata una grande mossa da parte di Boeing.
Probabilmente non ci sarebbe stato spazio per nessuno dei due, così come è stato per il 736 successivamente.
La fascia attorno ai 100 posti ormai è coperta dai Regional.
 
ho trovato i dati del 2013 (il 214 non è ancora disponibile)

Ricavi: 118 milioni
Perdita: 10 milioni
Costo del lavoro: 11,3 milioni
Lavoratori: 248
Costo del lavoro per singolo lavoratore: 45.600 euro
Ricavi per dipendente: 480.000 euro
Incidenza costo dipendenti su Fatturato= 9,5%



Facile pagando i dipendenti 800€ al mese e ricevendo contributi dagli aeroporti...
 
Facile pagando i dipendenti 800€ al mese e ricevendo contributi dagli aeroporti...

Oltre al fatto che nessuno ti obbliga a firmare un contratto che prevede 800€ al mese. Conosco persone che lavorano in Volotea, non guadagnano cifre esorbitante ma neanche 800€ al mese
 
Io guadagnavo quelle cifre li in Volotea. Ovviamente poi ognuno in base alle proprie esigenze decide di accettare un contratto cosi per qualche mese.
Complimenti a Volotea per la nuova base ;)
 
Oltre al fatto che nessuno ti obbliga a firmare un contratto che prevede 800€ al mese. Conosco persone che lavorano in Volotea, non guadagnano cifre esorbitante ma neanche 800€ al mese


Ragazzi, gli stipendi sono quelli. Ne è testimonianza il commento di chi ci ha lavorato e che qui ha scritto.
Io non critico chi accetta quei contratti (io ho partecipato alle prime selezioni in assoluto dove una ventina di noi ha rifiutato in blocco) ma trovo sia scorretto operare in condizioni di mercato non eque e, in questo caso, vantaggiose per l'areolinea.

Oggigiorno un AAVV non vive con 800€ al mese, lo sapete anche voi. Consultate le testimonianze su FB di chi in Volotea ci ha lavorato e che ha, ovviamente, scelto di cambiare Compagnia non appena ha avuto la possibilità di farlo.
 
Ragazzi, gli stipendi sono quelli. Ne è testimonianza il commento di chi ci ha lavorato e che qui ha scritto.
Io non critico chi accetta quei contratti (io ho partecipato alle prime selezioni in assoluto dove una ventina di noi ha rifiutato in blocco) ma trovo sia scorretto operare in condizioni di mercato non eque e, in questo caso, vantaggiose per l'areolinea.

Oggigiorno un AAVV non vive con 800€ al mese, lo sapete anche voi. Consultate le testimonianze su FB di chi in Volotea ci ha lavorato e che ha, ovviamente, scelto di cambiare Compagnia non appena ha avuto la possibilità di farlo.

Anche molti lavoratori di call center guadagnano 800€ al mese.
Questo è il mercato da quando è entrata in gioco Ryanair che ha rivoluzionato il corto raggio.
 
Anche molti lavoratori di call center guadagnano 800€ al mese.
Questo è il mercato da quando è entrata in gioco Ryanair che ha rivoluzionato il corto raggio.

Forse la differenza sta nel fatto che il lavoratore del call center torna a casa, magari dai genitori, alla sera.
 
Forse la differenza sta nel fatto che il lavoratore del call center torna a casa, magari dai genitori, alla sera.

Le differenze sono tantissime. Ma questo è il mercato del lavoro attuale. Se non ti piace, cerca altrove e vai da chi ti offre condizioni migliori (se lo trovi).
Se il contratto di lavoro di Volotea rispetta la legge, non si può scrivere che sia scorretto e operi in condizioni di mercato non eque.
 
È sul rispetto della legge che ho molti dubbi: 520 euro paga base, 20 euro ogni ora sopra le 70, 16 euro diaria!
Considerato che non vi è CCNL di riferimento, vale l'art. 36 della cost., e i dubbi si moltiplicano.
 
È sul rispetto della legge che ho molti dubbi: 520 euro paga base, 20 euro ogni ora sopra le 70, 16 euro diaria!
Considerato che non vi è CCNL di riferimento, vale l'art. 36 della cost., e i dubbi si moltiplicano.

E perché nessuno denuncia? In questi casi sarebbe lecito, necessario e assai apprezzato da tutti. Ma, come tu scrivi, siamo solo al dubbio.
 
E perché nessuno denuncia? In questi casi sarebbe lecito, necessario e assai apprezzato da tutti. Ma, come tu scrivi, siamo solo al dubbio.

La tipologia del contratto di riferimento è esclusivamente il tempo determinato max 4 mesi. È chiaro che un orizzonte così breve non sostiene le complicazioni di una causa. Il riconoscimento economico incerto e comunque di entità non di rilievo (poche centinaia di euro), o la speranza della proroga affossano con facilità i moti di "ribellione".
 
La tipologia del contratto di riferimento è esclusivamente il tempo determinato max 4 mesi. È chiaro che un orizzonte così breve non sostiene le complicazioni di una causa. Il riconoscimento economico incerto e comunque di entità non di rilievo (poche centinaia di euro), o la speranza della proroga affossano con facilità i moti di "ribellione".

Riepilogando: se anche ci fossero gli estremi per fare causa, sarebbero di importi di un'entità non di rilievo.
Leggendo i tuoi dubbi posti sopra, mi ero convinto che la differenza fosse molto elevata. Errore mio e mia ingenuità. Ma, come scrivevi, sono dubbi.
Raschia raschia, viene fuori la verità.
 
Il discorso impostato negli ultimi post, mi sembra ai limiti del puerile.
Partendo dal presupposto che 800 euro sono oggettivamente pochi come salario mi domando

Perchè prima si accetta il contratto e poi ci si lamenta? Non si era nelle facoltà di intendere o di volere quando si è firmato il contratto?
Capisco che oggi si è quasi obbligati dalle contingenze ad accettare certe offerte al ribasso, ma la colpa non è di chi offre il lavoro (pensa se non ci fosse nemmeno quello), piuttosto di un economia, ed un settore, che non tira.
 
Il discorso impostato negli ultimi post, mi sembra ai limiti del puerile.
Partendo dal presupposto che 800 euro sono oggettivamente pochi come salario mi domando

Perchè prima si accetta il contratto e poi ci si lamenta? Non si era nelle facoltà di intendere o di volere quando si è firmato il contratto?
Capisco che oggi si è quasi obbligati dalle contingenze ad accettare certe offerte al ribasso, ma la colpa non è di chi offre il lavoro (pensa se non ci fosse nemmeno quello), piuttosto di un economia, ed un settore, che non tira.



800€ al mese sono pochi per tutti, a maggior ragione se devi vivere lontano da casa, nei pressi dell'aeroporto.
Noi, i primi selezionati, rifiutammo in blocco il contratto che prevedeva: 1040€ lordi per 90 ore di volo, uniforme a pagamento, corso (900€) di 4 giorni (sia che ci fosse esperienza o meno nel settore), volo per MAD a pagamento e hotel per i pernottamenti a pagamento.
Ben due gg di selezioni.


Bisogna comprendere, e i motivi possono essere svariati, chi accetta questo tipo di contratto, scorretto per tutti: per la concorrenza e per i dipendenti.

E' molto probabile che la Compagnia riceva sovvenzioni dagli aeroporti: con i voli non sempre pieni e quei prezzi dovrebbe generare perdite ben più alte.
Le dirigenze aeroportuali elargiscono sconti a chi vogliono...


Il settore sicuramente è difficile ma perché un assistente di volo easyJet (aerei sempre pieni) guadagna mediamente 2500€ al mese e la stessa Compagnia continua a generare utili sempre maggiori, anno dopo anno?

Il CCNL esiste e lo ha adottato solo AZ. Perché non renderlo obbligatorio a tutte le Compagnie operanti in Italia in modo fa rendere eque le condizioni per tutti?

Sindacati?????