Vorrei chiedere, per chi ne fosse a conoscenza, si dice in apt a Fco che coloro i quali avevano preso la CIGS volontaria nel 2011 non siano considerati esuberi e che rientreranno in servizio, avete notizie in merito per favore, grazie.
Si nell'accordo sindacale firmato nel 2011 era chiaramente esplicitato e garantito il rientro in azienda. Alcuni hanno deciso di anticipare il rientro prima della naturale scadenza. Altri attendono una chiamata dalle Risorse Umane. Non so se tutti rientreranno nella posizione che occupavano prima della CIGS, probabilmente molti verranno de-mansionati...
Io sapevo che i demansionamenti riguarderanno solo i 200 che a breve faranno il job posting, per dare la possibilità appunto a circa duecento esuberi di poter rientrare.
Per quanto riguarda la mia categoria, gli ex cigs hanno la possibilità di rientrare. Il loro numero coincide con quello degli esuberi. Per cui se zero persone rientrano dalla cigs volontaria ci sono zero esuberi tra chi al momento lavora Questo numero cresce poi man mano che il numero dei volontari al rientro aumenta.
Ciao caro, quindi se ho capito bene, avendo tot nr GIGS da reintegrare dovranno corrispondere uguali tot nr esuberi in forza, quindi il numero di 616 che ho letto nei media riassorbiti subito in azienda fa riferimento ai Cix?
La newco assumerà 11.036 persone, questo è il dato di base. Tutti gli altri sono fuori: siano giovani, vecchi, cassintegrati o non rientranti.
Comunque sempre vox populi, sembra che rientreranno quasi tutti, se non addirittura tutti dalla cigs, nessuno sembra accettare la mobilità volontaria e i 10000 euro lordi, mi sembra conprensibile!
Io mi trovo in cigs volontaria forzata in quanto a fronte di un trasferimento l'azienda mi ha invitato a prendere la cigs volontaria in quanto c'era la certezza del reintegro in azienda , ho firmato per l'utilizzo di tutta la cassa disponibile fino al 15 marzo 2015, ora mi chiedo come possono farmi rientrare prima di quella data ?
Direi che il problema di rientrare al lavoro qualche mese prima sia una problematica modesta a fronte di altri che il lavoro lo perderanno.
Credo che la risposta sia abbastanza facile, una azienda non può avere contemporaneamente due procedure aperte, nella fattispecie una di mobilità e una di cigs, infatti mi sembra di aver letto che a fronte della richiesta al ministero dell apertura
della mobilità legge 203 ecc ecc, la cigs viene automaticamente sostituita dalla mobilità, questo é quello che credo di aver capito, e poi scusami, io sono d'accordo con farfallina, che problema avresti a rientrare prima in servizio a fronte dello stillicidio di esuberi e licenziamenti che ci saranno, io sarei invece felice per non perdere il posto.
Dovrebbero rientrare tutti prima di settembre per "partecipare" alla procedura di mobilità. In ogni caso chi è in cassa fa parte dell'azienda e quindi va al vaglio della procedura.
Ciao Mauro, io invece ho saputo esattamente l'opposto, i rientri sembrano previsti per ottobre, me lo ha detto un collega che é in cigs volontaria e che è stato contattato dal personale chiedendogli se accettasse la mobilità volontaria più i fatidici e ormai famosi 10000 euro lordi oppure se disponibile a far rientro in servizio anticipato, ma a ottobre e NON settembre (periodo clou della mobilità) credo proprio nell'ottica di bypassare la mobilità dal momento che i lavoratori in cigs non sono stati considerati esuberi e nell'accordo sindacale con l'azienda nel 2011 il rientro era garantito. Convieni con me Mauro?
Convengo sul fatto che se sarà così il forziere della badco costituito per proteggersi dalle cause diventa sempre più leggerino. Si tratterebbe palesemente di un motivo valido per giustificare un'azione giudiziale: io in forza vengo esuberato e tu in cigs, con anzianità magari inferiore, che rientri il mese dopo ma in anticipo rispetto alla scadenza prevista mi scavalchi? Mmmhhh
Mauro caro, capisco la tua considerazione, ma ê pur vero che ai cassaintegrati volontari del 2011 è stato garantito per iscritto il loro rientro, capisci! L'azienda non può disattendere un impegno che lei stessa ha steso e firmato, mi sembra molto chiaro.
Non mi pare così come scrivete. E settembre non è detto che sarà il clou della mobilità vera e propria.
L'accordo di luglio non sottoscritto dalla CGIL di fatto prevede tre fasi: reperimento risorse volontarie, reperimento risorse pensionabili. Programmi di riqualificazione. Stop.
Per mettere in mobilità le risorse residuali si dovrà siglare un secondo accordo mobilità entro il 15.09 p.v. (quindi adesso non c'è), che collochi le suddette risorse in mobilità entro e non oltre il 31.12.2014. (punti da 8 a 10 del verbale di accordo del 13.07 scorso).
Peraltro, il primo accordo ha già fissato i criteri del secondo.
L'accordo di luglio non sottoscritto dalla CGIL di fatto prevede tre fasi: reperimento risorse volontarie, reperimento risorse pensionabili. Programmi di riqualificazione. Stop.
Per mettere in mobilità le risorse residuali si dovrà siglare un secondo accordo mobilità entro il 15.09 p.v. (quindi adesso non c'è), che collochi le suddette risorse in mobilità entro e non oltre il 31.12.2014. (punti da 8 a 10 del verbale di accordo del 13.07 scorso).
Peraltro, il primo accordo ha già fissato i criteri del secondo.
Non intendevo con la mia domanda esser superficiale sul tema del lavoro , volevo solo chiedere se in termini legali l'azienda poteva forzare un rientro, purtroppo dalle liste di mobilità il mio settore risulta in esubero , quindi al mio rientro non ci sarebbe la mia posizione lavorativa , per questo mi chiedevo avendo firmato non proprio volontariamente una cigs con obbligo di reintegro in azienda come poteva andar a finire questa storia. Questa per me è la terza volta che rischio di perdere il posto di lavoro e conosco bene le parole :ANSIA, TRISTEZZA, PAURA,MORTIFICAZIONE ,