Quest' anno per Natale si va a Tokyo era un viaggio che volevo fare da tempo ma che avevo rinviato dopo i tragici avvenimenti del marzo 2011.
Ho trovato una offerta interessante con Alitalia che ha anche il vantaggio del volo diretto.
Si parte il 26 dicembre da Malpensa, avendo già fatto in check-in online sul sito Alitalia che miracolosamente questa volta è andato tutto liscio.
Erano aperti solo due banchi per gestire il volo con una lunga coda forse sarebbe il caso di aggiungere almeno un banco drop off o comunque per tutti quei pax che hanno solo bisogno di informazioni avendo già fatto il check-in per non rifare la coda. Alla fine già sapendo che c'erano posti disponibili faccio l'upgrade in economy premium la Classica Plus.
Il volo è operato con 772 ed è imbarcato ai remoti pur essendoci al satellite B diversi finger disponibili, è davvero scomodo imbarcare un WB ai remoti penso in particolare a tutti i pax di una certa età o con difficoltà motorie che si devono arrampicare sulla lunga scaletta per salire e scendere.
Partiamo in orario il LF è 8/7/199 ringrazio il forumista che mi ha fornito i dati precisi. Le classi davanti sono quindi mezze vuote anche se è abbastanza normale essendo periodo natalizio quando i pax business diminuiscono.
Come ho scritto nella Classica Plus siamo solo in 7 su 24 posti disponibili, quindi c'è ampio spazio.
E' strutturata 2-4-2 per sole tre file situate in una cabina tra la business e l'economy il che la rende anche isolata e poco rumorosa rispetto alla cabina di economy. Scusate la qualità delle foto fatte col cellulare:
I sedili sono quelli a guscio fisso a scorrimento ma purtroppo non si possono inclinare. E' presente anche un poggiapiedi e un poggia gambe a dire il vero di poca utilità visto che si alza poco e non sostiene nulla.
Lo schermo dell' IFE è lo stesso identico che si trova in economy sui nuovi A330.
Tra i due sedili c'è uno scompartimento porta oggetti che però non si rivela molto utile vista la forma forse va bene solo per un giornale arrotolato o simili. Manca invece un molto piu' utile porta bicchiere.
Il pitch e lo spazio per le gambe è ampio
Il tavolino è di formato molto ampio che si può aprire in versione ridotta o completa che lo rendono molto comodo mentre normalmente in ecomony i tavolini hanno dimensioni molto ridotte che rendono difficoltoso il pasto.
Sotto i sedili lato corridoio è presente il supporto del sedile e una piccola scatola set top box che ne riducono lo spazio disponibile, non so se si intravede scusate la qualità pessima della foto
Al contrario i sedili lato finestrino e due centrali dei posti da 4 non hanno nessun ingombro e tutto lo spazio disponibile.
Se siete amanti dell' osservare il panorama vi consiglio la terza e ultima fila che visto che ha non uno...
...ma per via della disposizione dei sedili ben due finestrini.
Il servizio di bordo inizia già prima del decollo quando viene offerto un primo giro del carrello bevande. Successivamente dopo il decollo vengono dati una bustina di salatini e un secondo giro di bevande. Dopo circa un ora dalla partenza viene servito il pranzo o forse la era la merenda visto che erano le 4 di pomeriggio...
E' disponibile la scelta tra pasto italiano o giapponese scelgo quello italiano che è composto da lasagne, porzione di verdure e dolce. Qualità medio bassa. Il catering è del tutto identico a quello fornito in economy con le posate di plastica.
Una citazione speciale per il personale di bordo davvero molto attento cortese e premuroso. Probabilmente l' economy premium è servita dallo stesso personale che si occupa della business.
A fine pasto visto il periodo natalizio ci hanno offerto anche un panettoncino, un torroncino e un brindisi con spumante (quest' ultimo distribuito anche in economy)
Viene distribuito anche il kit Culti un astuccio di colore grigio contenente dentifricio, spazzolino, calze, e una crema viso.
Passiamo all' IFE il software purtroppo è molto vecchio e sia la grafica che i contenuti sono molto piu' vecchi di quelli presenti sui nuovi A330. E' davvero un peccato non averlo aggiornato allineandolo a quello dei modelli piu' recenti. Speriamo si possa fare in futuro.
Comunque è presente una selezione di musica, film tipicamente di stile commedia italiana quindi interessanti per noi ma magari poco adatti ai pax internazionali, giochi e l'air show anche questo con grafica e funzioni ridotte.
Vengono invece distribuite delle vere cuffie auricolari di buona qualità e non i soliti auricolari che danno in economy.
Il volo dura circa 11 ore e 15, la rotta è quella classica sorvoliamo Polonia, Bielorussia, poi entriamo in Russia passando a nord di Mosca superiamo gli Urali all' altezza di Ekaterimburg poi si segue le rotta lungo tutta l'infinita siberia fino ad attivare sul mare del Giappone passando a nord di Vladivostok, entriamo in Giappone all' altezza di Niigata lo attraversiamo portandoci sul lato del pacifico e atterriamo finalmente a Narita con una mezzora di anticipo.
Alitalia opera al terminal 1 di Narita che è l'aeroporto internazionale di Tokyo, mentre Haneda decisamente piu' vicino alla città è principalmente dedicato a quello nazionale.
Passiamo l'immigrazione in maniera veloce anche qui come negli USA c'è la procedura di registrazione delle impronte digitali e foto.
Per arrivare in città ci sono varie opzioni tra cui due servizi ferroviari il Narita Express che porta alla stazione principale di Tokyo e prosegue per altre e lo Skyliner che arriva alla stazione di Ueno nella zona nord della città ed è anche il piu' veloce come tempi di percorrenza. Prendo quest' ultimo visto che per comodità ho scelto l'hotel proprio a poca distanza a piedi dalla stazione di Ueno.
I giorni passano in fretta ed è ora di rientrare, anche stavolta prendo il comodo Skyliner per Narita, l'interno è spazioso con ampi sedili e questa non l'avevo mai vista, prima di salire al capolinea i sedili vengono fatti ruotare automaticamente in modo da far sedere sempre i pax nella direzione di marcia del treno.
C'è un monitor informativo con fermate e percorso
A un certo punto l'immagine viene commutata sulla telecamera presente sulla parte frontale del treno vedendo la visuale del macchinista.
Dopo diversi chilometri di uscita dalla città finalmente l'agglomerato urbano senza fine lascia il posto alla campagna con alcuni laghetti
Arrivo a Narita con ampio anticipo per visitare un po' l'aeroporto. E' costituito da due terminal Alitalia e skyteam operano da terminal 1. Una particolarità è che appena sbarcato dal treno per c'è un controllo passaporti e bagagli per entrare nel terminal. Si sale poi al quarto piano dove sono le partenze.
Qualche foto:
Devo dire che Narita lo aspettavo molto piu' affollato e con molti piu' voli specie nel periodo natalizio invece era tutto molto tranquillo.
Ecco l'aereo arrivato da Roma che mi riporterà a Malpensa. Allora è un vizio quello di Alitalia di imbarcare i WB dai remoti, visto che anche qui c'erano molti finger disponibili deve essere una scelta aziendale per ridurre i costi. Questo era praticamente l'unico WB parcheggiato ai remoti. Tutti gli altri ricordo AF, KLM, Aeroflot, Delta, Virgin Atlantic eccetera erano tutti collegati.
Questa volta sapendo che i posti in economy premium sono quasi tutti occupati il LF del volo è 11/18/188 resto in economy ma prendo un posto extra comfort con piu' spazio. Scartata la prima fila per via della paratia che riduce di molto lo spazio disponibile e scartata anche la fila sull' uscita di emergenza che ha ampio spazio ma dove sui voli di lungo raggio fa parecchio freddo prendo un posto sulla seconda fila corridoio che offre molto spazio visto che manca il sedile davanti quindi nessuno che si reclina troppo e ottimo spazio per le gambe. Non so se lo sapete ma ho scoperto che sui 777 Alitalia nella prima cabina di economy sul lato destro ci sono diverse file con spazio extra in quanto questo lato ha due file in meno di sedili di quello sinistro e quindi pitch maggiori.
Questi sono i due sedili adiacenti al mio:
Come vedere gli schermi sono quelli vecchi precedenti al riallestimento dei 777 e hanno una dimensione davvero piccola inoltre avendo oltre una decina d'anni cominciano ad avere problemi hanno dovuto rifare due volte il reset generale dell' IFE perchè molti schermi non si attivavano risultato il servizio è stato attivato dopo oltre due ore dal decollo. E ad alcuni pax come quello della fila davanti a me non c'è stato verso di farlo funzionare. Per fortuna il volo non era pieno e diversi pax si sono potuti spostare di posto in cerca di sedili liberi con monitor funzionanti.
I posti lato finestrino sono da evitare assolutamente vista la presenza di un set top box di dimensioni mostruose che riduce molto il già non abbondante spazio:
Una sbirciatina alla cabina davanti prima del decollo:
Infine fuori resto stupito dalla quantità notevole di aerei Delta e di compagnie americane in generale, del resto la west coast USA non è molto distante.
Decolliamo in orario, rispetto all' andata essendo in economy si notano le differenze nel servizio: niente giro di bevande prima del decollo, niente distribuzione di kit di viaggio e per l'IFE vengono distribuite le cuffiette auricolari e devo farmene dare 3 prima di trovarne una funzionante. Il pasto è invece identico alla premium economy e come qualità devo dire medio bassa, mi hanno dato una specie di pasticcio di pasta tutta scotta e collosa davvero poco invitante.
Rispetto all'andata ho notato che sull' air show era stato attivato un utile servizio di notizie flash in diretta che si intervallava alle informazioni di volo.
La durata del volo è davvero lunga al ritorno sono oltre 12 ore, la rotta percorsa è simile a quella dell' andata. Anche in questo volo devo notare la particolare cordialità e attenzione del personale di bordo, mi resta impresso la scena della capocabina che prima dell' arrivo passa a salutare uno a uno i pax in economy. Speriamo che possa diventare questo lo standard di servizio di Alitalia spesso molto altalenante e non che abbia solo preso due voli particolarmente fortunati sotto questo profilo.
Arriviamo a Malpensa in orario dove si conclude questa avventura giapponese.
In conclusione qualche giudizio:
Alitalia decisamente positiva la Classica Plus con una cabina ridotta di sole 3 file che offre un ambiente piu' rilassato e silenzioso. Unica pecca abbastanza grave il fatto che il sedile è a scocca rigida senza possibilità di reclinarlo il che a mio giudizio non permette di riposare bene. Voto piu' che discreto.
L' economy base sul 777 secondo è da prendere in considerazione solo prendendo il posto extra comfort che offre un minimo di spazio in piu'. L'IFE però è veramente vecchio sia come hardware con schermi piccolissimi che software datato. Giudizio appena sufficiente. Al contrario l'economy sui nuovi 330 è tutta un altra cosa sembra quasi una compagnia diversa tanto è la differenza.
Per entrambe le classi voto negativo per i pasti, con qualità e quantità abbastanza scarsa. In economy plus potrebbero offrire un menu un po' migliore non si pretende un menu da business ma ho viaggiato in economica su diverse altre compagnie come KLM, Turkish e Aeroflot mangiando decisamente meglio. Pensare che per una compagnia italiana il cibo dovrebbe essere un punto di forza.
Voto decisamente positivo in entrambi i voli per il comportamento del personale di bordo molto attento e cordiale. Speriamo non sia stato un caso isolato.
Aeroporto di Narita mi ha abbastanza deluso normalmente gli aeroporti asiatici sono sempre tra i migliori al mondo come standard di servizio e comodità offerte, questo lo definirei anonimo senza infamia e senza lode, ma lontano anni luce dagli standard di scali come Hong Kong o Singapore.
Tokyo è di dimensioni sconfinate in cui ogni quartiere è un po' una città e un mondo a parte, secondo me è una città piu' da vivere per quello che offre che non da vedere per monumenti o vestigia storiche a parte qualche ottima eccezione come Asakusa, in generale è una città molto moderna e nonostante sia in Giappone mi è parsa di stampo molto occidentale.
Per vedere la parte piu' vera e tradizionale del Giappone penso bisogna uscire dalla capitale e visitare città di dimensioni piu' piccole o storiche come Kyoto. Potrebbe essere lo spunto per un futuro viaggio.
Ho trovato una offerta interessante con Alitalia che ha anche il vantaggio del volo diretto.
Si parte il 26 dicembre da Malpensa, avendo già fatto in check-in online sul sito Alitalia che miracolosamente questa volta è andato tutto liscio.
Erano aperti solo due banchi per gestire il volo con una lunga coda forse sarebbe il caso di aggiungere almeno un banco drop off o comunque per tutti quei pax che hanno solo bisogno di informazioni avendo già fatto il check-in per non rifare la coda. Alla fine già sapendo che c'erano posti disponibili faccio l'upgrade in economy premium la Classica Plus.
Il volo è operato con 772 ed è imbarcato ai remoti pur essendoci al satellite B diversi finger disponibili, è davvero scomodo imbarcare un WB ai remoti penso in particolare a tutti i pax di una certa età o con difficoltà motorie che si devono arrampicare sulla lunga scaletta per salire e scendere.
Partiamo in orario il LF è 8/7/199 ringrazio il forumista che mi ha fornito i dati precisi. Le classi davanti sono quindi mezze vuote anche se è abbastanza normale essendo periodo natalizio quando i pax business diminuiscono.
Come ho scritto nella Classica Plus siamo solo in 7 su 24 posti disponibili, quindi c'è ampio spazio.
E' strutturata 2-4-2 per sole tre file situate in una cabina tra la business e l'economy il che la rende anche isolata e poco rumorosa rispetto alla cabina di economy. Scusate la qualità delle foto fatte col cellulare:


I sedili sono quelli a guscio fisso a scorrimento ma purtroppo non si possono inclinare. E' presente anche un poggiapiedi e un poggia gambe a dire il vero di poca utilità visto che si alza poco e non sostiene nulla.
Lo schermo dell' IFE è lo stesso identico che si trova in economy sui nuovi A330.

Tra i due sedili c'è uno scompartimento porta oggetti che però non si rivela molto utile vista la forma forse va bene solo per un giornale arrotolato o simili. Manca invece un molto piu' utile porta bicchiere.

Il pitch e lo spazio per le gambe è ampio

Il tavolino è di formato molto ampio che si può aprire in versione ridotta o completa che lo rendono molto comodo mentre normalmente in ecomony i tavolini hanno dimensioni molto ridotte che rendono difficoltoso il pasto.


Sotto i sedili lato corridoio è presente il supporto del sedile e una piccola scatola set top box che ne riducono lo spazio disponibile, non so se si intravede scusate la qualità pessima della foto

Al contrario i sedili lato finestrino e due centrali dei posti da 4 non hanno nessun ingombro e tutto lo spazio disponibile.

Se siete amanti dell' osservare il panorama vi consiglio la terza e ultima fila che visto che ha non uno...

...ma per via della disposizione dei sedili ben due finestrini.

Il servizio di bordo inizia già prima del decollo quando viene offerto un primo giro del carrello bevande. Successivamente dopo il decollo vengono dati una bustina di salatini e un secondo giro di bevande. Dopo circa un ora dalla partenza viene servito il pranzo o forse la era la merenda visto che erano le 4 di pomeriggio...
E' disponibile la scelta tra pasto italiano o giapponese scelgo quello italiano che è composto da lasagne, porzione di verdure e dolce. Qualità medio bassa. Il catering è del tutto identico a quello fornito in economy con le posate di plastica.
Una citazione speciale per il personale di bordo davvero molto attento cortese e premuroso. Probabilmente l' economy premium è servita dallo stesso personale che si occupa della business.
A fine pasto visto il periodo natalizio ci hanno offerto anche un panettoncino, un torroncino e un brindisi con spumante (quest' ultimo distribuito anche in economy)

Viene distribuito anche il kit Culti un astuccio di colore grigio contenente dentifricio, spazzolino, calze, e una crema viso.
Passiamo all' IFE il software purtroppo è molto vecchio e sia la grafica che i contenuti sono molto piu' vecchi di quelli presenti sui nuovi A330. E' davvero un peccato non averlo aggiornato allineandolo a quello dei modelli piu' recenti. Speriamo si possa fare in futuro.
Comunque è presente una selezione di musica, film tipicamente di stile commedia italiana quindi interessanti per noi ma magari poco adatti ai pax internazionali, giochi e l'air show anche questo con grafica e funzioni ridotte.
Vengono invece distribuite delle vere cuffie auricolari di buona qualità e non i soliti auricolari che danno in economy.
Il volo dura circa 11 ore e 15, la rotta è quella classica sorvoliamo Polonia, Bielorussia, poi entriamo in Russia passando a nord di Mosca superiamo gli Urali all' altezza di Ekaterimburg poi si segue le rotta lungo tutta l'infinita siberia fino ad attivare sul mare del Giappone passando a nord di Vladivostok, entriamo in Giappone all' altezza di Niigata lo attraversiamo portandoci sul lato del pacifico e atterriamo finalmente a Narita con una mezzora di anticipo.
Alitalia opera al terminal 1 di Narita che è l'aeroporto internazionale di Tokyo, mentre Haneda decisamente piu' vicino alla città è principalmente dedicato a quello nazionale.
Passiamo l'immigrazione in maniera veloce anche qui come negli USA c'è la procedura di registrazione delle impronte digitali e foto.
Per arrivare in città ci sono varie opzioni tra cui due servizi ferroviari il Narita Express che porta alla stazione principale di Tokyo e prosegue per altre e lo Skyliner che arriva alla stazione di Ueno nella zona nord della città ed è anche il piu' veloce come tempi di percorrenza. Prendo quest' ultimo visto che per comodità ho scelto l'hotel proprio a poca distanza a piedi dalla stazione di Ueno.
I giorni passano in fretta ed è ora di rientrare, anche stavolta prendo il comodo Skyliner per Narita, l'interno è spazioso con ampi sedili e questa non l'avevo mai vista, prima di salire al capolinea i sedili vengono fatti ruotare automaticamente in modo da far sedere sempre i pax nella direzione di marcia del treno.

C'è un monitor informativo con fermate e percorso

A un certo punto l'immagine viene commutata sulla telecamera presente sulla parte frontale del treno vedendo la visuale del macchinista.

Dopo diversi chilometri di uscita dalla città finalmente l'agglomerato urbano senza fine lascia il posto alla campagna con alcuni laghetti


Arrivo a Narita con ampio anticipo per visitare un po' l'aeroporto. E' costituito da due terminal Alitalia e skyteam operano da terminal 1. Una particolarità è che appena sbarcato dal treno per c'è un controllo passaporti e bagagli per entrare nel terminal. Si sale poi al quarto piano dove sono le partenze.
Qualche foto:




Devo dire che Narita lo aspettavo molto piu' affollato e con molti piu' voli specie nel periodo natalizio invece era tutto molto tranquillo.
Ecco l'aereo arrivato da Roma che mi riporterà a Malpensa. Allora è un vizio quello di Alitalia di imbarcare i WB dai remoti, visto che anche qui c'erano molti finger disponibili deve essere una scelta aziendale per ridurre i costi. Questo era praticamente l'unico WB parcheggiato ai remoti. Tutti gli altri ricordo AF, KLM, Aeroflot, Delta, Virgin Atlantic eccetera erano tutti collegati.

Questa volta sapendo che i posti in economy premium sono quasi tutti occupati il LF del volo è 11/18/188 resto in economy ma prendo un posto extra comfort con piu' spazio. Scartata la prima fila per via della paratia che riduce di molto lo spazio disponibile e scartata anche la fila sull' uscita di emergenza che ha ampio spazio ma dove sui voli di lungo raggio fa parecchio freddo prendo un posto sulla seconda fila corridoio che offre molto spazio visto che manca il sedile davanti quindi nessuno che si reclina troppo e ottimo spazio per le gambe. Non so se lo sapete ma ho scoperto che sui 777 Alitalia nella prima cabina di economy sul lato destro ci sono diverse file con spazio extra in quanto questo lato ha due file in meno di sedili di quello sinistro e quindi pitch maggiori.
Questi sono i due sedili adiacenti al mio:

Come vedere gli schermi sono quelli vecchi precedenti al riallestimento dei 777 e hanno una dimensione davvero piccola inoltre avendo oltre una decina d'anni cominciano ad avere problemi hanno dovuto rifare due volte il reset generale dell' IFE perchè molti schermi non si attivavano risultato il servizio è stato attivato dopo oltre due ore dal decollo. E ad alcuni pax come quello della fila davanti a me non c'è stato verso di farlo funzionare. Per fortuna il volo non era pieno e diversi pax si sono potuti spostare di posto in cerca di sedili liberi con monitor funzionanti.
I posti lato finestrino sono da evitare assolutamente vista la presenza di un set top box di dimensioni mostruose che riduce molto il già non abbondante spazio:

Una sbirciatina alla cabina davanti prima del decollo:

Infine fuori resto stupito dalla quantità notevole di aerei Delta e di compagnie americane in generale, del resto la west coast USA non è molto distante.

Decolliamo in orario, rispetto all' andata essendo in economy si notano le differenze nel servizio: niente giro di bevande prima del decollo, niente distribuzione di kit di viaggio e per l'IFE vengono distribuite le cuffiette auricolari e devo farmene dare 3 prima di trovarne una funzionante. Il pasto è invece identico alla premium economy e come qualità devo dire medio bassa, mi hanno dato una specie di pasticcio di pasta tutta scotta e collosa davvero poco invitante.
Rispetto all'andata ho notato che sull' air show era stato attivato un utile servizio di notizie flash in diretta che si intervallava alle informazioni di volo.
La durata del volo è davvero lunga al ritorno sono oltre 12 ore, la rotta percorsa è simile a quella dell' andata. Anche in questo volo devo notare la particolare cordialità e attenzione del personale di bordo, mi resta impresso la scena della capocabina che prima dell' arrivo passa a salutare uno a uno i pax in economy. Speriamo che possa diventare questo lo standard di servizio di Alitalia spesso molto altalenante e non che abbia solo preso due voli particolarmente fortunati sotto questo profilo.
Arriviamo a Malpensa in orario dove si conclude questa avventura giapponese.
In conclusione qualche giudizio:
Alitalia decisamente positiva la Classica Plus con una cabina ridotta di sole 3 file che offre un ambiente piu' rilassato e silenzioso. Unica pecca abbastanza grave il fatto che il sedile è a scocca rigida senza possibilità di reclinarlo il che a mio giudizio non permette di riposare bene. Voto piu' che discreto.
L' economy base sul 777 secondo è da prendere in considerazione solo prendendo il posto extra comfort che offre un minimo di spazio in piu'. L'IFE però è veramente vecchio sia come hardware con schermi piccolissimi che software datato. Giudizio appena sufficiente. Al contrario l'economy sui nuovi 330 è tutta un altra cosa sembra quasi una compagnia diversa tanto è la differenza.
Per entrambe le classi voto negativo per i pasti, con qualità e quantità abbastanza scarsa. In economy plus potrebbero offrire un menu un po' migliore non si pretende un menu da business ma ho viaggiato in economica su diverse altre compagnie come KLM, Turkish e Aeroflot mangiando decisamente meglio. Pensare che per una compagnia italiana il cibo dovrebbe essere un punto di forza.
Voto decisamente positivo in entrambi i voli per il comportamento del personale di bordo molto attento e cordiale. Speriamo non sia stato un caso isolato.
Aeroporto di Narita mi ha abbastanza deluso normalmente gli aeroporti asiatici sono sempre tra i migliori al mondo come standard di servizio e comodità offerte, questo lo definirei anonimo senza infamia e senza lode, ma lontano anni luce dagli standard di scali come Hong Kong o Singapore.
Tokyo è di dimensioni sconfinate in cui ogni quartiere è un po' una città e un mondo a parte, secondo me è una città piu' da vivere per quello che offre che non da vedere per monumenti o vestigia storiche a parte qualche ottima eccezione come Asakusa, in generale è una città molto moderna e nonostante sia in Giappone mi è parsa di stampo molto occidentale.
Per vedere la parte piu' vera e tradizionale del Giappone penso bisogna uscire dalla capitale e visitare città di dimensioni piu' piccole o storiche come Kyoto. Potrebbe essere lo spunto per un futuro viaggio.