Aiuto ragazzi, che cosa si può fare per fermarli?
L'Enac riprende "Air Vallée" per le numerose cancellazioni dei voli: dall'estate la compagnia "valdostana" a Foggia
Scritto Giovedì 19 Aprile 2012 18:00 da Angelo Musumarra
Non è propriamente un periodo sereno per "Air Vallée", la compagnia aerea di origine valdostana, socia di maggioranza con la Regione in "Avda", la società che gestisce l'aeroporto "Corrado Gex" di Saint-Christophe, abbandonato dal giugno del 2010 come base della stessa, a favore di Rimini e poi di Parma. L'associazione "FlyTorino" che si occupa di sostegno dello sviluppo dell'aeroporto di "Torino Caselle" ha infatti sottolineato la cancellazione del volo "Torino - Iasi" di "Air Vallée", inizialmente previsto a partire dal 25 marzo scorso, poi rinviato al 1° aprile e quindi definitivamente cancellato a soli due giorni dalla partenza e poi ancora riattivato, a voce, a partire dal 26 aprile prossimo, anche se sul sito Internet della compagnia, da questa data, non è comunque possibile prenotare ed acquistare biglietti per il collegamento tra Italia e Romania: «questa cancellazione non è un caso isolato da parte della compagnia valdostana - spiegano da "FlyTorino" - la medesima sorte è toccata al volo "Parma - Bucarest", anch’esso previsto in partenza nei prossimi giorni e cancellato, oltre a diverse altre tratte, come "Firenze - Bucarest", "Parma - Parigi", "Parma - Roma" e "Parma - Bruxelles", messe in vendita dalla compagnia "Air Vallée" in questi mesi e puntualmente cancellate. La delusione è forte, anche in considerazione della campagna pubblicitaria che ha supportato il lancio del volo in questi ultimi mesi. Invitiamo l'Enac a vigilare affinché la compagnia "Air Vallée" fornisca la dovuta assistenza ai passeggeri vittima di queste cancellazioni, secondo quanto previsto dalla "Carta europea dei diritti del passeggero". Ricordiamo ai passeggeri che avevano prenotato un volo "Torino - Iasi", cancellato con soli due giorni di preavviso, che hanno diritto al rimborso totale del biglietto, o in alternativa alla ri-protezione su un altro volo, e inoltre la compagnia deve obbligatoriamente offrire una compensazione pecuniaria quattrocento euro a passeggero, essendo la cancellazione avvenuta con meno di due settimane di preavviso, a meno che non venga offerta ri-protezione su un volo alternativo con partenza non più di un'ora prima dell’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo due ore dopo l'orario originariamente previsto».
L'Ente nazionale dell'aviazione civile ha subito raccolto la proposta ed ha convocato per mercoledì 18 aprile una riunione con i rappresentanti del vettore, che hanno evidenziato che i disservizi sono da imputare ad una temporanea e non prevista indisponibilità degli aeromobili della flotta. L'Enac, nell'attività di monitoraggio e vigilanza sulla compagnia, come su tutti gli altri vettori nazionali, ha quindi richiamato "Air Vallèe" al rispetto della normativa vigente in termini di operatività, efficienza, qualità dei servizi offerti e diritti degli utenti. In particolare, l'Enac, che aveva sospeso la licenza di trasporto aereo dal novembre 2009 al gennaio 2010, ha richiesto al vettore aereo un'immediata ridefinizione dell'attuale operativo a tutela dei diritti dei passeggeri.
Eppure, proprio per servire la tratta tra Torino e Iasi, "Air Vallée" si è dotata di un "McDonnel Douglas MD-83", notato dal dicembre scorso all'aeroporto di Parma, un bireattore da trasporto passeggeri a corto e medio raggio dalla capienza di 327 posti, affittato dalla compagnia romena "Medallion Air" e personalizzato sulle fiancate, in attesa di un "Embraer 170", un aereo di linea più piccolo con capacità da 94 a 114 passeggeri.
"Air Vallée" sta, intanto, trattando anche con la società "Aeroporti di Puglia" per entrare all'aeroporto "Gino Lisa" di Foggia che sta cercando di mantenere il traffico civile dopo il fallimento della compagnia "MyAir", che nel 2008 vinse il bando pubblico per il riavvio dei servizi di linea e l'abbandono prima della "Skybridge AirOps" e poi della compagnia svizzera "Darwin Airline" che operava in code-share (la condivisione di servizi) con "Alitalia", che ha concluso i voli nel novembre 2011 per esaurimento dei contributi pubblici. "Air Vallée" sarebbe interessata a riprendere le tratte precedentemente operate da "Darwin Airline" ed a gestire l'aeroporto, aprendo la prospettiva di una privatizzazione dello stesso. Non ci saranno però dei voli tra Aosta e Foggia, ma la compagnia "di bandiera" valdostana è indirizzata a creare collegamenti tra Foggia, Pescara e Torino, Parma e Parigi, con un periodo di "start-up" di tre mesi con la compagnia che dovrà garantire i voli per almeno un mese pur in presenza di scarsa domanda: «i voli diretti verrebbero operati con aeromobile "Dornier 328 jet" - spiegano i gestori dell'aeroporto pugliese - nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì, con possibile estensione anche alla domenica, con la seguente rotazione: "Torino – Foggia", "Foggia – Parma", "Parma – Foggia" e "Foggia – Torino". Il servizio dovrebbe iniziare in concomitanza con l'entrata in vigore dell’orario estivo garantito, in una prima fase, per tre mesi».
Infine, per quanto riguarda la tratta aerea "Aosta - Roma", per la quale l'Enac dovrà definire un bando pubblico dopo aver già autorizzato, nello scorso gennaio, l'aeroporto valdostano, non si è tenuta la "Conferenza dei servizi" prevista per lo scorso 12 aprile, in quanto il Ministero dei trasporti ha chiesto un rinvio per effettuare alcuni approfondimenti. La Regione è in attesa di una nuova collocazione.
http://12vda.it/economia/8062-lenac...state-la-compagnia-qvaldostanaq-a-foggia.html
