ATC Down

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UM78

Utente Registrato
Prendo spunto da quanto successo oggi a Chicago, dove sembrerebbe che per 40 minuti il sistema ERAM sia andato in blocco e quindi sia stato gestito in manuale il traffico.

Da non addetto ai lavori immagino che esistano dei sistemi di back up a diversi livelli, ma se per qualsiasi motivo tutto dovesse andare in blocco, chi prenderebbe il posto dell' ATC Civile, il sistema Militare? e se si, esiste compatibilita' tra sistemi militari e civili?

Abbiate pazienza se i termini sono da non professionista.

Saluti
UM78
 
Cosa intendi per tutto?
Esiste il procedurale, come si faceva 20 anni fa, senza scomodare i militari.
Non so come funziona negli US, in italia di sicuro non sono integrati.
 
Sinceramente, non essenso un pilota non lo so se e' possibile, immagino una situazione in cui un ATC sia completamente irraggiungibile.
Cosa non sai se è possibile? Per ATC intendi il radar o anche le comunicazioni radio?
ti ricordo che fino a 20 anni fa, anche meno, si usava il procedurale.
 
Il "sistema ATC", per cui l'insieme della miriade di macchine, software ecc. è sempre adeguatamente ridondante. Ovvero esiste sempre un back-up e talvolta anche il back-up del back-up. L'idea che un centro di controllo possa andare completamente "off" è del tutto remota.
L'unico motivo per cui si potrebbe spegnere veramente tutto (radar, telefoni, radio) è la mancanza di corrente elettrica... ma dovrebbero saltare le linee di alimentazione primarie, le secondarie, la centrale elettrica interna (di solito generatori diesel), i gruppi elettrogeni e le batterie tampone. Insomma... quasi escludibile come ipotesi. Ad ogni modo non è previsto che l'ATC militare sia il backup del civile: non avrebbero personale, qualifiche e mezzi per sostituirsi ai civili. Il controllo procedurale ad oggi non è più applicabile (a livello di controllo d'area). Infatti la quantità di traffico e la complessità degli spazi aerei non lo rende più attuabile così come il personale non è più qualificato per poterlo fare. Mi spiego meglio: non sarebbe pensabile gestire il traffico aereo in modo procedurale in caso di un'avaria radar. Sarebbero bloccate immediatamente le partenze, sospeso il traffico in ingresso, svuotato e successivamente chiuso lo spazio aereo interessato... almeno fino al ripristino di condizioni minime per poter riaprire a ratei di capacità ridotti. Il procedurale potrebbe essere la soluzione tampone per portare il traffico a 0, non di certo applicabile per lavorare normalmente in caso di avaria!!
 
Il "sistema ATC", per cui l'insieme della miriade di macchine, software ecc. è sempre adeguatamente ridondante. Ovvero esiste sempre un back-up e talvolta anche il back-up del back-up. L'idea che un centro di controllo possa andare completamente "off" è del tutto remota.
L'unico motivo per cui si potrebbe spegnere veramente tutto (radar, telefoni, radio) è la mancanza di corrente elettrica... ma dovrebbero saltare le linee di alimentazione primarie, le secondarie, la centrale elettrica interna (di solito generatori diesel), i gruppi elettrogeni e le batterie tampone. Insomma... quasi escludibile come ipotesi. Ad ogni modo non è previsto che l'ATC militare sia il backup del civile: non avrebbero personale, qualifiche e mezzi per sostituirsi ai civili. Il controllo procedurale ad oggi non è più applicabile (a livello di controllo d'area). Infatti la quantità di traffico e la complessità degli spazi aerei non lo rende più attuabile così come il personale non è più qualificato per poterlo fare. Mi spiego meglio: non sarebbe pensabile gestire il traffico aereo in modo procedurale in caso di un'avaria radar. Sarebbero bloccate immediatamente le partenze, sospeso il traffico in ingresso, svuotato e successivamente chiuso lo spazio aereo interessato... almeno fino al ripristino di condizioni minime per poter riaprire a ratei di capacità ridotti. Il procedurale potrebbe essere la soluzione tampone per portare il traffico a 0, non di certo applicabile per lavorare normalmente in caso di avaria!!

Nessuno ha pensato che il procedurale potesse essere la normalità.....era sottinteso che si intendeva usarlo nel momento in cui dovesse avvenire il black out, giusto per fare scendere gli aerei.
 
spieghiamo a UM78 che cos'e' un controllo procedurale: il controllore separa gli aerei a secondo di dove loro ti dicono di essere.
Quindi tutto viene fatto solo con la radio grazie ai riporti dei piloti.
 
Ma per essere st****o così lo fai apposta o ti ci hanno disegnato? Vanno bene solo le cose che dici te?

Prego? Ho detto qualcosa di sbagliato?
Mi sono accorto solo ora che sei un moderatore,mi stai facendo un richiamo ufficiale?
Ti sembra corretto, da moderatore, insultare gli utenti?
 
Prego? Ho detto qualcosa di sbagliato?
Mi sono accorto solo ora che sei un moderatore,mi stai facendo un richiamo ufficiale?
Ti sembra corretto, da moderatore, insultare gli utenti?

credo che il suo messaggio si possa tradurre con "il tuo modo di relazionarti con gli altri, è simile al piacere della carta vetrata a granuli spessi sugli zibidei la mattina".
 
Un moderatore non può chiamare stronzo un utente senza motivo.
Non credo che l'utente vipero si sia potuto offendere.
Mi sembra inutile reclamare tanto mi verrà risposto come quando ho avuto una discussione con te: lui è socio è può....

non fare la vittima. non è questione di soci e non. tutti riconoscono il tuo modo di fare come insopportabile e indisponente. da quando ti sei iscritto non hai fatto altro che provocare flame.
trovo normale che qualcuno sbotti ogni tanto. e credimi che hai fatto sbottare uno dei più calmi e mansueti moderatori di questo forum.
 
non fare la vittima. non è questione di soci e non. tutti riconoscono il tuo modo di fare come insopportabile e indisponente. da quando ti sei iscritto non hai fatto altro che provocare flame.
trovo normale che qualcuno sbotti ogni tanto. e credimi che hai fatto sbottare uno dei più calmi e mansueti moderatori di questo forum.

Intanto trovo irrituale che l'amministrazione non dialoghi con me ma lo faccia tu per loro.
Secondo, vorrei ancora capire cosa c'è di indisponente nel dire che non c'è bisogno di andare fuori confini quando il procedurale è usato ognigiorno sul territorio italiano.
Non ho offeso o insultato.
Sono stato chiamato stronzo da un moderatore? vorrei sapere il perchè? Ma non da te, bensì dagli amministratori.
 
Intanto trovo irrituale che l'amministrazione non dialoghi con me ma lo faccia tu per loro.
Secondo, vorrei ancora capire cosa c'è di indisponente nel dire che non c'è bisogno di andare fuori confini quando il procedurale è usato ognigiorno sul territorio italiano.
Non ho offeso o insultato.
Sono stato chiamato stronzo da un moderatore? vorrei sapere il perchè? Ma non da te, bensì dagli amministratori.

sono un membro del CD di questa associazione. ti basta?