Crepe trovate su diversi A380 di Singapore e Qantas!
- Autore Discussione dreamliner
- Data d'inizio
Minor cracks found in Qantas A380 wings pose no safety threat
By Geoffrey Thomas | January 9, 2012
Qantas’s first Airbus A380, christened the Nancy-Bird Walton (shown here), suffered an uncontained engine failure after taking off from Singapore Nov. 4, 2010. By Geoffrey Thomas
Airbus engineers carrying out repairs on the Qantas (QF) A380 that suffered an uncontained engine explosion in late 2010 after take-off from Singapore have found a small number of 3 mm.-long cracks in the aircraft’s wing rib feet (ATW Daily News, Nov. 3, 2010).
On Friday, a QF spokesman told ATW that “minuscule cracking was found in the wing ribs of the QF A380 being repaired in Singapore but investigations have found that the cracking is unrelated to the engine failure incident experienced by this aircraft in November 2010 and is not unique to QF. It has now been repaired.”
In a statement to ATW, an Airbus spokesman said: “Airbus confirms that minor cracks have been found on some non-critical wing rib-skin attachments on a limited number of A380s. We have traced the origin to a material-related manufacturing issue. Airbus has developed an inspection and repair procedure which will be done during routine, scheduled four-year maintenance checks. All A380 operators have been informed. It’s very important to note this is not a safety issue, and that EASA is in agreement with our approach.”
ATW understands similar cracks have been found on one Singapore Airlines A380, which was in for a C check.
Airbus has also found the same issue on two test aircraft.
“No immediate action is required by A380 operators because the cracking presents no risk whatsoever to flight safety,” a QF spokesman said.
“Formal guidance is being developed by Airbus that is likely to require A380 operators to inspect wing ribs for this type of cracking every four years in line with scheduled maintenance checks. Qantas will comply fully with this guidance when it is published.”
Sources tell ATW that the cracking appears related to production and not fatigue.
QF expects the A380 under repair—its first—will be returned to service in March.
http://atwonline.com/operations-mai...-qantas-a380-wings-pose-no-safety-threat-0106
By Geoffrey Thomas | January 9, 2012
Qantas’s first Airbus A380, christened the Nancy-Bird Walton (shown here), suffered an uncontained engine failure after taking off from Singapore Nov. 4, 2010. By Geoffrey Thomas
Airbus engineers carrying out repairs on the Qantas (QF) A380 that suffered an uncontained engine explosion in late 2010 after take-off from Singapore have found a small number of 3 mm.-long cracks in the aircraft’s wing rib feet (ATW Daily News, Nov. 3, 2010).
On Friday, a QF spokesman told ATW that “minuscule cracking was found in the wing ribs of the QF A380 being repaired in Singapore but investigations have found that the cracking is unrelated to the engine failure incident experienced by this aircraft in November 2010 and is not unique to QF. It has now been repaired.”
In a statement to ATW, an Airbus spokesman said: “Airbus confirms that minor cracks have been found on some non-critical wing rib-skin attachments on a limited number of A380s. We have traced the origin to a material-related manufacturing issue. Airbus has developed an inspection and repair procedure which will be done during routine, scheduled four-year maintenance checks. All A380 operators have been informed. It’s very important to note this is not a safety issue, and that EASA is in agreement with our approach.”
ATW understands similar cracks have been found on one Singapore Airlines A380, which was in for a C check.
Airbus has also found the same issue on two test aircraft.
“No immediate action is required by A380 operators because the cracking presents no risk whatsoever to flight safety,” a QF spokesman said.
“Formal guidance is being developed by Airbus that is likely to require A380 operators to inspect wing ribs for this type of cracking every four years in line with scheduled maintenance checks. Qantas will comply fully with this guidance when it is published.”
Sources tell ATW that the cracking appears related to production and not fatigue.
QF expects the A380 under repair—its first—will be returned to service in March.
http://atwonline.com/operations-mai...-qantas-a380-wings-pose-no-safety-threat-0106
sono anch'io dei dubbiosi/preoccupati, però in effetti la situazione è:
1) hanno trovato delle microfratture su alcune parti non fondamentali dell'ala
2) le hanno ispezionate
3) hanno analizzato la cosa
4) hanno ritenuto che non sia una cosa critica
...vorrei tanto sapere come minchia è possibile per restare anche più tranquillo, però devo tenere in considerazione che hanno studiato la cosa e che Airbus non è interessata al possibile rischio di avere un serio problema sul suo aereo di punta (come immagine), più, possibili cause giudiziarie dovute ad un incidente partendo da questa cosa. quindi, ovviamente non per far felici noi, credo se ne stiano già preoccupando a fondo e ci sarebbe meno danno di immagine (sempre per Airbus) a tenere fermi gli aerei 4 giorni adesso che correre rischi dove il danno di immagine (più finanziario) sarebbe nettamente superiore
1) hanno trovato delle microfratture su alcune parti non fondamentali dell'ala
2) le hanno ispezionate
3) hanno analizzato la cosa
4) hanno ritenuto che non sia una cosa critica
...vorrei tanto sapere come minchia è possibile per restare anche più tranquillo, però devo tenere in considerazione che hanno studiato la cosa e che Airbus non è interessata al possibile rischio di avere un serio problema sul suo aereo di punta (come immagine), più, possibili cause giudiziarie dovute ad un incidente partendo da questa cosa. quindi, ovviamente non per far felici noi, credo se ne stiano già preoccupando a fondo e ci sarebbe meno danno di immagine (sempre per Airbus) a tenere fermi gli aerei 4 giorni adesso che correre rischi dove il danno di immagine (più finanziario) sarebbe nettamente superiore
Ok, non che ci siano da fare salti di gioia, ma tra una crepa "statica" dovuta ad un difetto di produzione ed una "dinamica" dovuta a fatica e destinata probabilmente ad allargarsi, se proprio devo scegliere scelgo la prima.
Poi ovviamente per fare valutazioni serie, servirebbero informazioni e competenze fuori dalla mia portata.
Credo comunque che nè Airbus nè le compagnie avrebbero il coraggio di far volare gli A380 in condizioni di scarsa sicurezza.
Buon Anno a tutto il forum!
Rientro ora dalle vacanze e ho appena visto questo thread su un fatto ovviamente ben noto internamente ad Airbus da qualche tempo e che come al solito viene messo in luce dalla stampa a seconda delle necessita' mediatiche del momento.
Rispondo per dovere di "netiquette", visto che sono stato chiamato in causa, anche se credo che gli utenti del forum possano capire bene che nella mia posizione non posso assolutamente commentare, quindi come al solito ogni richiesta per ulteriori spiegazioni e' ahimè, inutile.
Lungi da me difendere la mia azienda tout-court, che come ho già più volte dichiarato in questa sede ha, come tutte, molti pregi e molti difetti, tra questi ultimi certamente una politica di comunicazione sugli eventi sensibili che la riguardano quanto meno discutibile, a mio personale parere.
Sul fatto in se non ho assolutamente la capacita' tecnica per poterne giudicare la rilevanza, ma confido sulla meticolosità delle investigazioni che sicuramente forniranno elementi precisi per poter valutarne l'impatto sulle operazioni.
Ai fini della valutazione qualitativa che noi tutti possiamo fare della cosa, vorrei solo ricordare che tutto ciò che riguarda l'A380, specialmente in eventi sensazionali o all'apparenza tali, e', mediaticamente parlando, moltiplicato esponenzialmente per il solo fatto che si tratta dell'aereo passeggeri più grande del mondo, del "nuovo Jumbo", cosi' come poteva accadere fino a qualche anno fa al 747. In altre parole, sulla stampa size matters.
Dunque attenzione si' a ciò che accade, ma "no-panic" su notizie che potrebbero essere sotto i riflettori anche solo per il fatto che si parla dell'A380.
Se volete delle rassicurazioni sulla sicurezza dell'aereo, ricordatevi che esistono delle autorità aeronautiche internazionali che non scoprono i problemi attraverso le notizie dei giornalisti (sempre che non si tratti di incidenti) e che lavorano non-stop per garantire la sicurezza e che, come già dimostrato in passato, al primo minimo segnale di rischio, anche remoto, per la sicurezza non esitano a prendere drastici provvedimenti, talvolta anche decisamente eccessivi.
Ad ognuno poi la propria valutazione, rispettabile e comprensibile in quanto concernente la propria incolumità.
Per quanto mi riguarda personalmente, non contate su di me ogni qualvolta ci siano eventi da commentare sull'A380: come chiunque altro qui dentro non sempre guardo il forum, non sempre sono attento a tutti i thread, non sempre ho voglia o tempo di rispondere, non e' questo il mio lavoro, ma un hobby.
Se posso, contribuisco con piacere, come sapete. Ma dev'essere appunto un piacere e non un obbligo, specialmente se si tratta di rispondere a richieste di spiegazioni che, per ovvie ragioni professionali, non posso dare. Vi prego di tenerlo a mente per il futuro; grazie della vostra comprensione.
Con amicizia.
Rientro ora dalle vacanze e ho appena visto questo thread su un fatto ovviamente ben noto internamente ad Airbus da qualche tempo e che come al solito viene messo in luce dalla stampa a seconda delle necessita' mediatiche del momento.
Rispondo per dovere di "netiquette", visto che sono stato chiamato in causa, anche se credo che gli utenti del forum possano capire bene che nella mia posizione non posso assolutamente commentare, quindi come al solito ogni richiesta per ulteriori spiegazioni e' ahimè, inutile.
Lungi da me difendere la mia azienda tout-court, che come ho già più volte dichiarato in questa sede ha, come tutte, molti pregi e molti difetti, tra questi ultimi certamente una politica di comunicazione sugli eventi sensibili che la riguardano quanto meno discutibile, a mio personale parere.
Sul fatto in se non ho assolutamente la capacita' tecnica per poterne giudicare la rilevanza, ma confido sulla meticolosità delle investigazioni che sicuramente forniranno elementi precisi per poter valutarne l'impatto sulle operazioni.
Ai fini della valutazione qualitativa che noi tutti possiamo fare della cosa, vorrei solo ricordare che tutto ciò che riguarda l'A380, specialmente in eventi sensazionali o all'apparenza tali, e', mediaticamente parlando, moltiplicato esponenzialmente per il solo fatto che si tratta dell'aereo passeggeri più grande del mondo, del "nuovo Jumbo", cosi' come poteva accadere fino a qualche anno fa al 747. In altre parole, sulla stampa size matters.
Dunque attenzione si' a ciò che accade, ma "no-panic" su notizie che potrebbero essere sotto i riflettori anche solo per il fatto che si parla dell'A380.
Se volete delle rassicurazioni sulla sicurezza dell'aereo, ricordatevi che esistono delle autorità aeronautiche internazionali che non scoprono i problemi attraverso le notizie dei giornalisti (sempre che non si tratti di incidenti) e che lavorano non-stop per garantire la sicurezza e che, come già dimostrato in passato, al primo minimo segnale di rischio, anche remoto, per la sicurezza non esitano a prendere drastici provvedimenti, talvolta anche decisamente eccessivi.
Ad ognuno poi la propria valutazione, rispettabile e comprensibile in quanto concernente la propria incolumità.
Per quanto mi riguarda personalmente, non contate su di me ogni qualvolta ci siano eventi da commentare sull'A380: come chiunque altro qui dentro non sempre guardo il forum, non sempre sono attento a tutti i thread, non sempre ho voglia o tempo di rispondere, non e' questo il mio lavoro, ma un hobby.
Se posso, contribuisco con piacere, come sapete. Ma dev'essere appunto un piacere e non un obbligo, specialmente se si tratta di rispondere a richieste di spiegazioni che, per ovvie ragioni professionali, non posso dare. Vi prego di tenerlo a mente per il futuro; grazie della vostra comprensione.
Con amicizia.
Posizione corretta e ineccepibile.
Grazie Rick e buon anno anche a te.
Quoto.
Grazie mille Rick.
Ottimo l'intervento di Ricky come sempre !
Comunque anche se off-topic in parte questa foto ( http://www.airliners.net/photo/Singapore-Airlines/Airbus-A380-841/1914439/L/ ) secondo me fa ben capire a che livelli di fatica sono sottoposti i componenti dell'a380.... !
Comunque anche se off-topic in parte questa foto ( http://www.airliners.net/photo/Singapore-Airlines/Airbus-A380-841/1914439/L/ ) secondo me fa ben capire a che livelli di fatica sono sottoposti i componenti dell'a380.... !
Secondo me invece mostra solo quante vernice si è usurata.
Usura dei componenti è un altro paio di maniche IMHO...
Il sempre autorevole DailyMail dice che i 380 DEVONO essere messi a terra!!!
http://www.dailymail.co.uk/news/art...-biggest-planes-sky-worthy-say-engineers.html
http://www.dailymail.co.uk/news/art...-biggest-planes-sky-worthy-say-engineers.html
Era lo stesso giornale che riportava la notizia della nuova first di QF, smentita dalla compagnia e con allegate le foto del mock up del 380 giusto?
Mi sembra evidente l'ironia di bourne.
Se per il DailyMail l'aereo è da fermare e secondo le autorità aeronautiche di tutto il mondo no, a chi diamo credito ?
Prendiamo per oro colato l'intervista di uno sconosciuto ingegnere aeronautico australiano che invoca la precauzione ?
Si possono anche capire le notizie fuori segno sulla stampa generalista, ma certi commenti letti sopra no; le fonti non sono tutte uguali, le notizie vanno analizzate.
L'attendibilità e l'autorevolezza del Daily Mail sono a spanne le stesse del TG4. Detto questo, secondo me male fa Airbus a perseverare nel non voler prendere una posizione ufficiale al riguardo.
Cosa gli costa?
Almeno che...
Cosa gli costa?
Almeno che...
Su cosa dovrebbero prendere una posizione ufficiale?
Le autorità aeronautiche di tutto il mondo non si sono mosse. Non c'è nessun problema e nessun allarme.
Serve un comunicato stampa in homepage per sancirlo ?