Ciao a tutti!
Posto qui immagini e commenti dell'ultimo viaggio che ho fatto.
I voli effettuati sono stati:
Bergamo - Cracovia
Cravovia - Varsavia
Varsavia - Odessa
Odessa - Kiev KBP
Kiev IEV - Venezia.
Il giro per arrivare a Kiev è un po' strano, ma tutto è nato dal mio desiderio di entrare in Ucraina l'11 novembre, ed ottenere sul passaporto un timbro con scritto 11 11 11.
Volevo entrare in treno da Cracovia, ma alla fine non sono riuscito a trovare i giusti collegamenti, così ho optato per entrare in Ucraina per via aerea dall'aeroporto di Odessa, città che comunque desideravo visitare.
Ma veniamo al TR:
Tratta 1:
BGY - KRK
Volo: FR6876
Data: 10/11/2011
Partenza prevista: 10:40
Velivolo: Boeing 737-800 - EI-DYS
Arrivo all'aeroporto un'oretta prima della partenza del volo, questa è la situazione delle partenze:

Nonostante l'anticipo alcune persone attendono già al gate la partenza dell'aereo

Con un quarto d'oretta di ritardo inizia finalmente l'imbarco

E mentre l'autobus ci trasporta verso l'aereo si scorge uno dei forse ultimi voli effettuati dall'Albanian

Finalmente si sale a bordo

Pian piano si avvicina l'ora di pranzo e, non avendo fatto colazione, decido di usufruire della promozione Ryanair Pizza+Bibita 6€... La lattina è minuscola e la pizza idem; il catering non è certo il massimo ma con il miglior condimento al mondo, la fame, si lascia mangiare

Atterrati: Questo è quanto giace a terra a Cracovia:

Visto il ritardo accumulato (alla fine siamo atterrati con un venti minuti di ritardo) esco di corsa dal terminal dei voli internazionali

e seguendo la segnaletica (devo dire ben presente lungo il percorso)

costeggio il perimetro aeroportuale fino al terminal dedicato ai voli nazionali

che si presenta subito come molto piccolo. Appena entrato mi trovo di fronte ai banchi del check-in, che sbrigo in quattro e quattr'otto

Tratta 2:
KRK - WAW
Volo: LO3906
Data: 10/11/2011
Partenza prevista: 14:05
Velivolo: Embraer 190-200 - SP-LNA
Passo i controlli e mi dirigo nella minuscola sala d'aspetto del terminal
[IMG=http://img822.imageshack.us/img822/4933/img20111110132235.jpg][/IMG]
Il mio volo è già annunciato

nonostante la carta d'imbarco mostrasse l'ora di imbarco precedente di tre quarti d'ora quella del volo, imbarchiamo mezz'ora prima

La safety card

La pista

ed eccoci in volo, con splendidi effetti dei raggi di sole che filtrano dalle nuvole

subito dopo il panorama diventa così

e così rimarrà per tutto il volo. Ecco la cabina (load factor piuttosto bassino)

pitch comodo

qualcuno nella fila davanti legge notizie su un noto politico italiano

e ad un certo punto arriva una piacevole sorpresa: nonostante il volo brevissimo viene servito in economica uno snack

accompagnato da un giro di bevande

Non si fa in tempo a bere il succo di pomodoro che siamo sulla periferia di Varsavia

Atterrati!

Ecco la bestiola che ci ha portati a Varsavia

l'aeroporto è molto carino, non troppo grosso, atterrando si accede direttamente all'area transiti ma, dovendo trascorrere la notte qui mi avvio verso l'uscita

Ecco le foto OT di Varsavia:
Varsavia è una città che avevo già visitato (ed ogni volta che ci torno mi sembra sempre più una città veramente vivibile, nonostante abbia solo strade a 1000 corsie è una delle città più verdi che conosca).
Visito quindi il Cimitero Militare Sovietico, che non avevo mai visto (e che non è illuminato)

di fronte al memoriale, incredibilmente, è parcheggiata una Trabant.

Dopodiché mi sposto in centro per mangiare qualcosa

torno a casa col metrò, vettura stile sovietico ma ridipinta.

Alla fermata degli autobus GUS sono riportate foto di personaggi famosi polacchi (ne ho cercato solo uno, ed era un attore).

Tratta 3:
WAW - ODS
Volo: LO767
Data: 11/11/2011
Partenza prevista: 11:05
Velivolo: Embraer 170-200 - SP-LIA
Eccoci di nuovo a WAW per il volo successivo, questa volta il tempo sembra sereno

la sala partenze dell'aeroporto

alcune delle partenze previste per la giornata

sbrigo le formalità di accettazione

e sono pronto a traferirmi nella (deserta) area delle partenze extraschengen

Ecco cosa si vede in giro da queste parti:

Nel gate affianco al mio stanno facendo dei lavori

intanto appare sul tabellone il mio volo

finalmente imbarcano

anche in questo caso pitch comodissimo

intanto il cielo si rannuvola

questo è ciò che la retina portaoggetti ha da offrire

e viene quindi servito il pranzo. Annunciano che siccome è la Festa dell'Indipendenza polacca oltre al panino offriranno un dolcetto (buono
) tipico di Poznan, che viene preparato proprio in occasione della suddetta festività

il tutto accompagnato da una bevanda fredda ed una calda

sembra che una trapunta copra l'Europa

Mentre scendiamo si passa sul Mar Nero

Con la sua impressionante quantità di navi mercantili

Odessa con il mare di sfondo

"fauna locale"

insieme ai modernissimi mezzi di gestione aeroportuale (purtroppo il bus che ci condurrà al terminal sarà un banalissimo cobus moderno)
lo sbarco
l'aeroporto
alla fine, dopo un'accurata ispezione di un doganiere che non riusciva a capacitarsi del fatto che non stessi importando sostanze psicotrope, ottengo il tanto desiderato timbro.
Inizio OT di Odessa:
Uno dei meravigliosi palazzi del centro

la Scalinata Potemkin vista dall'alto (con il gioco prospettico che lascia vedere solo le parti piane che separano gruppi di gradini)

e vista dal basso (per lo stesso gioco prospettico si vedono solo i gradini, e non gli intermezzi)

La chiesa di San Nicola
traghetto per Istanbul

Balcone in un centro commerciale del centro

l'Opera

edificio in centro che mi sembra di ricordare sia il municipio

Agenzia viaggi "Balkan" (da notare la sagoma della Bulgaria con una stella rossa in mezzo)

I nomi delle strade di Odessa sono tutti indicati così

spiaggia cittadina

Tratta 4:
ODS - KBP
Volo: Z6 18
Data: 12/11/2011
Partenza prevista: 19-30
Velivolo: B737-500 - UR-AAK
Il piazzale dell'aeroporto sembra deserto, sono l'unico passeggero a scendere dal minibus
Ho necessità di andare ai servizi, e posso constatare che sono rifatti da poco
L'area partenze si presenta così
Con un numero di movimenti da fare invidia a Dubai

ed un moderno sistema di visualizzazione degli orari

L'area partenze nazionali è ancora chiusa

ma presto aprirà e permetterà di fare il check-in, ottenendo una carta d'imbarco che non prevede nemmeno la presenza del cognome

Una volta superati i controlli si rischia di perdere il volo dato l'eccesso di attività da svolgere... hem.. no, diciamo che c'è soltanto un gate, poi nemmeno una macchinetta dei caffè

Una volta scesi dal bus ecco la sorpresa: nonostante il volo fosse segnalato come operato da Dniproavia, l'aereo è Aerosvit!

Il pitch non è malaccio, ma i sedili sono tenuti malissimo, il mio tendeva a reclinarsi anche senza premere l'apposito tasto e cigolava parecchio, inoltre la tasca portariviste era parecchio deformata
Viene servita solo dell'acqua naturale
Ma il volo passa in un lampo, ed atterriamo a Boryspil
Divido in due parti la sezione O.T. di Kiev, infatti il primo giorno di permanenza mi sono aggregato ad un tour nella zona di Chernobyl, mentre il secondo giorno ho visitato la città.
Parte di Chernobyl
Il negozio di alimentari di Chernobyl

la centrale nucleare tristemente famosa per l'incidente

questo sono io di fronte al cartello di Pripyat' - la città più vicina alla centrale

Vista della città fantasma

dagli edifici è visibilissimo il reattore

vecchi cartelli di propaganda

due immagini del centro sportivo


tutto era pronto per i festeggiamenti del I maggio

cartelloni affissi in una scuola

quaderni abbandonati

altri cartelloni di propaganda

interno di una casa privata abbandonata di corsa

ultima data scritta alla lavagna
Kiev Città
Un albergo del centro

monumento ai Caduti della seconda guerra mondiale

Ingresso al complesso di 'pechersky-lavra' - patrimonio UNESCO

una delle sue chiese

Due foto del Memoriale per la Vittoria della Seconda Guerra Mondiale


Il Dnepr

Il ponte del metrò

La stazione 'Dnipro' (da lì il metrò procede penso allo stesso livello sotto la città alta, rendendo le fermate profondissime)
la piazza principale

Monumento all'amicizia Russo-Ucraina

Un monumento al Tram

Porto Fluviale

Monumento ai Marinai caduti in guerra

chiesa di sant'Andrea

chiesa di santa Sofia

Tratta 5:
IEV - VCE
Volo: WU 6153
Data: 15/11/2011
Partenza prevista: 10:25
Velivolo: Airbus A320 - UR-WUA
In teoria dalla stazione dei treni si dovrebbe poter raggiungere IEV con il filobus numero 9. Non trovandolo però devo ricorrere ad un tassista abusivo che per 80 grivne mi trasporta con la sua Lada Samara.
Arrivato di fronte all'aeroporto mi stupisco: Sembra infatti una normalissima piazza cittadina, di fronte e accanto sorgono palazzi.. insomma, un signor city-airport
Una volta effettuato il check-in (che per quanto riguarda Wizzair Ucraina non è effettuabile online) si esce da una porta laterale, per entrare in un edificio sul retro


Lì si svolgono i controlli di sicurezza e quelli doganali, tanto meticolosi che l'impiegato dell'immigration, dopo aver verificato che non parlassi russo, in inglese mi chiede di scrivere il mio nome e cognome dietro la carta d'imbarco e di firmare la stessa, in seguito confronta la firma con quella del passaporto.
Dopo un paio di timbri

ci si trasferisce nella piccola sala d'attesa, in cui sono situati due gates, un duty free ed un bar

c'è un po' di movimento

finalmente si esce sul piazzale

nel frattempo è atterrato lui

ed ecco cominciare l'imbarco

in fase di rullaggio incrociamo un piccolino del Qatar

un "Cheburashka"

e poi si costeggia uno splendido cimitero di aerei sovietici




ci si allinea alla pista

ed ecco la tipica vista di questa stagione

Intanto ordino una zuppa di "Vermicelli"

e siamo sul Balaton

ci si prepara alla discesa

Questo dovrebbe essere Trieste

questa penso che sia l'isola fra Chioggia ed il Lido

Le coste della Laguna

Ah, Venezia... com'è romantica!

Il Ponte della Libertà (maledizione, quelli seduti dall'altro lato chissà che vista avranno avuto!)

Ed eccoci atterrati!

Bene, spero di non avervi annoiato con le mille fotografie!
Posto qui immagini e commenti dell'ultimo viaggio che ho fatto.
I voli effettuati sono stati:
Bergamo - Cracovia
Cravovia - Varsavia
Varsavia - Odessa
Odessa - Kiev KBP
Kiev IEV - Venezia.
Il giro per arrivare a Kiev è un po' strano, ma tutto è nato dal mio desiderio di entrare in Ucraina l'11 novembre, ed ottenere sul passaporto un timbro con scritto 11 11 11.
Volevo entrare in treno da Cracovia, ma alla fine non sono riuscito a trovare i giusti collegamenti, così ho optato per entrare in Ucraina per via aerea dall'aeroporto di Odessa, città che comunque desideravo visitare.
Ma veniamo al TR:
Tratta 1:
BGY - KRK
Volo: FR6876
Data: 10/11/2011
Partenza prevista: 10:40
Velivolo: Boeing 737-800 - EI-DYS
Arrivo all'aeroporto un'oretta prima della partenza del volo, questa è la situazione delle partenze:

Nonostante l'anticipo alcune persone attendono già al gate la partenza dell'aereo

Con un quarto d'oretta di ritardo inizia finalmente l'imbarco

E mentre l'autobus ci trasporta verso l'aereo si scorge uno dei forse ultimi voli effettuati dall'Albanian

Finalmente si sale a bordo

Pian piano si avvicina l'ora di pranzo e, non avendo fatto colazione, decido di usufruire della promozione Ryanair Pizza+Bibita 6€... La lattina è minuscola e la pizza idem; il catering non è certo il massimo ma con il miglior condimento al mondo, la fame, si lascia mangiare

Atterrati: Questo è quanto giace a terra a Cracovia:

Visto il ritardo accumulato (alla fine siamo atterrati con un venti minuti di ritardo) esco di corsa dal terminal dei voli internazionali

e seguendo la segnaletica (devo dire ben presente lungo il percorso)

costeggio il perimetro aeroportuale fino al terminal dedicato ai voli nazionali

che si presenta subito come molto piccolo. Appena entrato mi trovo di fronte ai banchi del check-in, che sbrigo in quattro e quattr'otto

Tratta 2:
KRK - WAW
Volo: LO3906
Data: 10/11/2011
Partenza prevista: 14:05
Velivolo: Embraer 190-200 - SP-LNA
Passo i controlli e mi dirigo nella minuscola sala d'aspetto del terminal
[IMG=http://img822.imageshack.us/img822/4933/img20111110132235.jpg][/IMG]
Il mio volo è già annunciato

nonostante la carta d'imbarco mostrasse l'ora di imbarco precedente di tre quarti d'ora quella del volo, imbarchiamo mezz'ora prima

La safety card

La pista

ed eccoci in volo, con splendidi effetti dei raggi di sole che filtrano dalle nuvole

subito dopo il panorama diventa così

e così rimarrà per tutto il volo. Ecco la cabina (load factor piuttosto bassino)

pitch comodo

qualcuno nella fila davanti legge notizie su un noto politico italiano

e ad un certo punto arriva una piacevole sorpresa: nonostante il volo brevissimo viene servito in economica uno snack

accompagnato da un giro di bevande

Non si fa in tempo a bere il succo di pomodoro che siamo sulla periferia di Varsavia

Atterrati!

Ecco la bestiola che ci ha portati a Varsavia

l'aeroporto è molto carino, non troppo grosso, atterrando si accede direttamente all'area transiti ma, dovendo trascorrere la notte qui mi avvio verso l'uscita

Ecco le foto OT di Varsavia:
Varsavia è una città che avevo già visitato (ed ogni volta che ci torno mi sembra sempre più una città veramente vivibile, nonostante abbia solo strade a 1000 corsie è una delle città più verdi che conosca).
Visito quindi il Cimitero Militare Sovietico, che non avevo mai visto (e che non è illuminato)

di fronte al memoriale, incredibilmente, è parcheggiata una Trabant.

Dopodiché mi sposto in centro per mangiare qualcosa

torno a casa col metrò, vettura stile sovietico ma ridipinta.

Alla fermata degli autobus GUS sono riportate foto di personaggi famosi polacchi (ne ho cercato solo uno, ed era un attore).

Tratta 3:
WAW - ODS
Volo: LO767
Data: 11/11/2011
Partenza prevista: 11:05
Velivolo: Embraer 170-200 - SP-LIA
Eccoci di nuovo a WAW per il volo successivo, questa volta il tempo sembra sereno

la sala partenze dell'aeroporto

alcune delle partenze previste per la giornata

sbrigo le formalità di accettazione

e sono pronto a traferirmi nella (deserta) area delle partenze extraschengen

Ecco cosa si vede in giro da queste parti:

Nel gate affianco al mio stanno facendo dei lavori

intanto appare sul tabellone il mio volo

finalmente imbarcano

anche in questo caso pitch comodissimo

intanto il cielo si rannuvola

questo è ciò che la retina portaoggetti ha da offrire

e viene quindi servito il pranzo. Annunciano che siccome è la Festa dell'Indipendenza polacca oltre al panino offriranno un dolcetto (buono

il tutto accompagnato da una bevanda fredda ed una calda

sembra che una trapunta copra l'Europa

Mentre scendiamo si passa sul Mar Nero

Con la sua impressionante quantità di navi mercantili

Odessa con il mare di sfondo

"fauna locale"

insieme ai modernissimi mezzi di gestione aeroportuale (purtroppo il bus che ci condurrà al terminal sarà un banalissimo cobus moderno)
lo sbarco
l'aeroporto
alla fine, dopo un'accurata ispezione di un doganiere che non riusciva a capacitarsi del fatto che non stessi importando sostanze psicotrope, ottengo il tanto desiderato timbro.
Inizio OT di Odessa:
Uno dei meravigliosi palazzi del centro

la Scalinata Potemkin vista dall'alto (con il gioco prospettico che lascia vedere solo le parti piane che separano gruppi di gradini)

e vista dal basso (per lo stesso gioco prospettico si vedono solo i gradini, e non gli intermezzi)

La chiesa di San Nicola
traghetto per Istanbul

Balcone in un centro commerciale del centro

l'Opera

edificio in centro che mi sembra di ricordare sia il municipio

Agenzia viaggi "Balkan" (da notare la sagoma della Bulgaria con una stella rossa in mezzo)

I nomi delle strade di Odessa sono tutti indicati così

spiaggia cittadina

Tratta 4:
ODS - KBP
Volo: Z6 18
Data: 12/11/2011
Partenza prevista: 19-30
Velivolo: B737-500 - UR-AAK
Il piazzale dell'aeroporto sembra deserto, sono l'unico passeggero a scendere dal minibus
Ho necessità di andare ai servizi, e posso constatare che sono rifatti da poco
L'area partenze si presenta così
Con un numero di movimenti da fare invidia a Dubai

ed un moderno sistema di visualizzazione degli orari

L'area partenze nazionali è ancora chiusa

ma presto aprirà e permetterà di fare il check-in, ottenendo una carta d'imbarco che non prevede nemmeno la presenza del cognome

Una volta superati i controlli si rischia di perdere il volo dato l'eccesso di attività da svolgere... hem.. no, diciamo che c'è soltanto un gate, poi nemmeno una macchinetta dei caffè

Una volta scesi dal bus ecco la sorpresa: nonostante il volo fosse segnalato come operato da Dniproavia, l'aereo è Aerosvit!

Il pitch non è malaccio, ma i sedili sono tenuti malissimo, il mio tendeva a reclinarsi anche senza premere l'apposito tasto e cigolava parecchio, inoltre la tasca portariviste era parecchio deformata
Viene servita solo dell'acqua naturale
Ma il volo passa in un lampo, ed atterriamo a Boryspil
Divido in due parti la sezione O.T. di Kiev, infatti il primo giorno di permanenza mi sono aggregato ad un tour nella zona di Chernobyl, mentre il secondo giorno ho visitato la città.
Parte di Chernobyl
Il negozio di alimentari di Chernobyl

la centrale nucleare tristemente famosa per l'incidente

questo sono io di fronte al cartello di Pripyat' - la città più vicina alla centrale

Vista della città fantasma

dagli edifici è visibilissimo il reattore

vecchi cartelli di propaganda

due immagini del centro sportivo


tutto era pronto per i festeggiamenti del I maggio

cartelloni affissi in una scuola

quaderni abbandonati

altri cartelloni di propaganda

interno di una casa privata abbandonata di corsa

ultima data scritta alla lavagna
Kiev Città
Un albergo del centro

monumento ai Caduti della seconda guerra mondiale

Ingresso al complesso di 'pechersky-lavra' - patrimonio UNESCO

una delle sue chiese

Due foto del Memoriale per la Vittoria della Seconda Guerra Mondiale


Il Dnepr

Il ponte del metrò

La stazione 'Dnipro' (da lì il metrò procede penso allo stesso livello sotto la città alta, rendendo le fermate profondissime)
la piazza principale

Monumento all'amicizia Russo-Ucraina

Un monumento al Tram

Porto Fluviale

Monumento ai Marinai caduti in guerra

chiesa di sant'Andrea

chiesa di santa Sofia

Tratta 5:
IEV - VCE
Volo: WU 6153
Data: 15/11/2011
Partenza prevista: 10:25
Velivolo: Airbus A320 - UR-WUA
In teoria dalla stazione dei treni si dovrebbe poter raggiungere IEV con il filobus numero 9. Non trovandolo però devo ricorrere ad un tassista abusivo che per 80 grivne mi trasporta con la sua Lada Samara.
Arrivato di fronte all'aeroporto mi stupisco: Sembra infatti una normalissima piazza cittadina, di fronte e accanto sorgono palazzi.. insomma, un signor city-airport
Una volta effettuato il check-in (che per quanto riguarda Wizzair Ucraina non è effettuabile online) si esce da una porta laterale, per entrare in un edificio sul retro


Lì si svolgono i controlli di sicurezza e quelli doganali, tanto meticolosi che l'impiegato dell'immigration, dopo aver verificato che non parlassi russo, in inglese mi chiede di scrivere il mio nome e cognome dietro la carta d'imbarco e di firmare la stessa, in seguito confronta la firma con quella del passaporto.
Dopo un paio di timbri

ci si trasferisce nella piccola sala d'attesa, in cui sono situati due gates, un duty free ed un bar

c'è un po' di movimento

finalmente si esce sul piazzale

nel frattempo è atterrato lui

ed ecco cominciare l'imbarco

in fase di rullaggio incrociamo un piccolino del Qatar

un "Cheburashka"

e poi si costeggia uno splendido cimitero di aerei sovietici




ci si allinea alla pista

ed ecco la tipica vista di questa stagione

Intanto ordino una zuppa di "Vermicelli"

e siamo sul Balaton

ci si prepara alla discesa

Questo dovrebbe essere Trieste

questa penso che sia l'isola fra Chioggia ed il Lido

Le coste della Laguna

Ah, Venezia... com'è romantica!

Il Ponte della Libertà (maledizione, quelli seduti dall'altro lato chissà che vista avranno avuto!)

Ed eccoci atterrati!

Bene, spero di non avervi annoiato con le mille fotografie!
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