WindJet: trattative in corso per volo Catania-Tripoli


era un semplice consiglio di acquisto che davo
c'è uno che ha molti soldi e continua ad investire in italia
c'è invece un'altro che non riesce a pagare le rate dei suoi aerei e ha bisogno di soldi

Va bene Eliogabalo, cercherò di fare in modo che il tuo consiglio arrivi ai piani alti del Baglio. Per le rate non saprei, ma sono certo che tu abbia informazioni di prima mano...
 
Il governatore spera che investimenti italiani in Libia non escludano la Sicilia
Lombardo: Wind Jet pronta ad attivare volo per Tripoli

"Siamo ad un tiro di schioppo da Tripoli e la compagnia aerea di un imprenditore siciliano, Wind Jet, è pronta ad attivare voli diretti da Palermo e Catania per Tripoli che si raggiunge in meno di un'ora". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo sottolineando che investimenti in Libia del governo italiano non devono escludere la Sicilia. "Chiederò un incontro con il presidente del consiglio per illustragli - ha aggiunto Lombardo - le tre questioni che abbiamo ancora aperte: il caso dell'aeroporto di Comiso, la Tirrenia e il Consorzio autostrade, vicende che toccano il sistema dei trasporti e delle infrastrutture che, per un'isola come la Sicilia, sono di importanza vitale per lo sviluppo".
 
Calò;1067084 ha detto:
Il governatore spera che investimenti italiani in Libia non escludano la Sicilia
Lombardo: Wind Jet pronta ad attivare volo per Tripoli

dal titolo sembra che gli investimenti proposti dagli italiani per i Libici dovrebbero andare alla Sicilia
Vuol dire che la Sicilia è in Libia ? o spera in una annessione ?

finisce che per windjet perdiamo un pezzo dell'Italia
che il ponte lo paghino i libici allora
 
dal titolo sembra che gli investimenti proposti dagli italiani per i Libici dovrebbero andare alla Sicilia
Vuol dire che la Sicilia è in Libia ? o spera in una annessione ?

finisce che per windjet perdiamo un pezzo dell'Italia
che il ponte lo paghino i libici allora

Ma si è già capito che WindJet non ti sta simpatica..necessario ribadirlo sempre? Il ponte non lo vuole quasi nessuno, quindi non preoccuparti. Poi lo ha promesso Berlusconi, quindi....
 
dal titolo sembra che gli investimenti proposti dagli italiani per i Libici dovrebbero andare alla Sicilia
Vuol dire che la Sicilia è in Libia ? o spera in una annessione ?
il titolo riporta quello che il gorvernatore di una regione deve dire per motivi talmente ovvi, che non mi sembra il caso di dovere sprecare conessione a banda larga per discuturne.



finisce che per windjet perdiamo un pezzo dell'Italia
che il ponte lo paghino i libici allora
ma che e'? dialettica creativa?
 
Ma si è già capito che WindJet non ti sta simpatica..necessario ribadirlo sempre? Il ponte non lo vuole quasi nessuno, quindi non preoccuparti. Poi lo ha promesso Berlusconi, quindi....

è che leggendo velocemente il titolo mi era sembrato di capire che Lombardo avesse avuto la mia idea di far investire i libici anche in Windjet oltre che in unicredit ecc ecc
ovviamente non poteva essere vero
Lombardo vorrebbe che una parte del risarcimento che l'Italia dovrebbe dare alla Libia finisse in Sicilia giusto perchè è vicina
incredible

ps non è vero che Windjet mi stia antipatica
 
il titolo riporta quello che il gorvernatore di una regione deve dire per motivi talmente ovvi, che non mi sembra il caso di dovere sprecare conessione a banda larga per discuturne.

Il titolo è quello che è, l'interpretazione che Eliogabalo ne ha fatto è alquanto discutibile. Ma si sa: Eliogabalo, quello narrato della storia, era un pò sui generis e all'altro Eliogabalo, quello che disprezza, dopo la battuta sugli euro e sul fly, si può di sicuro perdonare tutto.;):D
 
In realtà sono stati tantissimi i siciliani tra gli italiani espulsi dalla Libia. Molti quelli che oggi vorrebbero rivisitare i luoghi natii e diverse le aziende locali impegnate in loco. Non pochi coloro che andrebbero per turismo: ho avuto la fortuna di visitare la Libia e ci sono luoghi come Leptis Magna che difficilmente scorderò.

Gli italiano esplulsi dopo la 2 guerra mondiale non possono mai più rientrare in Libia neanche i loro figli nati in li. Lo so perchè una amica è nata a Tripoli da genitori coloni e non gli è permesso loro di visitare il paese di gheddafi.

Cmq fatto sta che i voli per Tripoli di alitalia li vende con yield molto alti, e molte volte c'è più gente in business che in economy.
 
Si potrà mai volare da Catania a Tripoli? Franco Pecci, patron di Blue Panorama, si dice pronto a fare due voli settimanali con un sostegno da parte degli enti locali. E per andare al concreto quanto potrebbe essere questo sostegno? «10 mila euro a volo fino a quandonon si arriva allo start up e il volo non diventa autosufficiente. Potremmo dare anche dei biglietti per incentivare le presenze».
E chi potrebbe dare questo sostegno? Ma le associazioni industriali, le Camere di commercio, le Province. Insorge Massimo Polimeni, direttore commerciale di Wind Jet: «Sarebbe meglio dare questi soldi a una compagnia siciliana. Blue Panorama è da anni che, pur avendo la concessione a volare in Libia, non lo fa e a questo punto sarebbe giusto che l'Enac gli togliesse la concessione di volo. E poi che significa questo contributo? Noi quando voliamo in Russia, o a Praga, o in qualunque altro posto non abbiamo nessun contributo. O una compagnia è autosufficiente e in grado di gestire una tratta, oppure perde l'autorizzazione. Pecci si è svegliato appena ha saputo che Wind Jet è interessata alla Libia».
Comunque vada a finire questa «querelle» tra compagnie aeree - e l'Enac dovrebbe essere l'ente regolatore - bisogna capire se il gioco vale la candela. Dice Enrico Maltauro che nei giorni scorsi ci aveva detto che avrebbe portato volentieri le maestranze siciliane in Libia: «Confermo la mia stima anche ai professionisti siciliani, ingegneri, architetti, gente che sa programmare e gestire un cantiere, e quindi voli diretti da Catania sarebbero certamente utili, più utili ai professionisti che vanno in Libia per un paio di giorni e poi rientrano nei loro studi che agli operai che stanno in cantiere per 3-4 mesi e se debbono fare tappa a Roma non è poi un gran danno. L'unico problema è che attendiamo di definire i contratti per gli appalti e fin quando non saranno firmati il lavoro non può cominciare».
Sulla stessa lunghezza d'onda Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia: «L'ipotesi è interessante, ma probabilmente prematura. Ci sono imprese siciliane che lavorano in Libia, ma ancora i grandi cantieri si debbono aprire e converrebbe attendere almeno sei mesi per vedere quante maestranze siciliane possono andare a lavorare in quel Paese. E comunque resta il problema di chiedere al governo nazionale una quota di appalti per le imprese siciliane che rischiano di essere tagliate del tutto fuori nonostante la vicinanza con la Libia».
Secondo Mario Bevacqua, vicepresidente dell'organizzazione internazionale dei tour operators, «è un'opportunità da cogliere, almeno come esperimento, ed è anche giusto dare un sostegno ai voli per Tripoli. Ricordo che per Taormina l'allora presidente dell'Azienda di turismo Luigi Ragno autorizzò incentivi a una compagnia di charter tedesca, per portare turisti in Sicilia. I flussi verso la Libia potrebbero essere quelli degli imprenditori siciliani che intendono andare lì per trovare occasioni di lavoro. Ci saranno anche i turisti, ma non molti perché c'è scarsa disponibilità alberghiera e poca libertà di movimento, tanto vero che Carmelo Patti da anni vuole costruire un villaggio Valtur presso Leptis Magna, ma ancora non lo ha fatto. Comunque Sabratha e Leptis Magna da sole meritano il biglietto di viaggio. Non è un problema di visti, che si possono avere al consolato libico di Palermo di viale Libertà in 4-5 giorni, è problema di ospitalità adeguata che al momento non c'è».
Ovviamente, se l'appello di Blue Panorama fosse accolto, almeno per incominciare a rompere l'isolamento, bisognerà anche pubblicizzare l'iniziativa perché la gente deve sapere quando partono e quando tornano i voli per Tripoli. Sono personalmente convinto che molti turisti siciliani, almeno per i primi tempi, vorranno andare a vedere questo Paese sostanzialmente «vergine» che esce da un embargo ventennale. Poi da cosa nasce cosa. A questo punto chi prende l'iniziativa di dare un contributo per i voli, di qualunque compagnia siano?

lasicilia