Trapani, inverno 2013/2014


Stato
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Io fossi nei trapanesi passerei casa per casa a convincere tutti a versare i depositi di una vita, BOT ,CCT , c\c , insomma tutto , raccoglierei qualche centinaio di milioni poi andrei in ginocchio da MOL e gli chiederei di mettere 500 voli FR con destinazione tutta l'Europa ( Russia compresa ) e l'Africa, per il resto, Vabbe non importa per mangiare c'è sempre la Caritas , poi si può dormire sotto i ponti , la squola:)D) non è necessaria e la sanità , Vabbe pazienza, ma cacchio, abbiamo un grande aeroporto.

Osservazioni ridicole. Nice try, try again.
 
Stai citando il commento di un imprenditore che cura siti internet.... non è un articolo giornalistico né una news... prima di pubblicare, controllare magari...

Io ho pubblicato in questo forum notizie dalle fonti più disparate. Che, a volte anche se non sempre, sono uno stimolo prezioso al dibattito, anche se non sono scritti da un giornalista. E costituiscono comunque una notizia che ognuno di noi è libero di reputare preziosa o inutile spazzatura.
Bene ha fatto AZ209 a pubblicare il pezzo che è invece molto interessante, anche se può dispiacere ad alcuni.

Ma entriamo nel merito del pezzo, che palesa una grande verità, che ho sempre sostenuto: le parti sociali che godono dei maggiori benefici da un aeroporto secondario e inutile, devono essere anche quelle che si devono far carico di esso, nel momento in cui il conto economico non regge. Perché un aeroporto civile a Trapani non ha alcuna ragione di esistere, essendo Palermo dietro l'angolo. Pertanto o è in grado di vivere autonomamente, oppure può ritornare a fungere le sue funzioni originarie senza che nessun turista ne resti sconvolto. I locali faranno un po' di chilometri in più, ma sopravviveranno per certo.
Chi ne risentirà negativamente? tutte le realtà turistiche che vogliono solo incassare (molto spesso in nero) ma non si vogliono di certo spendere per sovvenzionare l'aeroporto, fonte primaria dei loro guadagni, e pretendono che le perdite siano appianate dalla fiscalità pubblica. Bene: anziché investire in scuole e ospedali, noi investiamo in aeroporti.

Poi l'articolo è di certo forzato: il paragone con Comiso è ridicolo e fa ridere.
Manca solo l'innesco di una guerra tra poveri. Sarebbe l'apoteosi della follia.
Di certo non lo candidiamo al premio Pulitzer. Ma, nelle sue forzature, contiene alcuni elementi di riflessione interessanti, oltre che una grande verità: tu non pagare l'irlandese? tu non vedere voli! L'arpa e la cetra si spostano dove un qualsiasi allocco sgancia il soldo. Ma è ora di finirla, perché di soldi pubblici non ce n'è più. Come detto, siano le forze imprenditoriali ad aprire il borsellino, oppure si rassegnino ad un ridimensionamento dei voli a Trapani.
 
Io ho pubblicato in questo forum notizie dalle fonti più disparate. Che, a volte anche se non sempre, sono uno stimolo prezioso al dibattito, anche se non sono scritti da un giornalista. E costituiscono comunque una notizia che ognuno di noi è libero di reputare preziosa o inutile spazzatura.
Bene ha fatto AZ209 a pubblicare il pezzo che è invece molto interessante, anche se può dispiacere ad alcuni.

Ma entriamo nel merito del pezzo, che palesa una grande verità, che ho sempre sostenuto: le parti sociali che godono dei maggiori benefici da un aeroporto secondario e inutile, devono essere anche quelle che si devono far carico di esso, nel momento in cui il conto economico non regge. Perché un aeroporto civile a Trapani non ha alcuna ragione di esistere, essendo Palermo dietro l'angolo. Pertanto o è in grado di vivere autonomamente, oppure può ritornare a fungere le sue funzioni originarie senza che nessun turista ne resti sconvolto. I locali faranno un po' di chilometri in più, ma sopravviveranno per certo.
Chi ne risentirà negativamente? tutte le realtà turistiche che vogliono solo incassare (molto spesso in nero) ma non si vogliono di certo spendere per sovvenzionare l'aeroporto, fonte primaria dei loro guadagni, e pretendono che le perdite siano appianate dalla fiscalità pubblica. Bene: anziché investire in scuole e ospedali, noi investiamo in aeroporti.
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Vorrei quotarti al quadrato. Abbiamo molti aeroporti in Italia che sono quasi esclusivamente a scopo turistico o affini (un'altra esempio é Rimini ma non l'unico). La collettività non può prendersi carico ma lo devono fare le categorie che più ne traggono beneficio dall'aeroporto, in questo modo lo stesso ha ragione di esistere. Anche perché non è detto che più turisti arrivino in una certa località e più ci sia lavoro per i locali perché molte volte gli stessi che non sovvenzionano l'aeroporto per far arrivare i turisti sono gli stessi che fanno arrivare lavoratori dall'Est Europa per pagare di meno

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Io ho pubblicato in questo forum notizie dalle fonti più disparate. Che, a volte anche se non sempre, sono uno stimolo prezioso al dibattito, anche se non sono scritti da un giornalista. E costituiscono comunque una notizia che ognuno di noi è libero di reputare preziosa o inutile spazzatura.
Bene ha fatto AZ209 a pubblicare il pezzo che è invece molto interessante, anche se può dispiacere ad alcuni.
Grazie flyboy, del resto quando si parla di Trapani spesso escono fuori gli ultras che non ammetterebbero mai lo spreco di denaro che comporta quell'aeroporto, ma tirano sempre fuori studi di mercato fantasiosi.
Mettessero tutto a Palermo e migliorassero la connettività tra le due città.
 
Diminuiscono i voli, peggiorano gli orari. E se Ryanair avesse tirato un pacco a Trapani?

I "frequent flyer", come si chiamano in gergo, o, come li chiamiamo noi, i pendolari che si muovono dalle nostre città verso il nord ogni settimana, se ne sono accorti: qualcosa all'aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani sta cambiando, e non in meglio. Un esempio per tutti: il volo serale di ritorno da Roma Ciampino a Trapani di Ryanair non c'è più. Come mai ? E' la domanda che fanno i viaggiatori alla nostra redazione. "Prima riuscivo ad andare e venire da Roma su Trapani in giornata. Adesso non più. Perchè" si chiede Enzo. "Normale programmazione dei voli" dicono da Ryanair. Ma qualcosa in verità sta cambiando, ed è sotto gli occhi di tutti: progressivamente Ryanair sta spostando voli, attenzione e concentrazione sull'aeroporto di Palermo Punta Raisi. Da Palermo ad esempio con Ryanair si può volare verso Roma Fiumicino, da Trapani no. Da Palermo adesso ci sono più voli, a Trapani Ryanair ha cancellato quattro tratte nella nuova programmazione invernale, mentre in quella estiva già in corso sono diminuite le tratte internazionali, che per gli operatori sono quelle più interessanti dal punto di vista turistico.

Molti operatori già sono sul chi vive. Hanno investito del problema i Sindaci, che presto ne parleranno con il presidente della Camera di Commercio, Pino Pace. Ai Sindaci della provincia di Trapani è stato chiesto di versare lacrime e sangue per non fare andare via Ryanair da Trapani fino al 2019 (solo Marsala e Trapani devono mettere 300.000 euro l'anno, in un'operazione di dubbia legalità), ma la sensazione è che in cambio si riceveranno solo le briciole, o, al meglio, la minor parte, di un traffico che la compagnia irlandese regina del low cost sta spostando su Palermo.

Il calo dei passeggeri stranieri a Birgi è in atto da tempo. Già nel 2012 si erano registati un minore numero di voli internazionali destinati, da Ryanair, a Trapani: 3.312 movimenti, ovvero meno 19,6%. Nel 2011 i voli internazionali erano stati 4.118 (ed avevano trasportato 550.769 passeggeri), nel 2010 – anno di punta del traffico di Birgi - i movimenti aerei erano stati 4.895 (ed avevano trasportato 656.573 passeggeri).

Chissà se nel contratto segretissimo firmato da Camera di Commercio e Airgest con Ryanair siano previste delle clausole di salvaguardia. La sensazione è che alla fine non ci sia stata molta trattativa, e che, pur di tenere a Birgi la compagnia irlandese, si sia adattata a tutte le condizioni poste.
Dal maggio del 2009, in base a un accordo commerciale quinquennale, il "Vincenzo Florio" è diventato la base operativa della Ryanair. Grazie a quell’accordo, già quell’anno, le destinazioni coperte con voli di linea, passarono dalle 15 del 2008 a 22, di cui 10 nazionali e 12 internazionali, con il raddoppio del numero di passeggeri, da mezzo milione a un milione, permettendo in tal modo allo scalo trapanese di posizionarsi tra i primi 20 scali nazionali. Oggi, invece, si assiste ad un forte ridimensionamento. Che sta succedendo?

http://www.tp24.it/2014/05/20/trasp...yanair-avesse-tirato-un-pacco-a-trapani/83655
 
D'improvviso Ryanair si sta trasformando da uno splendido e munifico principe azzurro ad orco potenzialmente malefico che sfrutta le debolezze del territorio con il solo scopo di guadagnarci.
Non l'avrei mai ipotizzato....

E' comunque un fatto rilevante, poiché dimostra che non basta aprire un aeroporto e sovvenzionare un vettore, per vincere la sfida con i turisti.
 
D'improvviso Ryanair si sta trasformando da uno splendido e munifico principe azzurro ad orco potenzialmente malefico che sfrutta le debolezze del territorio con il solo scopo di guadagnarci.
Non l'avrei mai ipotizzato....

dimostra che non basta aprire un aeroporto e sovvenzionare un vettore, per vincere la sfida con i turisti.
Ciò che scrivi non è fondato.
1) il contratto che è stato firmato recentemente è al ribasso per renderlo compatibile con le risorse dei comuni che l'hanno sottoscritto. Quindi la diminuzione dei voli è del tutto normale;

2) il trend turistico in questa zona è in costante aumento da fine degli anni '90, quindi al massimo Birgi ha aiutato, ma non è certo determinante come molti vogliono far credere;

3) Birgi è un aeroporto militare aperto al traffico civile, c'è sempre stato e molto probabilmente sempre ci sarà. Non vedo perchè dobbiamo tenerci solo gli oneri (un'area vastissima dal mare turchese naturalisticamente mozzafiato totalmente inservibile perchè occupata dai militari) e non anche qualche onore.
 
Ultima modifica:
Ciò che scrivi non è fondato.
1) il contratto che è stato firmato recentemente è al ribasso per renderlo compatibile con le risorse dei comuni che l'hanno sottoscritto. Quindi la diminuzione dei voli è del tutto normale;

2) il trend turistico in questa zona è in costante aumento da fine degli anni '90, quindi al massimo Birgi ha aiutato, ma non è certo determinante come molti vogliono far credere;

3) Birgi è un aeroporto militare aperto al traffico civile, c'è sempre stato e molto probabilmente sempre ci sarà. Non vedo perchè dobbiamo tenerci solo gli oneri (un'area vastissima dal mare turchese naturalisticamente mozzafiato totalmente inservibile perchè occupata dai militari) e non anche qualche onore.
Contratto al ribasso, uguale a riduzione dei voli, uguale ad aeroporto non interessante se non sovvenzionato e quindi chiusura il giorno dopo la fine dei pagamenti, uguale ad investimento poco lungimirante.

Da Punta Raisi a Trapani a memoria sarà un'ora di macchina, forse anche meno con un differenziale con Birgi (collegamento via statale) di 40 minuti in base alle zone della città dove andare ( vado a memoria da turista e senza fretta).
Che senso ha investire tutti quei soldi nell'aeroporto di Trapani quando potrebbero essere spesi per far conoscere la zona all'estero utilizzando PMO come scalo?
Fra l'altro, per esperienza personale la zona del trapanese è molto bella e ottimamente tenuta rispetto al palermitano o alte zone della Sicilia, segno che sul prodotto hanno investito. Con un prodotto valido più che 40 minuti di viaggio (con splendide cose da vedere lungo il tragitto fra l'altro) conta farlo conoscere.

Che poi l'aeroporto sia militare non cambia molto sul sovvenzionare FR che altrimenti non ci volerebbe.
Bisogna vedere se gli onori sono onori per pochi e tasse extra per la collettività che come sottolineavo potrebbero essere spese meglio portando onori maggiori alla collettività stessa.
 
Touchè
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Farfallina ha risposto, e condivido in toto. E' inoltre molto interessante il grafico di Flapane, che mostra come le strutture ricettive abbiano beneficiato solo in parte dei nuovi voli: i più sono atterrati a Trapani solo perché costava meno, ma poi sono andati altrove. E così il territorio è cornuto e mazziato: paga per far arrivare gente che poi si sposta (ovviamente a mio avviso) nel resto della Sicilia. E questo sfata anche il mito che il problema siano le strade, salvo che i turisti non si spostino con il teletrasporto.

Chiedo invece a Flapane se può postare la fonte dei dati, giusto per capirne anche l'attendibilità. Grazie.
 
Scusa, ho completamente dimenticato: http://www.provincia.trapani.it/Sito/servizi/Avvisi/doc/report 2012.pdf
Cosa ci dice il grafico:
Crescita annua TPS: +40%
Crescita annua arrivi turistici: +7%

2005: 2 arrivi per ogni pax
2012: 0.77 arrivi ogni pax

A me non sembra una buona performance. Visto che le potenzialità ci sono, potrebbe essere più saggio investire quei soldi in marketing pubblicitario all'estero.
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Ultima modifica:
Farfallina ha risposto, e condivido in toto. E' inoltre molto interessante il grafico di Flapane, che mostra come le strutture ricettive abbiano beneficiato solo in parte dei nuovi voli: i più sono atterrati a Trapani solo perché costava meno, ma poi sono andati altrove. E così il territorio è cornuto e mazziato: paga per far arrivare gente che poi si sposta (ovviamente a mio avviso) nel resto della Sicilia. E questo sfata anche il mito che il problema siano le strade, salvo che i turisti non si spostino con il teletrasporto.

Chiedo invece a Flapane se può postare la fonte dei dati, giusto per capirne anche l'attendibilità. Grazie.
Quoto la considerazione sulle strade, il turista se ne frega di andare piano e metterci qualche minuto in più perché il paesaggio ripaga il maggior tempo passato in auto.
Per il locali sicuramente è una scocciatura, ma non parliamo di Trapani che è collegata con Punta Raisi con autostrada in meno di un'altra andando tranquilli.
Manca sicuramente un'autostrada che colleghi da est ad ovest il sud della Sicilia, e che tagli al centro da Nord a Sud. I tempi sono comunque accettabili viste le distanze ridotte.
Poi se l'isola fosse meglio amministrata (in certe zone è pieno di cantieri fermi o con finanziamenti europei scaduti - la Sicilia se no ricordo male ha utilizzato solo il 28% di quanto stanziato dall'UE e lasciamo perdere le scuse ed i perché... a Bruxelles sono la barzelletta della barzelletta che è l'Italia.) potrebbe essere un paradiso, ma bisogna sempre ricordarsi che chi è causa del suo mal pianga se stesso.
 
In ogni caso il trapanese è veramente un gioiello in confronto ad altre zone della Sicilia viste e quindi avendo il prodotto dovrebbero investire per farlo conoscere e non per far risparmiare 30-40 minuti di auto al turista che poi magari arriva a Birgi e se ne va altrove non sapendo quello che trova vicino.
 
In ogni caso il trapanese è veramente un gioiello in confronto ad altre zone della Sicilia viste e quindi avendo il prodotto dovrebbero investire per farlo conoscere e non per far risparmiare 30-40 minuti di auto al turista che poi magari arriva a Birgi e se ne va altrove non sapendo quello che trova vicino.

E' vero. Per quanto mi riguarda San Vito lo Capo, Erice e Favignana sono dei veri gioielli da valorizzare.
 
La strategia sembra essere la stessa ovunque e rispecchia la volontà di FR di concentrarsi progressivamente sugli aeroporti principali. Tra TPS e PMO, la scelta cade su PMO.
Scusa, ho completamente dimenticato: http://www.provincia.trapani.it/Sito/servizi/Avvisi/doc/report 2012.pdf
Cosa ci dice il grafico:
Crescita annua TPS: +40%
Crescita annua arrivi turistici: +7%

2005: 2 arrivi per ogni pax
2012: 0.77 arrivi ogni pax

A me non sembra una buona performance. Visto che le potenzialità ci sono, potrebbe essere più saggio investire quei soldi in marketing pubblicitario all'estero.
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Perdonate il leggero OT, ma se volessi consultare dati simili però riferiti alla Calabria, come dovrei fare?

Tapatalk
 
Dovresti vedere se la provincia o la Regione hanno un osservatorio turistico, che produce rapporti con una qualche cadenza.
Banalmente, prenderei i dati degli arrivi turistici dal sito ISTAT, i dati aeroportuali da Assaeroporti, eventualmente estrapolerei le quote dei pax arrivati tramite comarketing dai bilanci di SUF-REG-whatever, e ricaverei le opportune valutazioni. Certo, dovresti avere a disposizione un po' di tempo da perdere.
 
Stato
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