Martedì 16 Agosto 2005
IST-ZRH-MXP
Dopo una notte passata in pullman per arrivare a Istanbul dalla zona delle rovine di Efeso, ci dedichiamo all’ultimo spicciolo shopping al bazar delle spezie utilizzando come base l’hotel prenotato dal nostro amico che tornerà a Milano il giorno dopo. La partenza per l’aeroporto è prevista per le 14h00, in modo da essere lì un paio di ore prima della partenza del volo che è schedulato per le 17h05. Facciamo un po’ di fatica a prendere il Tram, che passa davanti all’albergo: siamo in pieno centro storico ed è zeppo, desistiamo al primo tentativo, il secondo che passa è nostro, con gli zaini siamo un po’ ingombranti!
Arriviamo alla stazione della metropolitana dell’aeroporto alle 15h00 in punto. Facciamo il check-in e ci rilassiamo un secondo.
Notiamo una discreta coda al controllo passaporti, quindi ci incamminiamo per quella che sarà una coda snervante: davanti a noi ci saranno si e nò 10 persone per due postazioni di controllo, ma ci metteremo più di mezz’ora.
Abbiamo il tempo di dedicarci al convenientissimo Duty-Free e ad un caffè (per i soliti viziosi che lo prendono), il nostro volo avrà 15 min di ritardo. Qualcuno se la prende fin troppo con comodo, rischiamo di perdere il volo infatti arriviamo al gate correndo e siamo praticamente gli ultimi….
Saliamo sul nostro bel 321. Ecco il nostro vicino di finger
Il pasto è sempre quello (ahimè)
Ma il volo fila via liscio. Gli interni sono vecchi ma l’aereo e l’equipaggio sono eccellenti nel complesso.
Chiamo una A/V (mai fatto in vita mia con il pulsante: normalmente mi alzo e vado nel galley, questa volta era impossibile perché ero nel posto centrale, e a lato corridoio c’era un vecchio tedesco che dormiva…) consegno foglio e logbook; la A/V avrà una cinquantina d’anni e la faccia di chi la sa lunga, si guarda l’orologio ed esclama: maybe it’s too late.
Invece torna dopo 5 minuti:
L’atterraggio è carino. Discesa, virata intorno ad una collina, virata a DX e poi via, che botta, ci dev’essere un po’ di vento!
E via al Gate del ZRH-MXP, il cui numero ci è già stato fornito a bordo.
Un giretto per ZRH airport…
Il volo per MXP è in orario. Il Jumbolino è attaccato al finger! Salendo consegno il logbook, il volo sarà troppo breve per consegnarlo in volo!
Una volta che siamo tutti seduti e l’imbarco è completato, un A/V ci informa che durante i controlli pre-volo hanno notato un pneumatico da sostituire e, visto che loro non hanno dei tecnici veloci come in formula 1 (testuali parole), partiremo con almeno una mezz’oretta di ritardo. Poco male, avvertiamo chi ci sta venendo a prendere a MXP e ci gustiamo quello che riusciamo del cambio gomma con un bicchiere d’acqua e i soliti cioccolatini. Mi viene riconsegnato il logbook con un’aggiunta…
Il volo procede normalmente, l’aereo è semi-vuoto, il Jumbolino va su che è un piacere!
Scendendo prendo su dal porta-timetable questa cartolina (ma non la potevano metterla dell’aereo giusto?).
Arrivati a MXP…aspettiamo un po’ gli Zaini ma arrivano dopo un’attesa decente.
D.