[TR] L'eclissi dei quadrimotori: i miei (probabilmente) ultimi 747 e 340 [FINITO]


I-DAVE

Moderatore
6 Novembre 2005
10,683
707
a Taiwan, nel cuore e nella mente
Disclaimer: il viaggio è dell'anno scorso (novembre 2019) ma riesco solo ora a postarlo: considerando la penuria di viaggi, accontentiamoci dei ricordi ?

Continuo a pensare che l'Asia sia un posto molto migliore rispetto all'Europa - più dinamica, più civile, con persone più cordiali; moderna e all'avanguardia eppure attaccata alle sue tradizioni.

L'idea di andare in Corea (del Sud) si era affacciata un po' di volte, con poca convizione, alle mie sinapsi, nella convinzione che fosse una specie di mecca hi-tech ma senza nulla da offrire al viaggiatore. Una collega va in avanscoperta ad agosto, e torna entusiasta, anche se credo che le famose maschere di bellezza coreane abbiano un po' inficiato sul suo giudizio - ma alla fine mi convince ad aggiungere il paese alla to do list. Non fidandomi a prescindere dei giudizi altrui - tu chiamala se vuoi, misantropia... - decido per una sola settimana accompagnata da una seconda settimana in Giappone: nel caso la prima sia una delusione, almeno vado sul sicuro con uno dei miei paesi preferiti.

Trattandosi di un open jaw Milano-Corea // Giappone-Milano, le alternative non mancano, e finisce che prenoto con Lufthansa principalmente per due motivi: gli aerei sulle due tratte di lungo (747-400 all'andata e 340-400 al ritorno, che visti gli sviluppi del coronavirus, saranno con ogni probabilità i miei ultimi voli su 747 e 340), e la possibilità di tornare da Nagoya, molto più comoda che Tokyo per il giro che ho in mente.

Si parte, come spesso accade, da Malpensa per il volo di connessione su Francoforte; a Milano Centrale hanno installato, da un po' ormai, quest'angolo che identifica i due binari dedicati al MXPExpress.

001


Finalmente, hanno anche aggiunto i tabelloni con i voli in partenza, così uno può disperarsi quando perde uno dei soli due treni all'ora.

002


Il Coradia Meridien dovrebbe ormai essere ben conosciuto da tutti i frequentatori di Malpensa - certo, ci fossero più frequenze e fosse più veloce, non sarebbe poi così male...

003.jpg


Deposito le valigie con savoir faire al banco Lufthansa Group, che accetta (inizio apnea) LufthansaEurowingsSwissAustrianAirlinesBrussels (fine apnea) - la coda è esigua e le addette sono tutte efficienti, anche se non capisco come mai io ci impieghi sempre due minuti, massimo tre, mentre quelli prima di me, in media, quindici minuti.

Vado spedito ai controlli di sicurezza dove trovo code a grumi ai singoli varchi, ma tutto sommato la coda va avanti spedita. Considerando che è metà novembre, immaginavo meno gente, visto anche l'orario. Passo attraverso il centro centro commerciale fino al satellite A. Mai visto nessuno entrare, né tantomeno comprare, in questi negozi. Ammetto di essere entrato da Gallo una volta, lasciando l'amarezza in fronte alla commessa quando sono uscito senza neanche una sbrilluccicante coppia di calzini fluo.

004.jpg


Ah, il satellite A, quello ancora con il malefico granigliato nero. Sottsass sarà stato un grande designer, ma Malpensa v.1 aveva davvero degli accostamenti così anni '50... per fortuna qualcuno ha pensato di installate dei calciobalilla oversized per nascondere il più possibile il pavimento. L'effetto Bar Mario in compenso è completo, manca l'odore stantio dei tavolini in formica e delle sedie in finto legno.

005.jpg


Imbarchiamo in ritardo di quasi venti minuti per ritardo nell'arrivo dell'aeromobile da Francoforte.

LH_DLH

Tratta: Milan-Malpensa (MXP) >>> Frankfurt (FRA)
Volo: LH 253
Aereo: Airbus 319-100
Marche: D-AILC
Età: 23.2 anni
Posto: 7A
Sched/Actual: 1435-1550//1459-1554
Durata volo: 55'
Gate: A07

Per quanto l'emozione di volare rimanga forte, volare con Lufthansa è eccitante come osservare una gara di lumache: non c'è nulla di originale o esotico.

Il rovescio della medaglia è quello che uno si aspetta è sempre, invariabilmente, lo stesso, volo dopo volo: assistenti di volo con fare rassicurante, tappi di Warsteiner che saltano manco all'Oktoberfest, finire ai remoti a FRA...

Stacchiamo e iniziamo a pascolare per la brughiera. Per la gioia di grandi e piccini, stay tunes... ecco il famoso carro dei buoi su cui saltare. Bingo!

006.jpg


A proposito di saltare. Credo che Hop! siano gli ultimi ad utilizzare l'Embraer 145 in giro per l'Europa, insieme a Luxair. Il coronavirus l'avrà reso un animale estinto, ormai.

007.jpg


Zona cargo.

008.jpg


Decolliamo sotto un cielo minaccioso.

009.jpg


Il nostro catering team ci offre, tra una turbolenza e l'altra, una bomba calorica con più burro che altro e, pertanto, stucchevolmente deliziosa. Ora capisco perché i finestrini sono quasi sempre unti.

010.jpg


Se Milano a novembre non è che sia 'sta delizia (un triste stereotipo, aggiungerei, ma appropriato a questa specifica giornata!), Francoforte tiene il passo. Non per niente, le due money sisters sono gemellate.

011.jpg


Penso sia la prima volta che mi capiti di atterrare a Francoforte da est. I lavori per il T3 procedono.

012.jpg


Francoforte pullula sempre di attività.

013.jpg


Una storia di due cicogne.

014.jpg


Due ore sono un tempo ragionevolmente lungo per una connessione; se non fosse che la situazione transiti a FRA sia ormai disgraziata. Prima di tutto, spesso si viene mandati ai remoti, con conseguente transumanza via bus fino al terminal, cosa che, a seconda della piazzola, può richiedere davvero del tempo. Secondariamente, qualsiasi transito Schengen-extra Schengen significa rifare i controlli di sicurezza, che equivale ad entrare nel girone dantesco di quelli che perdono la connessione: migliaia di persone in una coda che si muove lentamente - e intendo proprio a passo d'uomo. Ci sarebbe una coda "veloce" per i transiti rapidi, ma visto che poi tutti, furbi e meno furbi, vanno lì, ci si impiega esattamente lo stesso tempo.

Sia come sia, dopo una corsa sui tapis-roulant e un salto sugli ascensori, riesco ad arrivare al mio gate circa 20 minuti prima che inizi l'imbarco, appena in tempo per fare una foto a lei, che graziosamente porta ancora la vecchia livrea con il timone giallo, invece della noiosissima coda blu violaceo della nuova livrea (LPH aveva ipotizzato una livrea infinitamente più bella dello schifo che hanno poi tirato fuori i designer Lufthansa):

015.jpg


C'è un aereo più famoso del Jumbo? Probabilmente il Concorde è più iconico, ma il Concorde sta a terra mentre la Regina continua a volare, e questa è una differenza sostanziale.

Recupero ad un bar vicino qualche snack e una bottiglietta d'acqua di emergenza per il volo, e poi mi metto in coda non appena l'imbarco viene chiamato e tutti i coreani si mettono in fila come bravi soldatini.

016.jpg


LH_DLH

Tratta: Frankfurt (FRA) >>> Seoul Incheon (ICN)
Volo: LH 712
Aereo: Boeing 747-400
Marche: D-ABTL
Età: 17.6 anni
Posto: 52A
Sched/Actual: 1735-1155+1 // 1806-1150+1
Durata volo: 9h 44'
Gate: Z50

Non mi è capitato spesso di volare sui 747, e ho la sensazione che questa sarà davvero l'ultima volta; sono un po' emozionato. Gli interni fanno molto anni '90 ma sono, come su tutti gli aerei Lufthansa, in eccellente stato. Il volo sembra piuttosto pieno, di sicuro lo sono i posti a fianco a me.

020.jpg


Lo spazio per le gambe è assai simile a quello che si trova sui velivoli a corto raggio ormai - densificare è nuovo dio delle compagnie aeree, e ci dobbiamo convivere.

018.jpg


Al ridursi dello spazio per le gambe, aumenta quello dei monitor nel sedile di fronte. Dev'essere qualche legge fisica ancora sconosciuta... anche Lufthansa fa parte della crescente famiglia di compagnie che permettono l'uso delle proprie cuffie, grazie ai jack audio da 3.5".

019.jpg


Intanto ormai fuori è notte, e mezz'ora dopo lo schedulato, stacchiamo dal pontile.

022.jpg


Arrivati in pista, mentre i giri dei quattro motori salgono, accelerandoci lungo la striscia di asfalto di fronte a noi, aumentano le vibrazioni, il rumore e la spinta. Il tuono dei quattro CF6 è viscerale e in poco siamo lanciati verso il nero della notte, mentre continua a piovere. L'aereo trema con un rumore poco rassicurante, e curiosamente è lo stesso che si può sentire in Independence Day quando l'Air Force One decolla scampando al primo attacco alieno. Mi giro per verificare che non ci sia un raggio verde dietro di noi...

I primi venti minuti sono una turbolenza continua, quasi fastidiosa. Poi, l'aria intorno a noi si calma e il resto del volo sarà liscio fino a destinazione. Appena possibile, viene servito un piccolo aperitivo. Piccolo è la parola chiave.

021.jpg


Seguito poco dopo dalla cena. Pur partendo anche dal fondo, della millantata opzione occidentale non c'è assolutamente traccia nei carrelli Lufthansa, e mi viene porta subito l'opzione coreana - il bibimbap; che a me pure piace - è carne macinata con riso e verdure, una roba che potrebbe preparare chiunque anche in Italia. MA! Come ogni pasto coreano, è accompagnata dal fetentissimo kimchi, cavolo fermentato con peperoncino, una roba che secondo me dovrebbe avere la patente di arma di distruzione di massa, e che invece risulta essere una prelibatezza (non per me, ça va sans dire).

023.jpg


Per chi fosse curioso, ecco come si presenta il kimchi in busta (qui ho rischiato il soffocamento):

024.jpg


Faccio un salto in bagno (no, non è l'effetto della cena) prima di dare un occhio all'IFE - un film e sono pronto per dormire mettendo in repeat una canzone dalla selezione Night Time Chill: Woodland di Christian Nanzell.

025.jpg


Dormo maluccio per quattro ore, e poi sonnecchio un altro paio senza riuscire a riaddormentarmi - non è che siano proprio i migliori sedili su cui abbia poggiato le mie regali terga.

Un'ora circa prima dell'atterraggio la cabina viene preparata per la colazione e finalmente si possono finalmente alzare gli scurini - è giorno fatto ovviamente.

026.jpg


Per la colazione, le posate in metallo lasciano spazio a quelle in plastica, e una frittata con i funghi atterra sul mio tavolino. Nulla di memorabile, sicuramente... ma punti bonus per lo yogurt alle ciliegie!

028.jpg


Atterriamo con cinque minuti di anticipo, attraverso una coltre di nebbia, e andiamo a parcheggiare vicino ad un 330 di Turkish Airlines (boycott! boycott!).

029.jpg


Un ultimo saluto alla Regina, che rifulge di luce sua nella nebbia di Incheon. Eri destinata a grandi cose! Tra cui anche sparare laser aviotrasportati.

030.jpg


Incheon sembra vuoto, non che mi dispiaccia visto che l'immigrazione è abbastanza veloce. Purtroppo non viene messo nessun timbro sul passaporto, ma una macchinetta sputa l'ormai sempre più frequente tagliandino cartaceo. Vado a recuperare il pocket-WiFi - ci impiego un po' a trovare quello giusto... - e vado diretto alla stazione della metro/treno, che raggiungo prendendo l'uscita sbagliata e facendomi una passeggiata verso i parcheggi.

031
032


Dopo un cambio di metro, arrivo all'hotel circa 2 ore dopo l'atterraggio; prendo possesso della mia camera - piccola, ma comoda. Faccio l'errore di sdraiarmi un attimo, e mi sveglio due ore dopo!

E ora, rendiamo il thread interattivo: quanto interessa un OT sulla Corea del Sud? Se poco o nulla, salto al volo dalla Corea al Giappone.

DaV
 

edag75

Utente Registrato
1 Aprile 2016
281
18
Padova
Ciao, A me interesserebbe...
Dalle foto che hai condiviso non riesco ancora a farmi capace che l'età che stiamo vivendo si divide in a. C. (Ante Covid) e d. C. (Dopo Covid) (sospiro)
 

Reietto

Utente Registrato
1 Agosto 2010
493
1
a 9 km da Cag
Ogni volta che leggo un Tr con la Regina è un tuffo al cuore. Come sempre foto bellissime ma ora vorrei vedere se lo sono anche quelle della Corea.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
 

bamby69

Utente Registrato
18 Marzo 2011
1,183
22
Assolutamente mi interessa vederlo tutto, era nei miei programmi lo stesso tour Corea/Giappone e purtroppo non so se diventerà una realtà coi tempi attuali, continua da dove sei arrivato, se fai vedere anche l'hotel a Seoul meglio, grazie!
 

13900

Utente Registrato
26 Aprile 2012
9,797
6,877
Parla subito della Corea! Ci sono stato un anno... anzi no, myFlightradar24 dice che ci sono stato due anni fa quasi esatti (!), volando KE all'andata e BA al ritorno. Un'andata in middle seat a lavorare, io e i miei due vicini a magnarsi il bibimbap e il kimchi che, mischiato alle birre, hanno fatto si che modificassimo l'atmosfera a bordo da terrestre a venusiana. Seoul è stata una sorpresona per me: magari non proprio la città più bella, ma simpatica, piena di gente gentile, con un mercato del pesce epico e un sacco di gente con la tuta della Fila con "Biella, Italia" scritto sulla schiena, vedere per credere.

 

Flyfan

Utente Registrato
17 Giugno 2019
1,275
746
LJU
mamma mia, dopo questo inizio vuoi negarci la corea...dopo il corona ci meritiamo anche questo? Non puoi farcelo ;) :coffee:
 

Jambock

Utente Registrato
19 Giugno 2016
731
496
MXP
Grande inizio! Continua con la Corea :)

Se il kimchi nei ristoranti (del nord) già non mi piaceva, non oso immaginare quello in busta sull'aereo :sick:
 

AlicorporateUK

Utente Registrato
9 Marzo 2009
2,928
628
Sarajevo
Inizio promettente e racconto squisito come al solito – grazie.

P.S.: certo che fa un certo effetto leggere quelle riflessioni su FRA, oggi, in epoca COVID. [Not necessarily in that order]: gli sprint tra le uscite (via tunnel) in connessione, gli arrivi ritardati ai remoti, le Franziskaner consumate di fretta nelle varie lounge, le ore spese su FlightRadar al fine di monitorare l'arrivo dell'incoming flight da FRA... A thing of the past, che nostalgia (or maybe not!).

G
 

venexiano

Socio AIAC
Utente Registrato
12 Novembre 2005
1,565
373
37
Milano/Pavia/Berlino
Sono contento di non essere l’unico a non apprezzare il kimchi.

I TR in generale in questo periodo fanno bene. Vai di OT, ché la Corea potrebbe finire sulla lista delle destinazioni quando si potrà tornare a viaggiare.
 

aamilan

Socio AIAC
Utente Registrato
17 Luglio 2008
4,626
65
TR sempre interessanti. Continui a lamentarti del pitch, ma se ti specchi un momento, forse ti convinci che non ne hai cosi' diritto :) :)
 

Dancrane

Amministratore AC
Staff Forum
10 Febbraio 2008
19,097
3,903
Milano
Sono contento di non essere l’unico a non apprezzare il kimchi.
...
Eccone un altro, presente!

TR sempre interessanti. Continui a lamentarti del pitch, ma se ti specchi un momento, forse ti convinci che non ne hai cosi' diritto :) :)
Più che diritto, necessità. Dovrebbero fargli il sedile più basso per permettergli di toccare il pavimento coi piedi.
Però è migliorato con le foto, dai.
 

Matteoexfrequentflyer

Utente Registrato
19 Maggio 2020
268
343
51
Piacenza
Continuo a pensare che l'Asia sia un posto molto migliore rispetto all'Europa - più dinamica, più civile, con persone più cordiali; moderna e all'avanguardia eppure attaccata alle sue tradizioni.
Innanzitutto grazie per la condivisione e complimenti per questo e tutti gli altri tuoi TR.
Riguardo la tua affermazione quotata, concordo completamente! Aggiungerei un'altra qualità che da italiano invidio terribilmente: piu MERITOCRATICA.
 
  • Like
Reactions: OneShot