- 28 Settembre 2008
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Vi propongo un piccolo TR del viaggio da cui sono tornato giusto qualche ora fa, la prima cosa fatta tornando a casa è stata ovviamente scaricare le foto per poter pubblicarle sul forum HEHE
Questa volta un TR con nessuna pretesa, mete vicine e voli low-cost; prima Berlino, in cui non ero mai stato ma che mi ha affascinato per la sua bellezza, e poi l'Inghilterra.
Mi scuso in anticipo per la qualità di alcune foto e la lunghezza del TR. La qualità è quella che è, complici compattina, zoom pessimo e in alcuni casi tempo orribile (vedi Stansted). Spero vi piaccia lo stesso.
Ma iniziamo....
Si parte il 13 Settembre alle ore 20.10 con Ryanair da Bergamo, direzione Berlino Schonefeld. Nessuna foto del volo d'andata purtroppo, mi ero dimenticato di caricare la mia compattina e quindi ho pagato dazio, ma credo che voi tutti abbiate già visto l'oramai arcifamoso aeroporto di BGY, o sbaglio? HEHE
In ogni caso volo molto tranquillo, pienissimo. Una sola cosa che non capisco è: come mai la Sacbo quando fa gli annunci dei voli in partenza dice chiaramente "è possibile portare un solo bagaglio a mano, più lo shopping aeroportuale". Cioè possibile che Ryanair conceda una deroga a BGY? mi sembra strano..... eppure così è.
In ogni caso, arrivati a SXF ci trasferiamo in Ostello per la notte. La vera visita a Berlino inizia il giorno successivo.
E da bravo appassionato di aviazione che si rispetti, la prima meta è il Museo della Scienza di Berlino dove per pochi euro (2 per l'esattezza, sconto studente) ho potuto vedere tante belle cose, da treni a navi ma ovviamente la sezione più interessante è stata quella dedicata all'aviazione. Seguono alcune delle foto fatte in loco ai vari aerei presenti (purtroppo nessuno recente, ma molti del periodo "nazista").












Ma il pezzo forte del museo è sicuramente uno dei primi aeromobili che hanno segnato l'inizio della storia della Lufthansa. Perfettamente conservato e esposto assieme ad alcuni altri "reperti" risalenti agli albori della compagnia. Eccolo:



Una delle prime "route map" della Lufthansa e uno dei "cartelli aeroportuali".


Una vecchia pubblicità della Lufthansa.

Questo signore invece deve essere stato uno dei primi "frequent flyer" di sempre....

Interessante anche la parte dedicata all'evoluzione del "comfort dei passeggeri" sugli aerei tedeschi. Seguono le foto nell'ordine: 1940-1950-1960 e 1970. Un bel cambiamento, non c'è che dire !!!




Vi risparmio tutta la parte OT di Berlino che immagino abbiate visto già mille volte ... muro e compagnia bella e salto subito all'altro pezzo forte della mia visita berlinese. L'aeroporto di Tempelhof.


Dopo qualche foto dall'esterno mi avventuro all'interno solo per scoprire che quel giorno era chiuso alle visite. Sono riuscito tuttavia, prima che la guardia mi dicesse di uscire, a "rubare" questa foto del salone dei check in.

Poco male, la zona "volo" è un parco pubblico ora, gente che fa jogging sulla vecchia pista e altro ancora. Nessuno può vietarmi di fare delle foto lì. Eccole:





Simpatico questo cartello sugli "ultimi ospiti volanti di Tempelhof".

Qualche vecchio "ospite" a dire il vero c'è ancora, molto vetusto e non più in condizione di volare mi sa HEHE



Finita la giornata berlinese è già ora di lasciare la Germania. Il nostro alloggio notturno sarà "Berlin Schonefeld" dove passeremo la notte in attesa del volo della mattina seguente. I miei amici per tornare in Italia, io destinazione Londra. Ecco alcune foto "notturne" di Schoenefeld.




Il mio volo stavolta sarà un Easyjet diretto a Londra Luton. Ottimo il riempimento, ecco un paio di foto:


Ed ecco qualche altro "compagno". Un ospite russo in coda dietro di noi per il decollo:

E un Bremenfly + un GermanWings entrambi molto in lontananza (quindi foto pessime). Evito di fotografare il solito monopolio irlandese-arancione.


E benvenuto a Luton dove si capisce subito come a fare da padrone qui sia Easyjet, col suo bel terminal arancione acceso !!! anche se qualche piccolo "intruso" c'è....




Da Londra, neanche il tempo di una piccola sosta, che mi aspetta un autobus National Express per la città "marittima" di Bournemouth, mia metà da molti anni. Forse è poco conosciuta come città ma vi assicuro che vale la pena di visitarla. Ecco alcune foto della città (prima) e poi di una delle più belle riserve naturali d'Inghilterra (ma anche una delle meno conosciute), Hengistbury Head. Spero di convincervi a visitarla HEHE
La città.




La riserva.




E' il 23 Settembre, ora di tornare a Londra. Sempre con National Express. A proposito, che grande servizio in Inghilterra. Bus e Treni sempre puntuali, pulitissimi e con wi-fi gratuito per tutti, perchè non può essere così anche in Italia?
Guardate che simpatica questa insegna di un parrucchiere vicino a Victoria Station !!! che ne dite?

Vi risparmio anche l'OT di Londra (anche perchè essendo la mia "seconda casa", non perdo nemmeno tempo a fare le foto !!!) e passiamo al 24 Settembre. Tube da Sheperd's Bush a Baker Street. Bus per Stansted ed eccoci arrivati, pronti per il prossimo volo per tornare a casa. Ryanair per Parma stavolta. Non ero mai stato all'aeroporto di Parma e siccome il volo costava poco mi sono detto, perchè non provare? (anche se una piccola tentazione di imbarcarmi al gate affianco sul volo per VBS, dove vivo, la avevo HEHE).
Qualche foto di Stansted, si capisce subito chi è il padrone di casa qui, oppure no?



Bello il Ryanair in livrea speciale Boeing.

A portarmi a parma sarà invece il famoso "Yes to Europe".


Ed eccoci arrivati. Fatemi dire che l'aeroporto di Parma è una grossa delusione. Non che mi aspettassi chissà cosa, ma un minimo di decenza sì HEHE a parte che appare da subito sporco e degradato e privo di servizi basilari (l'interno), l'esterno poi è una di una bruttezza impressionante !!! bel biglietto da visita per gli stranieri. Addirittura il mio aeroporto di casa (aeroporto per modo di dire), VBS, è più bello e accogliente !!!


Una domanda poi.... c'erano un fantomatico "esperto di aviazione" sull'aereo che spiegava ad altri passeggeri le caratteristiche dell'aeroporto di Parma. Diceva che la pista è molto corta, e per questo motivo i B738 della Ryanair appena arrivano frenano molto forte, molto più del normale e che pur facendo così si trovano quasi a fine pista (cosa effettivamente avvenuta) e che anche quando decollano, il decollo non è "lieve" come al solito ma l'angolazione dell'aeromobile è molto diversa, più verticale. Confermate o sono tutte solo boutade?
Ecco gli ospiti di oggi a PMF. Pochi, non che mi aspettassi altro. A parte il nostro Ryan, c'erano un Air Alps SudTirol e un Danube Wings a parte qualcosa di aviazione generale. Ma serve davvero un aeroporto a Parma? boh....


E qua finisce il TR, vi risparmio l'odissea del viaggio in treno fino a Brescia. Una cosa indescrivibile, come sempre appena l'aereo tocca il suolo italiano, è lì che cominciamo i problemi di efficenza nei trasporti....
Al prossimo TR
Questa volta un TR con nessuna pretesa, mete vicine e voli low-cost; prima Berlino, in cui non ero mai stato ma che mi ha affascinato per la sua bellezza, e poi l'Inghilterra.
Mi scuso in anticipo per la qualità di alcune foto e la lunghezza del TR. La qualità è quella che è, complici compattina, zoom pessimo e in alcuni casi tempo orribile (vedi Stansted). Spero vi piaccia lo stesso.
Ma iniziamo....
Si parte il 13 Settembre alle ore 20.10 con Ryanair da Bergamo, direzione Berlino Schonefeld. Nessuna foto del volo d'andata purtroppo, mi ero dimenticato di caricare la mia compattina e quindi ho pagato dazio, ma credo che voi tutti abbiate già visto l'oramai arcifamoso aeroporto di BGY, o sbaglio? HEHE
In ogni caso volo molto tranquillo, pienissimo. Una sola cosa che non capisco è: come mai la Sacbo quando fa gli annunci dei voli in partenza dice chiaramente "è possibile portare un solo bagaglio a mano, più lo shopping aeroportuale". Cioè possibile che Ryanair conceda una deroga a BGY? mi sembra strano..... eppure così è.
In ogni caso, arrivati a SXF ci trasferiamo in Ostello per la notte. La vera visita a Berlino inizia il giorno successivo.
E da bravo appassionato di aviazione che si rispetti, la prima meta è il Museo della Scienza di Berlino dove per pochi euro (2 per l'esattezza, sconto studente) ho potuto vedere tante belle cose, da treni a navi ma ovviamente la sezione più interessante è stata quella dedicata all'aviazione. Seguono alcune delle foto fatte in loco ai vari aerei presenti (purtroppo nessuno recente, ma molti del periodo "nazista").












Ma il pezzo forte del museo è sicuramente uno dei primi aeromobili che hanno segnato l'inizio della storia della Lufthansa. Perfettamente conservato e esposto assieme ad alcuni altri "reperti" risalenti agli albori della compagnia. Eccolo:



Una delle prime "route map" della Lufthansa e uno dei "cartelli aeroportuali".


Una vecchia pubblicità della Lufthansa.

Questo signore invece deve essere stato uno dei primi "frequent flyer" di sempre....

Interessante anche la parte dedicata all'evoluzione del "comfort dei passeggeri" sugli aerei tedeschi. Seguono le foto nell'ordine: 1940-1950-1960 e 1970. Un bel cambiamento, non c'è che dire !!!




Vi risparmio tutta la parte OT di Berlino che immagino abbiate visto già mille volte ... muro e compagnia bella e salto subito all'altro pezzo forte della mia visita berlinese. L'aeroporto di Tempelhof.


Dopo qualche foto dall'esterno mi avventuro all'interno solo per scoprire che quel giorno era chiuso alle visite. Sono riuscito tuttavia, prima che la guardia mi dicesse di uscire, a "rubare" questa foto del salone dei check in.

Poco male, la zona "volo" è un parco pubblico ora, gente che fa jogging sulla vecchia pista e altro ancora. Nessuno può vietarmi di fare delle foto lì. Eccole:





Simpatico questo cartello sugli "ultimi ospiti volanti di Tempelhof".

Qualche vecchio "ospite" a dire il vero c'è ancora, molto vetusto e non più in condizione di volare mi sa HEHE



Finita la giornata berlinese è già ora di lasciare la Germania. Il nostro alloggio notturno sarà "Berlin Schonefeld" dove passeremo la notte in attesa del volo della mattina seguente. I miei amici per tornare in Italia, io destinazione Londra. Ecco alcune foto "notturne" di Schoenefeld.




Il mio volo stavolta sarà un Easyjet diretto a Londra Luton. Ottimo il riempimento, ecco un paio di foto:


Ed ecco qualche altro "compagno". Un ospite russo in coda dietro di noi per il decollo:

E un Bremenfly + un GermanWings entrambi molto in lontananza (quindi foto pessime). Evito di fotografare il solito monopolio irlandese-arancione.


E benvenuto a Luton dove si capisce subito come a fare da padrone qui sia Easyjet, col suo bel terminal arancione acceso !!! anche se qualche piccolo "intruso" c'è....




Da Londra, neanche il tempo di una piccola sosta, che mi aspetta un autobus National Express per la città "marittima" di Bournemouth, mia metà da molti anni. Forse è poco conosciuta come città ma vi assicuro che vale la pena di visitarla. Ecco alcune foto della città (prima) e poi di una delle più belle riserve naturali d'Inghilterra (ma anche una delle meno conosciute), Hengistbury Head. Spero di convincervi a visitarla HEHE
La città.




La riserva.




E' il 23 Settembre, ora di tornare a Londra. Sempre con National Express. A proposito, che grande servizio in Inghilterra. Bus e Treni sempre puntuali, pulitissimi e con wi-fi gratuito per tutti, perchè non può essere così anche in Italia?
Guardate che simpatica questa insegna di un parrucchiere vicino a Victoria Station !!! che ne dite?

Vi risparmio anche l'OT di Londra (anche perchè essendo la mia "seconda casa", non perdo nemmeno tempo a fare le foto !!!) e passiamo al 24 Settembre. Tube da Sheperd's Bush a Baker Street. Bus per Stansted ed eccoci arrivati, pronti per il prossimo volo per tornare a casa. Ryanair per Parma stavolta. Non ero mai stato all'aeroporto di Parma e siccome il volo costava poco mi sono detto, perchè non provare? (anche se una piccola tentazione di imbarcarmi al gate affianco sul volo per VBS, dove vivo, la avevo HEHE).
Qualche foto di Stansted, si capisce subito chi è il padrone di casa qui, oppure no?



Bello il Ryanair in livrea speciale Boeing.

A portarmi a parma sarà invece il famoso "Yes to Europe".


Ed eccoci arrivati. Fatemi dire che l'aeroporto di Parma è una grossa delusione. Non che mi aspettassi chissà cosa, ma un minimo di decenza sì HEHE a parte che appare da subito sporco e degradato e privo di servizi basilari (l'interno), l'esterno poi è una di una bruttezza impressionante !!! bel biglietto da visita per gli stranieri. Addirittura il mio aeroporto di casa (aeroporto per modo di dire), VBS, è più bello e accogliente !!!


Una domanda poi.... c'erano un fantomatico "esperto di aviazione" sull'aereo che spiegava ad altri passeggeri le caratteristiche dell'aeroporto di Parma. Diceva che la pista è molto corta, e per questo motivo i B738 della Ryanair appena arrivano frenano molto forte, molto più del normale e che pur facendo così si trovano quasi a fine pista (cosa effettivamente avvenuta) e che anche quando decollano, il decollo non è "lieve" come al solito ma l'angolazione dell'aeromobile è molto diversa, più verticale. Confermate o sono tutte solo boutade?
Ecco gli ospiti di oggi a PMF. Pochi, non che mi aspettassi altro. A parte il nostro Ryan, c'erano un Air Alps SudTirol e un Danube Wings a parte qualcosa di aviazione generale. Ma serve davvero un aeroporto a Parma? boh....


E qua finisce il TR, vi risparmio l'odissea del viaggio in treno fino a Brescia. Una cosa indescrivibile, come sempre appena l'aereo tocca il suolo italiano, è lì che cominciamo i problemi di efficenza nei trasporti....
Al prossimo TR