Rientro sulla Terra satellite UARS della NASA


checcomex ha detto:
Beh se l'ENAC fa parte dell'unità di crisi attivata dalla Protezione Civile, un minimo di rischio ci può proprio essere....
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Io non me ne intendo molto, ma secondo me avrebbe senso chiudere lo spazio aereo nell' area interessata, e cioè tutto il nord italia. Hanno detto che si dividerà in + di 20 pezzi, ovviamente la probabilità che colpisca un aereo in volo è remotissima, ma se succedesse non ne rimarrebbe molto...
 
A345 ha detto:
Io non me ne intendo molto, ma secondo me avrebbe senso chiudere lo spazio aereo nell' area interessata, e cioè tutto il nord italia. Hanno detto che si dividerà in + di 20 pezzi, ovviamente la probabilità che colpisca un aereo in volo è remotissima, ma se succedesse non ne rimarrebbe molto...
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E' vero quel che dici, è un bel dilemma, sinceramente non vorrei trovarmi a dover prendere una simile decisione. Ho l'impressione che qualunque decisione prendano, si tireranno addosso delle grane e delle critiche.
 
Leggo proprio ora su alcuni quotidiani la notizia che e' prevista la chiusura dello spazio aereo nell'area interessata, pare un'ora e mezza prima dellinizio previsto della caduta dei frammenti. Naturalmente ancora da definire le dimensioni e l'esatta ubicazione di tale area.....
 
Dall'alto della mia ignoranza ero convinto che gli specialisti fossero in grado di centrare una monetina al suolo, utilizzando un satellite in rientro. Ma, soprattutto, pensavo che fosse scontato riuscissero a portare il luogo dell'impatto in zone non pericolose (in mare, ad esempio). Questo rientro, in particolare, sembra non controllabile. Qualcuno del settore ci può dare qualche dritta?
Grazie,

Paolo
 
pmiglia ha detto:
Dall'alto della mia ignoranza ero convinto che gli specialisti fossero in grado di centrare una monetina al suolo, utilizzando un satellite in rientro. Ma, soprattutto, pensavo che fosse scontato riuscissero a portare il luogo dell'impatto in zone non pericolose (in mare, ad esempio). Questo rientro, in particolare, sembra non controllabile. Qualcuno del settore ci può dare qualche dritta?
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Stessa opinione. Se si riesce a calcolare al secondo la posizione nel cielo di ISS, satelliti Iridium, sonde spaziali... Why?
 
gorini_roberto ha detto:
Leggo proprio ora su alcuni quotidiani la notizia che e' prevista la chiusura dello spazio aereo nell'area interessata, pare un'ora e mezza prima dellinizio previsto della caduta dei frammenti.
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Al momento ho trovato solo questo notam:

W3315/11 NOTAMN
Q) LIMM/QXXLW/IV/NBO/E/000/999/4540N00945E242
A) LIMM B) 1109231630 C) 1109232300 EST
E) NAV WARNING. DUE TO UARS FRAGMENTS SATELLITE UNCONTROLLED
RE-ENTRY, POTENTIAL IMPACT AREA WILL BE EXPECTED FOLLOWING
SPECIFIED.
THE FALLING PIECES MIGHT IMPACT AN AREA EXTENDING 100KM TO THE
LEFT AND/OR TO THE RIGHT OF THE TRAJECTORY AS DEFINED BELOW.
(READ LONGITUDES AND DATA-TIMES)
463100N0134000E-441020N0071500E 231925-232210
NOTAM WILL BE ISSUED TO INFORM ABOUT CHANGES OF POTENTIAL IMPACT
TRAJECTORY AND TIME WINDOWS
F) SFC
G) UNL
CREATED: 22 Sep 2011 15:47:00
SOURCE: LIIAYNYX
 
E' stato emanato un altro avviso tramite NOTAM (cambia la finestra temporale) per il probabile impatto nella FIR di Milano in un'area di circa 100KM a destra e sinistra della traiettoria del setellite, cioè della linea congiungente i punti: 463100N0134000E-441020N0071500E dalle 21.25 alle 22.10 locali.

rientronasa.png


Come conferma anche la Protezione Civile "Al momento non è prevista nessuna limitazione al traffico aereo così come di quello ferroviario, stradale, autostradale e marittimo."
 
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pmiglia ha detto:
Dall'alto della mia ignoranza ero convinto che gli specialisti fossero in grado di centrare una monetina al suolo, utilizzando un satellite in rientro. Ma, soprattutto, pensavo che fosse scontato riuscissero a portare il luogo dell'impatto in zone non pericolose (in mare, ad esempio). Questo rientro, in particolare, sembra non controllabile. Qualcuno del settore ci può dare qualche dritta?
Grazie,

Paolo
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Penso che sia dovuto al fatto che UARS non sta venendo giù perchè qualcuno glielo ha comandato, ha deciso lui che era ora di tornare a terra...
 
pmiglia ha detto:
Dall'alto della mia ignoranza ero convinto che gli specialisti fossero in grado di centrare una monetina al suolo, utilizzando un satellite in rientro. Ma, soprattutto, pensavo che fosse scontato riuscissero a portare il luogo dell'impatto in zone non pericolose (in mare, ad esempio). Questo rientro, in particolare, sembra non controllabile. Qualcuno del settore ci può dare qualche dritta?
Grazie,

Paolo
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Penso che sia dovuto al fatto che UARS non sta venendo giù perchè qualcuno glielo ha comandato, ha deciso lui che era ora di tornare a terra...
 
da quanto risulta su Wiki, UARS è stato dismesso nel 2005 (con passivazione dei sistemi di bordo e ultima manovra disponibile per abbassamento dell'orbita). Essendo un satellite in Low Earth Orbit (LEO), il resto del lavoro l'ha fatto l'attrito con l'atmosfera terrestre (di cui, ovviamente, non è noto il campo punto per punto, ma ci sono solo dei modelli matematici più o meno accurati), facendo diminuire poco alla volta la quota del satellite. Considerando che la densità dell'atmosfera è fortemente influenzata dall'attività solare, prevedere la traiettoria del satellite con precisione è impossibile.
 
Certo è che la possibilità che questi detriti spaziali colpiscano un aereo in volo sia statisticamente catalogabile come "sfiga".
 
Fabrix Pescara ha detto:
E' stato emanato un altro avviso tramite NOTAM (cambia la finestra temporale) per il probabile impatto nella FIR di Milano in un'area di circa 100KM a destra e sinistra della traiettoria del setellite, cioè della linea congiungente i punti: 463100N0134000E-441020N0071500E dalle 21.25 alle 22.10 locali.
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Scusate ma non riesco proprio a prenderla veramente sul serio la questione.
Ragion per cui propongo ai forumisti veneti e/o amici di trovarsi stasera per aperitivo e cena in zona Treviso, al suddetto orario, rigorosamente con casco da moto, da sci o da bicicletta indossato per almeno un'ora di seguito.
 
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checcomex ha detto:
Scusate ma non riesco proprio a prenderla veramente sul serio la questione.
Ragion per cui propongo ai forumisti veneti e/o amici di trovarsi stasera per aperitivo e cena in zona Treviso, al suddetto orario, rigorosamente con casco da moto, da sci o da bicicletta indossato per almeno un'ora di seguito.
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sei pazzo!?!?!??!...ho già portato l'auto in garage!:D:D:D:D
 
aless ha detto:
Certo è che la possibilità che questi detriti spaziali colpiscano un aereo in volo sia statisticamente catalogabile come "sfiga".
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....o ricade sotto la famigerata "legge di Murphy"!!! :astonished:

kenyaprince ha detto:
sei pazzo!?!?!??!...ho già portato l'auto in garage!:D:D:D:D
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...mmmhhh... se come scrivono i giornali (e quindi da prendere con le dovute molle!), i pezzi che cadranno vanno da un peso minimo di 600 grammi ai 158 Kg..., come garage amico mio ti serve un bunker anti-atomico!!! Ti immagini un pezzo di, diciamo ad esempio, 10 kg che cade da lassù che botto e che buco può fare???
Per citare un film di Fantozzi: "...e Tozzi Fan decise di trasferirsi in una tranquilla cittadina di provincia... HIROSHIMA!!!" :D

...meno male che io alle 18 fuggo a Roma con volo AZ (...e sperem' che la legge di Murphy non capiti a me!!)!!! :D
 
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