PSR-Aerei a terra per problemi de-icing


non è chiaro cosa abbia cambiato Killfrost ma era già da un po' che si sapeva dei problemi con l'ABC ...ma questi hanno toppato anche con il sostituto. Arriveranno presto altri player (ce n'è uno in Germania) con prodotti competitivi e quello che era un monopolio de facto per gli inglesi della Killfrost andrà ad altri.

A Torino hanno cambiato, almeno fino al 3 gennaio.
DE-ICE FLUID TYPE CHANGE TO 'CRYOTECH POLAR GUARD II TYPE II'
REF NOTAM A6580/17 AND AD 2 LIMF 1-2. 11 DEC 18:04 2017 UNTIL 03 JAN 23:59 2018.
CREATED: 11 DEC 18:04 2017
 
Aviazione civile presidia aeroporti ed aerei in tempo reale :-)

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Mi riallaccio alla discussione di cui sopra per una osservazione/domanda.
Giorni fa, qui Varsavia (WAW): temperatura poco sopra allo zero (~1C), precipitazioni nevose in corso con conseguente accumulo sugli aeromobili in sosta, incluso il ‘nostro’ E75 (LO); il comandante ci dirà che è necessario il de-icing e che dovremo attendere il nostro turno prima di lasciare l’area di parcheggio (ok, fair enough); dal finestrino, riesco a ‘sbirciare’ l’avvicinamento alla pista di decollo e la piazzola dedicata al de-icing: noto i 320 di LH, BA, SU ecc. tutti in fila per il ‘trattamento’ mentre un 737 di KL ed il 320 di AZ, tra gli altri, procedono ‘dritti’ al decollo (eppure anch’essi avevano sostato per un’ora circa). Oggi: condizioni meteorologiche molto simili a quelle sopra-descritte (con precipitazioni nevose, a tratti, molto consistenti), in tanti procedono verso la piazzola per il de-icing (2 veivoli per volta), incluso un 319 AF che si mette in fila ma successivamente ‘rinuncia’ e procede al decollo (come altri che, in ogni caso, erano in sosta per almeno un’oretta di tempo, incluso il nostro LO 737). Mi chiedevo pertanto quali fossero quei fattori tali da ‘spingere’ il comandante a procedere (o meno) col ‘trattamento’ in casi come quelli sopra-citati (e soprattutto con accumulo di neve)?

Grazie in anticipo (e mi scuso per la domanda da ‘gnurant).

G
 
Da come hai descritto tu, sembra si tratti di una situazione ibrida, freddo, ma non sotto zero, precipitazione in corso. In linea di massima, lo sghiacciamento lo si effettua solo se ritenuto necessario per rimuovere il deposito e/o prevenire l'accumulo. Alcuni fattori possono condizionare la scelta: superfici dell'aereo con temperature ben al di sopra dello zero che prevengono l'accumulo,carburante imbarcato con temperatura più elevata di quella esterna, assenza di precipitazione proprio in quella mezz' mezz'ora di turn around, ecc. Sicuramente nessuno di quelli che hai visto partire senza trattamento, lo ha fatto con le superfici contaminate (spero, ma sono sicuro che sia così..).
Sei sicuro che altre compagnie non facessero sghiacciamento al gate e non in piazzola?
 
Da come hai descritto tu, sembra si tratti di una situazione ibrida, freddo, ma non sotto zero, precipitazione in corso. In linea di massima, lo sghiacciamento lo si effettua solo se ritenuto necessario per rimuovere il deposito e/o prevenire l'accumulo. Alcuni fattori possono condizionare la scelta: superfici dell'aereo con temperature ben al di sopra dello zero che prevengono l'accumulo,carburante imbarcato con temperatura più elevata di quella esterna, assenza di precipitazione proprio in quella mezz' mezz'ora di turn around, ecc. Sicuramente nessuno di quelli che hai visto partire senza trattamento, lo ha fatto con le superfici contaminate (spero, ma sono sicuro che sia così..).
Sei sicuro che altre compagnie non facessero sghiacciamento al gate e non in piazzola?

Grazie, OS — apprezzo davvero la tua risposta (un grazie anche da parte della Sig.ra, che si poneva il medesimo quesito ? ). Sono relativamente certo che il trattamento non avvenga al gate qui a Varsavia (sono un ‘regular’ da queste parti dagli ultimi anni 90 e mai visto uno sghiacciamento al gate — e qui la neve, come ben sai, è comune come la caffettiera nelle case degli italiani! ? ). In condizioni di meteo avverse (sub-zero, neve), i decolli avvengono (comunemente) dalla 33, vista la prossimità della piazzola sopracitata. Curioso —come dicevo— il ‘modus operandi’ del 320 AF di oggi, in attesa del de-icing e poi dritto verso la 33 (senza attraversarla, come era in procinto di fare in direzione piazzola).

Again, many thanks! ?

G